IPERTENSIONE ALCUNE PIANTE UTILI
domenica 2 dicembre 2012
IPERTENSIONE alcune piante
IPERTENSIONE ALCUNE PIANTE UTILI
OLIVO
La tradizione fitoterapeutica attribuisce alle foglie dell'olivo numerose proprietà delle quali le più importanti sono quella ipotensiva, ipocolesterolemizzante e antiaggregante piastrinica. Si usano le foglie per fare la tintura madre e la maggioranza delle forme farmaceutiche, e le gemme per il macerato glicerico. Indicazioni: come prima scelta nelle dislipidemie. Molto efficace nel trattamento dell’ipertensione, specie quando si ha una diastolica alta. Coadiuvante nelle forme di diabete. Il meccanismo dell’azione ipotensivante pare sia dovuto ad una vasodilatazione periferica. L'effetto ipotensore compare dopo 20-30 minuti dalla somministrazione ed aumenta gradatamente sino a determinare la scomparsa dei disturbi dovuti allo stato ipertensivo. Va sottolineato che i vari preparati presentano una buona tollerabilità e non provocano azione depressoria sul cuore. Per l'azione vasodilatatrice a livello coronarico, il loro utilizzo può contribuire a prevenire gli attacchi d'angor. Riducono inoltre la viscosità ematica e facilitano la diuresi. Il meccanismo dell’azione normolipemizzante, invece, è dovuto alla presenza di acidi grassi polinsaturi (acido alinolenico) che riducono il colesterolo LDL, aumentando l’HDL. Sempre questi acidi grassi porterebbero alla formazione di tromboxano e prostaglandine importanti nel garantire l'integrità dei vasi. La terapia deve essere seguita per periodo prolungato. Si può associare Biancospino. Le foglie di olivo infine possiedono proprietà antiaritmiche. Sempre all'oleuropeoside sarebbero dovute le proprietà ipoglicemizzanti che alcuni autori attribuiscono alle foglie. Gemmoterapia: i giovani getti presentano un organotropismo elettivo nei confronti dei vasi arteriosi e agiscono a livello del metabolismo lipidico e glucidico. Nel caso delle dislipidemie, anzi, è indicato come prima scelta il macerato glicerico. ALTRE PREPARAZIONI: Macerato spagirico: è abbinato all’elemento aria, alla costituzione sulfur, come corpo celeste al sole. Con questo estratto “ ci si predispone alla tolleranza e all’amore, riportando nello stagno della mente la tranquillità e la trasparenza. l’ulivo è stato scelto come simbolo della pace, della non-aggressione, dell’equilibrio interiore, cioè di quello stato spirituale in cui si ascolta l’interno di se stessi e non l’esterno con la sua legge di confusione ed egoismo. Anche il fusto della pianta ci parla del tormento che si patisce quando si comincia a divenire “entronauti” e la verità diviene una, fissa e permanente”. RIEPILOGANDO: I suoi effetti sono notevoli nelle ipertensioni essenziali e in quelle dovute ad aterosclerosi; la ripetizione del trattamento non esaurisce l’azione dell’olivo, si nota anzi una regressione delle crisi anginose. L’azione ipotensiva va attribuita in parte all’oleoside e in parte all’effetto diuretico dell’acido glicolico; vanno usate preparazioni di pianta fresca. MG 20 gtt 3 volte al dì, idem per le gocce spagiriche.
KARKADE’ ( Hibiscus Sabdariffa) ha dimostrato di avere la stessa efficacia del captopril; in questo studio di confronto con il captopril il trattamento prevedeva la somministrazione quotidiana prima della colazione di un infuso di 10g di calici fiorali secchi (9,6 mg di antocianine).
