Indice

1. Sciatica
2. Artrite Reumatoide
3. Osteoporosi
4. Emicrania
5. Dismenorrea
6. Infertilità
7. Gastrite
8. Cistite
9. Menopausa
10. Tabagismo
11. Ipertensione
12. Insonnia
13. Obesità
14. Stress e pnei
15. Cistite interstiziale
16. Psoriasi
17. Occhio secco
18. Viaggi
19. Acufeni
20. Allergie-Asma
21. Gravidanza e neonato
22. Due riflessioni
23. Stipsi
24. Vertigini
25. Cani e Gatti
26. Tipi Omeopatici
27.Bambino-psiche
28.Sport
29.Disturbi venosi
30.Salute obbligatoria
31.Cuore
32.Neonato-mamma-papà
33.Memoria
34.Anziano-aspetti nutrizionali e pnei
35.Colesterolo
35-bis.Colesterolo-bis
36.Acne
37.Anemie
38.Tosse-Omeopatia
39.Enuresi
40.Reflusso gastro-esofageo
41.LEI e LUI
42.LEI e LUI seconda puntata
43.LEI e LUI terza puntata
44.Raffreddore
45.Un po' di respiro
46.Influenza
47.Adolescenza
48.Chakras
49.Ayurveda
50.Medicina cinese
51.DENTI parte prima
52.DENTI parte seconda
53.DENTI parte terza
54.CAPELLI parte prima
55.CAPELLI parte seconda
56.FITOTERAPIA
57.diabete-parte prima
58.diabete-parte seconda
59.Trattamento viscerale
60.Pelle
61.Cronobiologia
62.ANORESSIA parte prima
63.ANORESSIA parte seconda
64.Alcolismo
65.Colori
66.Fegato parte prima
67.Fegato parte seconda
68.Posture
69.Fermenti intestinali parte prima
70.Fermenti intestinali parte seconda
71.Epitrocleite
72.TIROIDE parte prima
73.TIROIDE parte seconda
74.SALUTE E MALATTIA
75.CONGIUNTIVITI
76.OTITE parte prima
77.OTITE parte seconda
78.ORMONI parte prima
79.FISIOGNOMICA
80.ORMONI parte seconda
81.COSMETICI
82.ORMONI parte terza
83.METAFISICA
84.EPIFISI
85. Perchè rinunciare?
86.INQUIETUDINI DI FERRUM METALLICUM
87.ICTUS
88.ICTUS parte seconda
89.Mantra
90.KINESIOLOGIA
91.Fiori di Bach
92.Sogni
93.Odori
94.Gli occhiali
95.La vista
96.Il tatto
97.Il gusto
98.Udito
99.Energia e Cosmo
100.Cento
101.VERATRUM ALBUM
102.EFT
103.Lupus
104.Cavoli
105.Farmaci
106.COLON IRRITABILE parte prima
107.COLON IRRITABILE parte seconda
108. MEDICINA CINESE ancora
109.Il corso di EFT
110.Corsi permanenti
111.Calcoli renali
112.DRENAGGIO
113.Metabolismo2-Fascia
114.PRANOTERAPIA
115.Morbo di Crohn
116.Dolori muscolari
117.Alitosi
118.Carotenoidi
119.Le voglie matte
120.IRIDOLOGIA parte prima
121.IRIDOLOGIA parte seconda
122.HERPES
123.DANNI DEI FARMACI PER LO STOMACO parte prima
124.DANNI DEI FARMACI PER LO STOMACO parte seconda
125.Storia delle babbucce
126.IDROTERAPIA
127.PARODONTITE
128.MEDITAZIONE SUL CUORE
129.LA MORTE DEGLI ALTRI
130.Il sole e la pelle
131.ENFISEMA POLMONARE parte prima
132.ENFISEMA POLMONARE parte seconda
133.Sistema immunitario cerebrale
134.Spagirica
135.TRAUMA DA PARTO
136.SPIGOLATURE
137.I GRASSI
138. Fico d'India
139.Occhi e mirtillo
140.PSICOSOMATICA
141.PSICOSOMATICA parte seconda
142.PSICOSOMATICA parte terza
143.Contatti estenuanti
144.Omeopatia per la pelle
145.HIV
146.CISTI OVARICHE
147.TUMORI
148.Singhiozzo
149.TEMPO DI BILANCI
150.NAUSEA E VOMITO
151.Test per la coppia
152.FEBBRE
153.PARKINSON
154.Minerali da antica farmacia
155.Omotossicologia e metabolismo
156.MEDICINA TIBETANA parte prima
157.DERMATITI E DERMATOSI
158.TRE BIOTIPI
159.Jung
160.GAMBE SENZA RIPOSO
161.Due prodotti delle api
162.ATTACCHI DI PANICO
163.ESAMI DELLE URINE
164.VERMI
165.AVVELENAMENTI parte prima
166.AVVELENAMENTI parte seconda
167.Alcuni alimenti
168.DIVERTICOLI
169.PENSARE POSITIVO
170.Naja Tripudians
171.Tumori 2
172.Unghie
