FEGATO parte prima
legno, vento, primavera
Il fegato è un organo vitale dalle molteplici funzioni importanti per l’equilibrio dell’organismo. La medicina cinese è, tra i sistemi olistici antichi, quello che a mio parere meglio descrive le funzioni e le relazioni di quest’organo nei confronti della totalità dell’organismo. Il fegato esercita la sua massima attività in primavera. Una sua debolezza determina stanchezza e gioca un notevole ruolo nelle sindromi allergiche.... mi sembra il momento giusto per introdurre l’argomento!
Ecco con un passo del cap 8° del Ling Shu (una delle due parti di cui si compone il Nei Jing, testo basilare di MTC redatto nel 4° sec a.C. ).
“Si ha la tendenza a divenire collerici, pusillanimi, assillanti, accigliati, eccitati, pignoli, spaventati, inquieti, poco affabili. Poco per volta la programmazione ben regolata di tutte le distribuzioni che fanno la vita fisica e psichica, si squilibra, si disorganizza; qualcosa va troppo in fretta, qualcosa va troppo in alto, qualcosa troppo in basso, troppo lentamente. Gli scambi dei soffi sottili ne soffrono; gli spiriti sono sempre meno al sicuro e quindi meno capaci di far tornare a sè, alla situazione normale. Si finirà per morirne, anche se in apparenza si muore di questa o quella malattia, generata alla lunga dalla deviazione del movimento in sé dei soffi.
L’imperatore domandò : “Vorrei sapere da quali soffi sono prodotte le cento malattie”
“Quando vi è collera i soffi salgono, quando vi è allegria i soffi si rilasciano, quando vi è tristezza i soffi scompaiono, quando vi è paura i soffi discendono, quando vi è freddo i soffi sono raccolti, quando vi è calore i soffi scorrono all’esterno, quando vi è sussulto di terrore i soffi restano in disordine, quando vi è fatica i soffi sono deteriorati, quando vi è pensiero ossessivo i soffi si annodano (si ha l’immobilizzazione del pensiero)“
La perdita dei soffi che si possono ricostruire non è grave e questo avviene con il riposo e con il sonno. Invece la perdita di essenza che duri a lungo attacca il luogo stesso dove si forma la vita.
La medicina cinese impedirà alle essenze di disperdersi, sia facendo uscire i soffi perversi con la puntura, sia richiamando i soffi buoni con la puntura, sia integrando con le erbe la mancanza dei soffi necessari alla ricostituzione delle essenze. Nella medicina cinese, il medico trova legata la propria sorte alla sorte del malato, perché è nel suo cuore che egli riceve ciò che percepisce del malato. Non si è invece obbligati a essere fedeli a un insegnamento. Un vero medico va oltre l’insegnamento e lo ritrova nella sua esperienza.”
I SAPORI IN MEDICINA CINESE
piccante, amaro, salato, acido, dolce, esercitano un’influenza sulla funzione dei 5 organi: Polmone, Cuore, Rene, Fegato e Milza-Pancreas. Infatti ciascun sapore, sia di tipo alimentare che medicinale, rinforza l’energia di un organo ben definito. Tuttavia, se tale sapore viene assunto in eccesso, esso rischia di nuocere all’energia di un altro organo.
IL SAPORE ACIDO E’ CORRELATO AL FEGATO
di tipo yin, permette di radunare e di immobilizzare l’energia. Possiede un’azione astringente, cioè evita all’organismo una perdita eccessiva di liquidi in caso, ad esempio, di vomito o diarrea. Cura la maggior parte dei disturbi collegati alla funzione muscolare, oculare, digestiva, sessuale, causati da un cattivo funzionamento dell’entità energetica fegato.
FUNZIONI DEL FEGATO
governa il flusso e la diffusione del Qi in tutte le direzioni, in tutte le parti del corpo. E’ l’organo più sensibile ai ristagni ed alle ostruzioni energetiche. Ogni disturbo della funzione del Fegato può influire sulla circolazione del Qi e sangue e, cosa particolarmente importante, sulla digestione, in quanto controlla la secrezione di bile, necessaria alla digestione di cibi solidi e liquidi. Il meridiano del fegato include anche i tendini, le unghie e gli occhi. Nelle carenze energetiche si osserva un disturbo agli occhi, in quanto, non essendo alimentati da quantità sufficiente di sangue, diventano ruvidi e secchi. Altri sintomi sono spasmi, insensibilità agli arti, difficoltà di flessione e stiramento, unghie sottili, fragili e pallide.
LEGNO= l’energia dell’Est è di colore verde primaverile. L’Est genera il vento. Il Fegato regge i tendini e i muscoli, la sua energia raggiunge gli occhi e regge la vista.
Funzioni sensoriali=vista
Suoni emessi= grida
Sentimenti= collera
Emozione = rabbia
Liquidi= lacrime
Stagioni= primavera
Pianeti=Giove
Rimedi fitoterapici=gemme.