AGLIO Tra le varie sostanze isolate in questo prezioso bulbo, si è visto che l'allicina e l'ajoene hanno la proprietà di abbassare moderatamente la pressione sistolica, quella diastolica e il tasso dei lipidi nel sangue. Hanno, inoltre, la capacità di aumentare l'elasticità delle pareti dei vasi, fluidificare il sangue e contrastare l'azione delle piastrine, responsabili della formazione dei trombi sanguigni. Tutto ciò avrebbe come importante conseguenza anche quella di rallentare sensibilmente l'indurimento dell'aorta, collegato al processo d'invecchiamento. Sono accertati gli effetti fibrinolitici, antimicotici, antivirali e l’abbassamento del tasso dei lipidi ematici. La debole azione ipotensiva è da attribuire alla fibrinolisi e alla riduzione della lipemia e non ad azione vasodilatatrice, pertanto, restando come prima scelta nelle dislipemie, va scelto solo come coadiuvante nell’ipertensione. INFUSO DI AGLIO indicato per abbassare la pressione. Far bollire per 1 minuto 20g di aglio in 200 ml di acqua oppure di latte. filtrare e bere subito. TINTURA sempre per abbassare la pressione. Pestare 300 g di aglio fino ad ottenere una poltiglia e farlo macerare in 200 g di alcool puro per 8 giorni. Filtrare e berne 1 cucchiaino prima dei pasti principali, diluito in 2 dita di acqua; si può dolcificare con zucchero o miele. CRUDO Per equilibrare la pressione, colesterolo, trigliceridi, combattere calcoli renali, aerofagie, coliche o per problemi digestivi, ingerire un pezzetto di aglio (senza la parte verde centrale) subito prima del pasto principale, senza ingerire liquidi durante il pasto e da effettuare a settimane alterne. La dose utile per abbassare il colesterolo è di 5 grammi al giorno di aglio crudo, facendo delle pause e modulando la dose in base ai riscontri delle analisi del sangue.
BIANCOSPINO succo fresco= 1 cucchiaio per 3 volte al dì. La droga sono i fiori appena schiusi e le foglie, ma anche le gemme che si usano per il macerato glicerico. Secondo quanto scrive il professor Leclerc: “ Il Biancospino regolarizza l’attività cardiaca, abbassa la pressione arteriosa e diminuisce l’eccitabilità del sistema nervoso”. Tutto ciò perché accresce la validità della risposta del miocardio agli stimoli, migliora il rendimento cardiaco con un’azione coronaro-dilatatrice, mantiene ritmiche le contrazioni anche in caso di frequenza superiore alla norma. Se un soggetto, misurando la pressione, manifesta una leggera ipertensione con palpitazioni, sostenuta da una componente emotiva, gli si può consigliare con tutta tranquillità il biancospino. Ricordando poi che il biancospino è pianta sedativa indicata nei disturbi neurovegetativi, sarà possibile associarla in tutte le sue forme con tiglio, valeriana, camomilla ana parti, come sedativo ipno-inducente; o con melissa e passiflora come ansiolitico e miorilassante. Il succo fresco di biancospino può essere usato per lunghi periodi, senza rischio di assuefazione. E’ raccomandato come tonico cardiaco ed ha azione benefica nei casi di arteriosclerosi. Indicazioni del succo fresco= l’indicazione principale per la fitoterapia è data quando i danni degenerativi del miocardio e delle arterie coronarie sono agli inizi. Con una cura a lungo termine è possibile migliorare la condizione del ricambio del tessuto muscolare del cuore e attivare l’efficienza cardiaca. L’ipossia, della quale il cuore senile risente più o meno, si riesce ad influenzare con le sostanze attive del crataegus mediante incremento dell’irrorazione sanguigna delle coronarie. Importanti indicazioni per la medicazione del crataegus sono inoltre la prevenzione e trattamento postumo dell’infarto miocardico, inizio di cuore polmonare e debolezze miocardiche dopo attacchi tossici, infettivi e allergici. PREPARAZIONI (1) infuso di fiori e foglie= 4 g in 100 ml di acqua. bere 2 tazzine al giorno. (2) polvere da 2 a 5 g al giorno con zucchero. (3) per i disturbi cardiaci=decotto breve, ovvero un cucchiaino in 300 g di acqua , bere a bicchierini durante il giorno. (4) Infuso dei fiori= 2 g in 100 ml di acqua, bere 2 tazzine al giorno. (5) Macerato glicerico= 20 gocce 3 volte al giorno, è l’estratto dei giovani getti. (6)Estratto secco (capsule)=secondo uno studio svolto da Reuter e coll nel 1994: nei pazienti con insufficienza cardiaca si è dimostrato efficace nel migliorare le prestazioni cardiache. Diminuisce la facilità di affaticamento, la dispnea da sforzo, l’edema. Migliora l’assorbimento di O2. In diversi studi è stato dimostrato che tutti gli effetti della pianta sono paragonabili a quelli dei comuni farmaci per l’insufficienza cardiaca. (7)Biancospino Tisana 2 g in 150 ml di acqua bollente per 15 min 1-3 tazze al giorno (8) Biancospino Estratto Fluido 1 g=48 gocce 600-1200 mg a dose (9) Tintura Madre Preparata dalle sommità fiorite fresche tit.alcol.65° oppure dai frutti freschi tit.alcol.45° 40 gtt 3 volte al giorno
PILOSELLA
è utile per l’azione diuretica e azoturica 40 gtt per 3 volte al dì
ROSMARINO MG 90-150 gtt al dì per le sue proprietà colagoghe aiuta la regolarizzazione della pressione nei “piccoli epatici”.