173.Pensare col corpo
174.Gambe disturbi venosi
175.SCLEROSI MULTIPLA
176.Malattie autoimmuni
177.SCLERODERMIA
178.Rimedi per gli occhi
179.INTEGRATORI PER MAMMA
180.PSICHE E FIORI DI BACH parte prima
181.PSICHE E FIORI DI BACH parte seconda
182.PSICHE E FIORI DI BACH parte terza
183.PSICHE E FIORI DI BACH parte quarta
184.PSICHE E FIORI DI BACH parte quinta
185.PSICHE E FIORI DI BACH parte sesta
186.PSICHE E FIORI DI BACH parte settima
187.PSICHE E FIORI DI BACH parte ottava
188.PSICHE E FIORI DI BACH nona e ultima parte
189.Gli oli essenziali
190.OMEOPATIA PER INSONNIA DEL BAMBINO
191.CONSIDERAZIONI SULLA SALUTE
192.Macchie scure sulla pelle
193.Blefarite
194.IPERTENSIONE alcune piante
195.DIFESE IMMUNITARIE
196.ALZHEIMER
197.PIANTE ANTI-STRESS
198.FEGATO parte terza
199.Lavaggio energetico
200.Colpo di fulmine tra due LACHESIS
201.ALOE parte prima
202.Maculopatia degenerativa
203.Fluidificanti del sangue
204.ALLERGIE parte prim
205.ALLERGIE parte seconda
206.ALLERGIE parte terza
207.DEMENZA SENILE
208.INSUFFICIENZA RENALE
209.Quanto siamo aciduli
210.Non è tutto cromo ciò che brilla
211.DALLO SPIRITO ALLA MATERIA
212.Pancreatite
213.Raffinate ed accurate primitive terapie
214.Dermatite seborroica
215.RIMEDI PER BAMBINI
216.SCUOLA SALERNITANA parte prima
217.SCUOLA SALERNITANA parte seconda
218.SCUOLA SALERNITANA parte terza
219.Controllo e Ascolto
220.OLIO DI GERME DI GRANO
221.ORTICARIA
222.REFLUSSO GASTRO-ESOFAGEO parte seconda
223.INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO
224.STORIE DI ORDINARIO TORMENTO parte prima
225.STORIE DI ORDINARIO TORMENTO parte seconda
226.DIETA BASE e BAMBINO IPERCINETICO
227.ARTRITE E DOLORI ARTICOLARI
228.RIEDUCAZIONE DELLA PERCEZIONE SONORA
229.OBESITA INFANTILE
230.UNA MEDITAZIONE PER CORREGGERE LE REAZIONI RIPETITIVE
231.ANCORA CUORE
232.VACCINI
233.Balbuzie
234.PAROLE DIFFICILI idiopatico
235.SCOLIOSI
236.Percorsi benessere con regalo
237.DIURESI alcune piante utilissime
238.DIETA BASE
239.ALCHIMIA
240.RADIOTERAPIA un sostegno omeopatico per limitare i danni
241.CORSO ACCELERATO DI OMEOPATIA
242.ANALISI FISIOGNOMICA di un attore
243.CHILI DI TROPPO
244.CHILI DI TROPPO parte seconda
245.ARGILLA
246.Memoria e concentrazione
247.LE PAROLE DIFFICILI escara e flittena
248.ABBASSAMENTO RENALE
249.ALIMENTI FERMENTATI
250.MELATONINA
251.SONDAGGIO
252.Ottuso dogmatismo
253.Ancora fegato
254.PRANAYAMA parte prima
255.PRANAYAMA parte seconda
256.CEFALEA
257.Alimentazione spigolature
258.LE PAROLE DIFFICILI Fotosensibilizzazione
259.ANCORA RENE
260.MEDITARE STANDO AFFACCIATI
261.PRESSIONE ALTA parte prima
262.IPERTENSIONE parte seconda
263.OGM prodotti transgenici
264.Abusi della sanità
265.PRODOTTI SOLARI
266.Ricette mediterranee
267.IPERTENSIONE parte terza
268.TUMORI parte terza
269.COSE DI DONNE
270.Falsi bisogni creati dal mercato
271.IPERTENSIONE parte quarta
272.ANTICHE RICETTE una conserva di susine
273.LE PAROLE DIFFICILI Palliativo
274.STIPSI
275.TAURINA
276.IPERTENSIONE parte quinta
277.INQUINAMENTO ACUSTICO
278.DERMATITE ATOPICA
279.SAPORE DI SALE
280.PARACELSO
281.Metalli pesanti e danni alla pelle
282.IPERTENSIONE parte sesta RIMEDI NATURALI
283.MIA CONFERENZA
284.MALATTIE AUTOIMMUNI parte prima
285.MALATTIE AUTOIMMUNI parte seconda
286.SISTEMA NERVOSO DUE NOTE
287.LE PAROLE DIFFICILI Deontologia e Metastasi
288.IPERTENSIONE parte settima