Psichismo= forza di attuazione. Le sue facoltà psichiche sono quelle che ci consentono di portare avanti le nostre funzioni e responsabilità. Un compito dell’energia del fegato è quello di sviluppare responsabilità e abilità di rispondere alla vita. Ha a che fare con il formare e proclamare piani, prendere decisioni e portarle a termine. La sua energia ci consente di rispondere alle cose in modo appropriato, con il senso comune che deriva dall’essere in contatto con la nostra energia vitale, con i desideri istintivi del sé corporeo. È il Sé in via di sviluppo che dirige la propria energia verso l’esterno, affermandosi ed esprimendosi. È la motivazione per la comunicazione verbale appropriata, così come l’azione appropriata.
Una carenza di energia può manifestarsi come sensazione di impotenza.
Un eccesso come sentimenti aggressivi.
In entrambi i casi si tratta di una difficoltà nella responsabilità. Un estremo è rappresentato dall’incapacità di esprimersi o assumersi un incarico; L’estremo opposto è rappresentato dalla tendenza all’eccesso di controllo, o al desiderio egoistico di dimostrate potere sugli altri. La via di mezzo tra questi estremi è l’affermazione di sé senza forzare le cose. L’equilibrio energetico del Fegato porta alla volontà di diventare quel SE che ognuno è veramente. La rabbia inconscia nasce proprio dal non essere il nostro SE, o non manifestare il nostro intero potenziale.
A proposito di Fegato (F), ecco un articolo di Piero Ettore Quirico su Natom settembre 1989.
“ Il F è al suo massimo energetico tra le ore 1 e 3 della notte, periodo in cui si verifica la maggior parte di coliche epato-biliari. Il F è uno Zang, cioè un organo pieno di sangue che produce e tesaurizza il Qi.
La legge dei 5 movimenti considera il legno nutrito dall’acqua e a sua volta generatore di fuoco. Dunque il F sarà tonificato dal Rene e a sua volta nutrirà il Cuore, che ne disperderà l’energia.
Rapportando questi concetti alla fisiopatologia si può dire che:
(1) Il F aiuta il R nella funzione depurativa e disintossicante dell’organismo cui sono addetti unitamente questi due organi, che spesso si ammalano insieme (insufficienza epato-renale).
(2) Il F nutre il cuore in quanto il sangue venoso arriva alla piccola circolazione attraverso il sistema portale.
(3) L’aumento delle resistenze polmonari provocando le congestioni del cuore dx, nuoce gravemente al F.
(4) Un F che non è in buona salute provoca, non solo per l’alterata funzione biliare, il degrado dei processi digestivi, secondo la MTC, di pertinenza della milza.
La differenza tra i due modi di esprimere gli stessi concetti sta nella matrice delle due culture che li ispirano: quella cinese antica era di tipo analogico, e quella europea di tipo analitico e causale.
COMPITI DEL FEGATO=
(1) Programmazione e controllo dei processi vitali dell’organismo. Questa funzione di carattere generale e non ben definibile, in realtà corrisponde alla regolazione della digestione, dell’assimilazione, dei processi metabolici in generale e dei liquidi in particolare.
Clinicamente le affezioni epatiche si segnalano con un’intensa astenia, accompagnata da senso di prostrazione.
Considerando il fegato come supervisore generale dei processi vitali, e senza essere addetto in particolare ad uno di essi, la MTC ha voluto ribadirne la funzione disintossicante e depuratrice del sangue da cui deriva la buona salute. Anche il metabolismo idrico è strettamente dipendente dal fegato, che produce le proteine plasmatiche e regola i vari dosaggi ormonali.
(2) Deposito e regolatore della quantità circolante di sangue. Sicuramente il F regola la portata del torrente circolatorio; ad esempio durante il sonno contiene più sangue, mentre durante lo sforzo ne mette in circolo la maggior quantità possibile. A parte l’eritropoiesi epatica fetale, l’organo è anche produttore dei fattori della coagulazione e delle proteine plasmatiche.
(3) Controllo dei tendini e dei muscoli. Trofismo delle unghie.
Grazie al metabolismo del glicogeno è possibile l’attività contrattile della muscolatura, che perciò a ragione dipende dal fegato. Segno esterno di insufficienza epatica è dato dalla patologia ungueale e più precisamente dalla presenza di unghie fragili, molli, sottili o deformate.
(4) Sede dello Hun. L’entità viscerale dello Hun è assimilabile alla sfera del subconscio, in cui sono affastellati tutti gli stereotipi e i comportamenti, originati da divieti e codici etici, in parte ereditati e in parte acquisiti. La disarmonia di questo piano, causata dall’incoerenza delle informazioni apprese, origina la personalità nevrotica, con le relative inibizioni e problemi esistenziali. Gli incubi e l’ira, secondo l’insegnamento tradizionale, originano dalla disarmonia di questo piano; le emozioni, represse e compresse dentro la mente, ad un certo punto esplodono e originano il fuoco del fegato, che perturba la mente e sconvolge la coscienza Shen, ospitata dal Cuore; nei casi estremi si può arrivare alla follia.