PASSIFLORA E VALERIANA per gli effetti sedativi 60-300 gtt al dì
ROVO
è un antisclerosi indicato nelle degenerazioni conclamate 90-150 gtt al dì
RODIOLA Emozioni come l’ira, l’ostilità, l’ansia, gli atteggiamenti autorepressivi, stress prolungato sono associati certamente all’ipertensione. Recettori per gli oppioidi sono stati trovati sia sull’endotelio vasale che nel cuore; la loro attivazione può attenuare gli effetti delle catecolamine. La Rodiola, agendo sui recettori di membrana per gli oppioidi, limita l’afflusso di ioni Ca e/o aumenta l’efficienza della loro pompa ionica evitando il “calcium overload”; oltre a questa azione, sembra che la Rodiola limiti direttamente l’innalzamento delle catecolamine.
LICOPUS EUROPAEUS per ipertensione accompagnata da palpitazioni dovuti a iperfunzione tiroidea.
FRASSINO Azione importante sulla circolazione arteriosa ed è un ottimo rimedio contro l’arteriosclerosi; I frutti le foglie le radici e la corteccia di frassino hanno proprietà leggermente diuretica. Le gemme manifestano un’attività più marcatamente diuretica, uricosurica e antinfiammatoria perciò sono di prima scelta come MACERATO GLICERICO (MG) per le patologie infiammatorie a carico dei legamenti e della sinovia. La posologia del MG è di 50 gtt 2 volte al giorno.
VISCHIO Vischio. L’estratto acquoso ha una blanda azione colinergica per cui tramite un’eccitazione del parasimpatico si provoca un abbassamento della pressione arteriosa di lieve entità; si può assumere il macerato in acqua fredda di tutta la pianta alla dose di 2 cucchiaini lasciati a macerare per almeno 12h in 250 ml di acqua, oppure l’estratto fluido. Succo fresco di vischio un cucchiaio diluito in 1 bicchiere d’acqua per 3 volte al dì ( si può alternare con biancospino a giorni alterni); TM= 90-150 gtt al dì; il viscum crataegi è vischio di biancospino particolarmente indicato per l’ipertensione della donna in menopausa.
NOTA: un particolare ringraziamento a Carla Colombo per l'opera "Tieni stretto ciò che hai" che ho inserito come prima immagine perché di forte impatto sui concetti di ipertensione, cuore e sangue. Potete visitare il suo Blog Arte Carla ed il suo sito (richiamandolo dal blog) per vedere tutte le opere.
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Informazioni personali
- Marina Salomone
- Mi occupo di terapie olistiche dal 1983. Hobby principale il disegno: sono su Flickr sotto il nome di Marina Salomone
per chi fosse interessato a trattare questi argomenti in maniera più appofondita c' è sempre il mio sito web ufficiale: www.GurudiTamara.com
Non pensavo Mari che avresti utilizzato questa immagine di mail art....in effetti ora che le guardi manifesta proprio questo stato di "salute"graziee e sempre un abbraccio..seppur virtuale.
RispondiEliminaSe hai tempo passa da me, chissà che non riesci a vincere anche la litografia...ciaoooo
Ormai l'ipertensione fa parte delle malattie "comuni", quindi sapere che si può curare anche con le piante invece che con i medicinali, è una gran bella cosa. Io, che quando ero più giovane avevo la pressione bassa, ora la devo tenere sotto controllo per vedere che non superi certi valori, visto che sono un pò al limite... Alcuni rimedi li conoscevo anch'io, come l'aglio ad esempio: per fortuna mi piace, anche se dubito che riuscirei ad ingoiarne degli spicchi. Una scoperta è stato il Karkadè, una bevanda dal sapore molto piacevole. Credevo fosse utile per una scorta di vitamina C, ma non sapevo che servisse anche per questa malattia. Ciao Marina, complimenti per l'articolo, molto belle e indicate anche le opere di Carla. Buon fine settimana!
RispondiEliminaP.s. Hai provato poi a fare gli spazi, mentre scrivi il post, come ti avevo suggerito?
Ninfa ci ho appena provato ed è riuscito ottimamente: lo adotterò al prossimo post!!! In pratica avevo un modellino già fatto in HTML per scrivere testi e uno per le foto ed ho visto che fa gli spazi ed i cambi di carattere come si deve
RispondiEliminaun bacione!!!