289.ALLUCE VALGO
290.VERTIGINI fitoterapia
291.DISTURBI INVERNALI DEL BAMBINO
292.ASPETTI PSICHICI DI ALCUNI RIMEDI OMEOPATICI parte primaO
293.OMOTOSSICOLOGIA
294.ASPETTI PSICHICI DI ALCUNI RIMEDI OMEOPATICI parte seconda
295.Buon Natale filosofeggiando
296.ASPETTI PSICHICI DI ALCUNI RIMEDI OMEOPATICI parte terza
297.ASPETTI PSICHICI DI ALCUNI RIMEDI OMEOPATICI parte quarta
298.ASPETTI PSICHICI DI ALCUNI RIMEDI OMEOPATICI parte quinta
299.ASPETTI PSICHICI DI ALCUNI RIMEDI OMEOPATICI parte sesta e ultima
300.DISTURBI INTESTINALI antichissima ricetta
301.Donna e iperandrogenismo
302.FISIOGNOMICA APPLICATA AI RIMEDI OMEOPATICI
303.Possibile prevenire il tumore al fegato con il Chelidonium
304.Litoterapia
305.Fitoterapia per emicrania
306.Parole difficili della medicina OSTEOFITI
307.IL DOLORE DEI NOSTRI ANIMALI
308.RAVANELLO
309.Tre tipi di pepe
310.RUGHE
311.DISTURBI DELLA PROSTATA
312.FERMENTI INTESTINALI
313.PRANOTERAPIA
314.MENINGITE
315.Parole difficili della medicina FISTOLE
316.CLORURO DI MAGNESIO
317.PANNOLINI PER BAMBINI
318.Le emozioni depositate sui denti
319.Meditazione sulla vergogna
320.ANTIOSSIDANTI
321.Malattie autoimmuni
322.INSONNIA punti da trattare
323.Parole difficili in medicina STEATOSI EPATICA
324.Carota
325.Cicatrizzazione
326.Strategie di bisogno e potere
327.ENZIMI
328.Lampone
329.Commento durante la breve vacanza
330.LE PAROLE DIFFICILI DELLA MEDICINA apoptosi e necrosi
331.Nasce la nuova associazione TING
332.ALOPECIA AREATA rimedio Ayurvedico
333.LAVAGGIO EPATICO
334.Incontri autunnali
335.Sindrome di Dupuytren
336.Abuso di farmaci
337.TOSSE parte prima
338.Corso di alimentazione
339.TOSSE parte seconda
340.TOSSE parte terza
341.TOSSE parte quarta
342.MEDITAZIONE SULLE PAURE
343.Interazione individuo e ambiente
344.Respirazione
345.Epifisi e melatonina
346.Cefalea
347.Ibisco
348.CLa magia dei fermenti
349.LEDUM PALUSTRE
350.Unghia di gatto
351.Cicoria
352.Respirazione
353.Albero della vita e scelta di un rimedio
354.Studiare da adulti
355.Meditazione per essere autorevole
356.Tre piante per gli occhi
357.Metabolismo
358.Un consiglio disinteressato
359.Gengivite
360.Diarrea del bambino
361.Fiori di Bach per uscire da una dipendenza
362.Sulfur
363.Linfa e tessuto connettiv
364.Anatomia della fascia
365.GOLA
366.Fiori di Bach per il neonato
367.Note sul cuore
368.Artemisia
369.Codici biologici
370.Rimedi omeopatici per insonnia e paziente scettico
371.Piselli
372.Rimedi per cani
373.Un decotto antico per depurarsi
374.Un caso di diabete di tipo II
375.ALOE
376.Le radici del desiderio
377.Alzheimer approfondimento
378.Colori
379.Colori per la casa
380.USO PERSONALE DEI COLORI
381.DERMATOMERI E METAMERI
382.La nostra pelle
383.Omeostasi, salute e malattia
384.Parole difficili della medicina ACROMEGALIA
385.DERMATITE un questionario utile
386.Citrus aurantium
387.Fibromialgia
388.Piante per gli occhi
389.Coliche addominali del bambino
390.Disturbi mentali
391.Piccola pausa
392.Raffreddore
393.SISTEMA IMMUNITARIO storiella horror-humor
394.ALIMENTAZIONE tre note
395.ASMA rimedi omeopatici
396.ARNICA rimedi omeopatici
397.Rhus Toxicodendron
398.Zucca
399.Corso di fitoterapia online
400.Conferenza su Cuore e dislipidemie
401.Prove di efficacia
402.Incompatibilità
403.Boswellia
404.Tiroide Storia di due donnea
405.Semprevivo
406.Causticum
407.Assafetida
408.Bryonia