(5) Apertura dell’occhio. Tutti gli Zang contraggono rapporti con l’occhio, ma il F lo influenza più direttamente; basti pensare alla diagnosi di ittero tramite l’ispezione della sclera.
Avendo esaurito la trattazione d’organo rimane da considerare la sua proiezione cutanea cioè il canale. La patologia delle regioni poste lungo il suo percorso sono assai importanti nella pratica ambulatoriale e le principali sono: gonalgie e coxalgie mediane, affezioni dei genitali esterni, dolori ipocondriaci. Le affezioni dell’organo ovviamente possono facilitare l’insorgere di patologie lungo il decorso del canale.
Il canale parte dall’alluce per terminare al 6° spazio intercostale. “
Tornando in Occidente ed unificando le conoscenze, possiamo impiegare diverse piante, preparati spagirici e rimedi omeopatici secondo le relazioni con gli elementi di medicina cinese e le costituzioni.
Tra i preparati spagirici:
LEGNO ==> ASVINI (Astrum)
INDICATO PER Epatopatie, atonia biliare, epatiti croniche attive, disturbi intestinali, difficoltà digestive, somatizzazioni legate a stress, surmenage psicofisico, disbiosi intestinale, allergie primaverili.
Vento= L’energia cosmica Jue Yin agisce sul legno in primavera e al mattino. Si verifica il risveglio di vermi e microbi. Nel simbolismo primavera, vermi e microbi sono insiti i concetti di allergia e contagio. I cinesi immaginarono i microbi come invisibili lumachine che lasciavano una scia bavosa piena di veleni (le esotossine). Vento vuol dire tempeste di vento, uragani, tifoni, veicolo di contagio di malattie infettive e in generale e degli itteri tossinfettivi, sgretolatore delle difese dell’energia Wei (allergie e malattie autoimmuni), scatenatore di bufere psicosomatiche. Attivatore e coagente di altre perversità, è classificato al 1° rango di tutte le malattie. Il vento rende operativi dapprima il meridiano F collegato a quello MC. Si attivano così contemporaneamente tutte le cellule irritabili come ad esempio placche neuromuscolari, motrici, vasomotricità, attività retinica, sistema immunitario, funzioni cardiocircolatorie, aggressività, ira. Se di intensità eccessiva penetra direttamente dentro schiantando l’ammortizzamento dei meridiani e provoca danni subitanei e brutali tipo paralisi yang (emiplegie monolaterali motorie, spastiche), turbe del visus (fino a glaucoma acuto), deragliamenti immunitari (fenomeni allergici o autoimmuni), turbe cardiocircolatorie in iper, fino alla rottura vascolare. Nella sfera psichica determina ira funesta. La meteropatia moderna studia alcune di queste sindromi, come ad esempio la sindrome da Scirocco, Midi, Foehn sud-europei, che portano agitazione, insonnia, ipertermia, disidratazione, morte improvvisa del lattante, aumento delle complicanze postoperatorie, aggravamento della TBC, delle ulcere gastro-duodenali, delle reumo-artropatie (feng iperdomina MP e si ribella a P ); sindromi da Amok nel Sud-Est asiatico che scatena crisi di follia omicida collettiva; sindromi da Autan in Linguadoca, sindromi da Sharav in Israele, responsabili di crisi iperserotoninergiche, ipertireosiche, astenie; sindromi da Tramontana e Mistral con insonnie, emicranie e nevralgie; sindromi da Uragani con diarree, convulsioni infantili, aumento degli infarti più marcato ai tropici nei mesi estivi e in Europa nei mesi primaverili.
La dicotomia psiche-soma come è vista in occidente è considerata dalla MTC un’eresia schizofrenica. Ovviamente, pensieri, sentimenti ed emozioni, così come le energie o soffi sono considerati sostanze organiche, materia.
Il trattamento dei punti è molto complesso e serve a manipolare l’energia.
Oltre ai punti scelti da caso a caso, è sempre utile trattare STIMOLANDO:
in primavera F1 e VB41.
STOP
Che bella quella donnina in rosa che se ne va a spasso.
RispondiEliminaInteressante soprattutto la tua recensione sul fegato.Sei un mostro di sapere,
ciaooo
grazie Carla... più che altro sono un mostro :-)))
RispondiEliminaMari scrivo qui, perchè non so come fare in flirck. Ho tentato ma non capisco! Ho visto i ritratti che mi hai regalato sul tuo sito...sono veramente belli!
RispondiEliminaHo dato uno spulciata ed uno più bello dell'altro.
Peccato non esporli...accidenti, ma capisco che l'impegno è tanto.
Ciaoo
.ops dimenticavo...dici che è meglio stamparli con o senza la dedica!?
RispondiEliminaMi dai un consiglio su come vanno stampati? Non lo faccio con la mia stampante, ma voglio portarli dove effettuano stampe valide.
Grazie Carla... detto da un'artista vera è un complimento speciale!!!! Ti ho fatto una risposta lunga in privato:-)
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