martedì 26 maggio 2009

Cani e gatti




ALIMENTAZIONE


CANE Come cibo quotidiano io suggerisco un cereale (riso, pasta, miglio o orzo) ben cotto in brodo vegetale con in più, aggiunta a freddo, una piccola quantità di olio di oliva. Poi gli altri alimenti come carne, pesce ecc.
GATTO un cucchiaino di questa miscela aggiunto a un cibo a base di sola carne o, qualche volta pesce. YARRAH pollo+manzo è un alimento pronto completo per gatti; non ci sono zuccheri nè conservanti aggiunti; è carne cotta al sugo proveniente da fattorie biologiche.



Nel libro “fido non si fida” è contenuta una denuncia della scarsa qualità del cibo per cani e gatti. Una lattina di cibo ordinario per gatti dovrebbe avere il 45-50% di sottoprodotti di carne, pollame o pesce. La principale differenza tra i cibi è la percentuale di acqua. Di acqua è composto il 50-60% del contenuto delle scatolette di cibi umidi per cani e gatti. Sia nei cibi umidi sia in quelli secchi in scatola gli ingredienti sono quasi sempre macinati e miscelati con gli additivi. Alcuni produttori cuociono il cibo direttamente dentro la lattina. Questo trattamento distrugge il valore nutritivo. Vitamine e aminoacidi sono particolarmente sensibili al calore. I cereali hanno una parte importante: sono fonte di calorie per l’attività quotidiana dell’animale. E’ bene accertarsi che i cereali nel cibo siano stati selezionati per uso umano. Cereali ammuffiti e scarti di produzione possono causare micotossicosi, una malattia potenzialmente mortale. I cereali dovrebbero apparire come interi. Le bucce, invece, i macinati e sottoprodotti non sono che lo scarto dell’industria alimentare umana che ne ha già utilizzato le parti nutritive. Gli alimenti maggiormente responsabili di allergie sono frumento, soia e mais. L’industria alimentare veterinaria prospera sugli avanzi dei processi di ripulitura della carne per uso umano. Prassi comune per prevenire ulteriore deterioramento è conservare grassi già rancidi con soluzioni chimiche quali idrossianisolo, butilato, idrossitoluene butilato e etossi-diidro-trimetilchinolina. Sono questi grassi, contenuti in molti prodotti secchi e in scatola, che esalano odori sgradevoli quando apriamo la confezione; i grassi rancidi e ricchi di conservanti sono molto difficili da digerire e possono causare gravi problemi di salute. Disordini digestivi, in particolare vomito di bile o cibo, diarrea, gas e respiro affannoso, sono alcuni degli effetti più visibili. Se somministrate ai cuccioli, queste sostanze possono causare problemi cronici di digestione e assimilazione. Negli ultimi anni la principale componente dei grassi per l’alimentazione animale è il grasso avanzato dalla ristorazione umana. Solitamente è conservato all’aperto per settimane ed esposto a temperature estreme con nessun riguardo per il suo futuro impiego. Tra gli additivi aggiunti può esserci anche il glutammato monosodico, che può provocare mal di testa, diarrea, stato confusionale, asma, allergie ed interferenze con le funzioni cerebrali. Non è facile accertarsi dell’assenza di glutammato nei cibi secchi e scatolame, perché esso può rientrare nella dicitura generica “ consentiti CEE”. Un serio pericolo è rappresentato dal clenbuterolo, un ormone, le cui tracce appaiono e scompaiono nei mangimi, nelle stalle, nelle mense umane e nelle scatolette animali. Può provocare reazioni allergiche ed incentivare una forte accelerazione del battito cardiaco con seri rischi di infarto in persone ed animali che già hanno problemi di cuore. La soia è un altro ingrediente comune, talvolta impiegato come proteina e fonte di energia nei mangimi per animali da compagnia, soprattutto per cani vegetariani, per i quali costituisce un’insostituibile fonte di proteine vegetali. I produttori la impiegano anche per aggiungere massa: quando un animale mangia un prodotto contenente soia si sentirà più sazio. In verità, questo legume è di difficile digestione e assimilazione, soprattutto per i cani ai quali manca l’aminoacido adatto, e può causare un accumulo di gas nel tratto digestivo con conseguente meteorismo. Infine additivi, coloranti e conservanti il più delle volte dannosi ma consentiti dalla legge in misura diversa nei vari paesi rendono impossibile avere un’idea esatta della composizione del pasto per il nostro animale.Coloranti. Le abbreviazioni stabilite dalla CEE per i coloranti sono preceduti da lettere dalla A alla E, in base a un grado crescente di pericolosità. Ecco un elenco delle sigle che nascondono sostanze di cui diffidare. E102 = giallo; colorante azoto-composto (tartrazina) simile agli ossidi di azoto dei gas di scarico delle macchine. E104 giallo di chinolina, un composto chimico solido il cui nome chimico è cicloesadiene-1-4-dione; è della stessa famiglia dei cicloesani usati come solventi e svernicianti. E110 giallo-arancio con effetti lassativi. E120 rosso era naturale, ma ora è anche prodotto artificialmente; attenzione: se naturale è fatto triturando insetti (le cocciniglie), se sintetico è da evitare a maggior ragione. Tutti quelli da E122 a E133 rossi o blu. E131 blu-patent-V è a base di cloro; avendo struttura molecolare affine allo iodio, si fissa nella tiroide e può causare i noti disturbi tiroidei e su tutto l’assetto ormonale, inoltre è sospettato essere all’origine di numerosi casi di cancro allo stomaco e alla prostata.



PATOLOGIE

ANEMIE
FITOTERAPIA
ABETE BIANCO gemme favorisce la fissazione del Ca nelle ossa, stimola l’accrescimento e l’eritropoiesi.
EQUISETO per l’effetto emopoietico



CINETOSI
IO CONSIGLIO se il viaggio non è lungo, di mettere il gatto in condizioni di oscurità per impedirgli di guardare l’interno dell’auto in movimento o peggio vedere anche l’esterno dal finestrino. Quindi avvolgere la sua gabbietta con un telo o vecchio lenzuolo. Dormirà spontaneamente e viaggerà bene. Per il cane, se piccolo si può fare la stessa cosa, se no si ricorre all’omeopatia, che va benissimo anche per il gatto. I rimedi sono gli stessi elencati al capitolo Vertigini, in ogni modo quelli ad ampio spettro, che ricoprono tutte le caratteristiche della cinetosi, sono le specialità con più principi attivi. Prima scelta il COCCULINE della BOIRON.


DEBOLEZZA E/O MALNUTRIZIONE
Alimentazione
ACETO DI MELE tonifica, remineralizza, migliora la fissazione del Ca, riequilibra la flora intestinale, migliora il metabolismo dei grassi; per uso eterno è antibatterico e decongestionante.

DOLOMITE è il noto minerale costituito di carbonato di Ca e Mg; viene assimilato senza l’apporto di vitD.


OLIO DI GERME DI GRANO per le vitamine; è il vegetale a più alta concentrazione di vitE. OLIO DI PESCE per le dislipidemie e la fluidità del sangue. OLIO DI RIBES NERO come cortison-like e come l’olio di pesce.


FITOTERAPIA
ABETE BIANCO gemme favorisce la fissazione del Ca nelle ossa, stimola l’accrescimento e l’eritropoiesi.
ALFA-ALFA vitaminizzante, antirachitica, ricca di Fe, Ca, clorofilla.
EQUISETO ottimo come rimineralizzante.


FERITE E TRAUMI
ARGILLA azione antibatterica, antitossica, antiacida.

ARNICA antiecchimosi, revulsivo, risolvente; utile per uso locale su traumi senza ferite.

CENTELLA
per uso topico quale cicatrizzante perchè il suo singolare tropismo verso il tessuto connettivo favorisce i processi riparativi di lesioni cutanee di qualsiasi origine.

CONSOLIDA
azione attivante su ferite settiche, ecchimosi, ulcere, ragadi, cicatrici dolenti; aumenta la circolazione sanguigna nelle parti malate insieme ad una azione antinfiammatoria.

GERANIO
astringente antiemorragico per l’alto contenuto di tannini; per uso esterno si usa l’Estratto Fluido 1:5 applicato con tamponi; per uso interno la TM .

IPERICO l’olio si usa per ulcerazioni e scottature.




PARASSITI
Con la stagione calda arrivano i flebotomi, o pappataci, responsabili della trasmissione della leishmaniosi nei cani e nell’uomo. Altri parassiti comuni sono le pulci, le zecche i pidocchi, i vermi ecc. Pulci e zecche sono un problema tipico delle stagioni calde anche se, le pulci soprattutto, possono essere presenti tutto l’anno in condizioni ambientali favorevoli, come ad esempio nelle infestazioni da appartamento. Le pulci sono molto attive e mobili e spesso è più facile diagnosticarle in base al reperimento sulla cute di piccoli detriti nerastri, che sembrano polvere di carbone, che sono le eiezioni delle pulci stesse costituite da sangue digerito. L’animale infestato è irrequieto, si gratta e si mordicchia continuamente. In alcuni pazienti allergici alle pulci si può sviluppare una dermatite allergica che richiede un trattamento specifico oltre che l’eliminazione del parassita. Ulteriori complicazioni possono sopravvenire per autotraumatismo conseguente all’insistente grattamento. La pulce può pungere occasionalmente anche l’uomo: ciò non rappresenta, alle nostre latitudini, un grave rischio sanitario. Nel cane e nel gatto può trasmettere malattie infettive specie-specifiche. La pulce può ospitare larve infestanti di una tenia, il dipyldium caninum, ospite patogeno dell’intestino tenue del cane e del gatto, i quali si ammalano reingerendo le pulci. Le pulci hanno un’eccezionale resistenza al digiuno e possono stare tranquille anche per un anno fino a quando le vibrazioni prodotte da un potenziale ospite, uomo compreso, le inducano ad uscire e ad aggredirlo.Esse possono essere presenti anche in assenza di animali( ad es nel caso in cui l’animale è stato presente in casa un anno prima o se accidentalmente è entrato in casa l’animale domestico di qualche amico) in quanto cadono a terra, o su divani e poltrone, e si mimetizzano in mezzo alla polvere. Le zecche si sviluppano prevalentemente in un clima caldo e umido. A differenza delle pulci sono veicolo di patologie gravi e spesso mortali come ad es la malattia di Lyme e la Rickettsiosi. Per le loro dimensioni e per il fatto che con l’ipostoma (rostro) rimangono infilate nella cute degli animali, sono facilmente identificabili anche dal proprietario dell’animale. Forme e colori sono diversi a seconda della specie, del sesso e della fase di sviluppo. Tendono a localizzarsi nelle zone a cute più sottile (orecchie, occhi, spazi interdigitali). Esse possono compiere il loro ciclo vitale su uno, due o tre ospiti. Una parte la compiono comunque nel terreno, ove possono vivere molto a lungo, resistendo anche alle temperature più rigide.
Ascaridi . Tra gli elminti intestinali i nematodi (vermi tondi) e gli ascaridi sono di particolare importanza nelle patologie dell’animale domestico; sia per diffusione , sia perchè rappresentano una potenziale zoonosi. Le uova embrionate sono eliminate con le feci e ,se ingerite dall’uomo, compiono un ciclo entero-epato-pneumo-somatico (= larva migrans viscerale), localizzandosi in vari organi nei quali possono determinare un’infiammazione di tipo granulomatoso con sintomatologia varia ( basti ricordare la localizzazione retinica, con danni talora gravi alla vista). Nell’uomo il ciclo non si conclude con la migrazione in sede enterica per cui l’uomo infestato non rappresenta un rischio di contagio. Nel cane e nel gatto, soprattutto cuccioli, il ciclo termina invece con la localizzazione a livello del tenue dove, una volta trasformatesi in parassiti adulti, inizieranno a deporre le uova che verranno eliminate con le feci. Ovviamente bastano le normali precauzioni per non essere contagiati. Della stessa famiglia dei nematodi esistono diversi altri parassiti intestinali quali i triocefali e gli anchilostomi, che non sono diagnosticabili macroscopicamente e quindi sono di stretta pertinenza del veterinario. Gli ossiuri responsabili dell’infestazione nell’uomo, pur appartenendo alla stessa classe dei nematodi, non vengono trasmessi dagli animali domestici.


Fitoterapia
per le pulci e altri ectoparassiti si può preparare un decotto di ASSENZIO : 3-5 g di pianta secca in 1 L di acqua; si fa bollire per 20 minuti , si fa raffreddare, si filtra, si mette in uno spruzzino (di quelli per le piante); si spruzza sull’animale, evitando gli occhi e il muso, una volta al dì per più giorni. Si può conservare in frigo per 5-6 giorni.

AGLIO ha azione antisettica intestinale, antielmintica contro ascaridi e ossiuri e battericida.

BALSAMO DEL PERU’ per uso esterno distrugge, senza irritare la pelle più delicata, l’acaro della scabbia e le sue uova; ha anche azione revulsiva, utile per rinforzare il bulbo pilifero.

CANFORA ha azione analettica, eccitante dei centri motori (usare con moltissima cautela) ha azione parassiticida, antiputrefattiva e vasodilatatrice dei vasi superficiali.

CAVOLO è un discreto vermifugo.

MENTA l’OE è zanzarifugo.

NOCE dalle foglie si ottiene una polvere antiparassitaria; oppure si possono usare, sempre contro pulci e zecche, in decotto per uso esterno che oltre ad essere antiparassitario è anche antisettico e calmante del prurito.


OLISTICA
CINA per gli ossiuri
COLOCYNTHIS per la tenia.
Ma in genere l’omeopatia è utile per prevenire o curare lo strascico del trauma causato dalla sverminazione, mentre non riesce ad uccidere i vermi.
Per esperienza consiglio molto l’aglio e i semi di zucca decorticati e freschi come fitoterapia, ma con le dovute cautele.
Ecco uno di quei casi n cui prima scelta è la farmacologia allopatica, sempre se i vermi ci sono di sicuro. Al contrario non approvo l’abitudine di somministrare periodicamente uno sverminante tanto per abitudine “igienica”.



Zecche.
Se presenti in numero limitato le zecche possono essere asportate manualmente, dopo averle stordite con un batuffolo di cotone imbevuto di alcool o etere, o soffocate con olio da cucina o creme a base di paraffina tipo nivea. Una volta asportate vanno distrutte evitando di schiacciarle per non contribuire alla diffusione di uova nell’ambiente. Conviene poi far seguire un trattamento antiparassitario. Quelli a più ampio indice terapeutico sono pyrantel e febantel.



Fitoterapia per usi vari e problemi frequenti

AGLIO
ipotensivo, cardioregolatore, espettorante, ipoglicemizzante, vermifugo.

AGNOCASTO
è anafrodisiaco, quindi consigliato quando l’animale va in calore in alternativa ai farmaci a base di ormoni che vengono prescritti dalla farmacologia allopatica.
antispasmodico nei disturbi dell’apparato digerente e degli organi addominali in genere.

ALCHECHENGI
diuretico e uricosurico, cioè fa eliminare l’acido urico che è il principale principio attivo, nell’animale carnivoro, ad originare calcoli in qualsiasi tessuto, specialmente alle articolazioni (gotta).


ALLORO
antisettico, carminativo (= stimolatore dell’appetito e della digestione), diaforetico (= che fa sudare)
stimolante;
dai frutti viene estratto l’olio di lauro con proprietà antireumatiche e antigottose.

ALTEA
lassativo, emolliente nelle affezioni respiratorie,
decongestionante per uso esterno. Utile anche per clisteri e impacchi.

AMAMELIDE
ha azione vasocostritttrice periferica e decongestionante. Per uso esterno è utile come infuso sulle ferite.

ANICE
digestivo, carminativo, antispasmodico, stimolante la portata lattea.



ARTIGLIO DEL DIAVOLO
azione antinfiammatoria e analgesica simile a quella dei fans ma priva di effetti collaterali; utile nel reumatismo e nell’artrosi, con diminuzione della colesterolemia e della uricemia.

BARDANA
diuretico e diaforetico; utile nelle malattie della pelle sia per uso interno che esterno.

BETULLA
diuretica senza irritare il rene; uricolitica, ipocolesterolemizzante.

BIANCOSPINO
antispasmodico, ipotensivo, regolatore del tono cardiaco, antiaritmico. La corteccia ha proprietà febbrifughe.

BURSA PASTORIS
abbassa la pressione arteriosa e contrae fortemente la muscolatura liscia dell’utero. E’ usato come emostatico nel “calore” della cagna e nelle metrorragie.

CALENDULA
per uso interno emmenagogo (cioè stimola le mestruazioni); per uso esterno è antinfiammatoria, antisettica, cicatrizzante.

CAMOMILLA
calmante di nevralgie e fenomeni spastici dell’apparato gastrointestinale. Per uso esterno ha azione decongestionante ed emolliente.

CARCIOFO
azione antitossica, protettiva del fegato; influenza benefica sul metabolismo del colesterolo; diuretico, uricolitico, ipoglicemizzante.

CARDO
azione epatoprotettiva, disintossicante: attivo soprattutto sulle cellule epatiche malate.

CAVOLO
per uso interno è utile nei disturbi respiratori per le sue proprietà disiinfettanti; è un cicatrizzante gastrointestinale; per uso esterno decongestiona, lenisce, cicatrizza.

CHELIDONIUM
per uso interno ha azione spasmolitica; per uso topico ha azione sulle verruche per il contenuto di celidonina dotata di proprietà caustiche.

CENTELLA
per uso interno stimolante, diuretico, migliora la circolazione venosa.



ELEUTEROCOCCO
ricostituente, energetico, rinforzante del sistema immunitario.

ELICRISO
riduce l’infiammazione tipica dell’allergia respiratoria e cutanea.

EQUISETO
diuretico, emostatico.

EUCALIPTO
disinfettante degli apparati respiratorio, digerente e urinario; più usato per uso esterno sia per inalazione che per uso topico come antisettico, vulnerario e astringente. NB bisogna fare molta attenzione con tutte le piante balsamiche. L’animale deve inalare l’odore delle foglie, non l’olio essenziale, perchè data la sua estrema sensibilità olfattiva è come se assumesse una dose 100 volte superiore a quella umana. Ho assistito a situazioni in cui l’inalazione dell’olio essenziale ha scatenato convulsioni nel cane.

EUFRASIA per uso oftalmico come collirio.

FAGGIO
febbrifugo, antisettico, vermifugo; il MG diminuisce il colesterolo, elimina la ritenzione idrica specie nell’obesità.

FARFARACCIO
antispasmodico, sedativo, antiputrido diuretico, antipertensivo (solo per l’ipertensione su base ansiosa), anti-tosse ed espettorante.

FICO
la tisana ha azione antinfiammatoria nei disturbi dell’apparato respiratorio sia per uso interno che esterno. Il MG regola la motilità e la secrezione gastro-duodenale; ha anche azione sul sistema neurovegetativo.

FINOCCHIO
aumenta la secrezione salivare, aumenta l’appetito, aiuta la digestione, elimina i gas intestinali, arresta il vomito, aiuta la secrezione lattea; il decotto delle radici è diuretico.

FIORDALISO per uso oftalmico come collirio.

GALEGA aumenta la secrezione lattea e ha azione ipoglicemizzante.

GENZIANA
aumenta l’appetito, elimina le fermentazioni intestinali, favorisce l’assimilazione degli alimenti, conferisce tono a tutto l’organismo; assunta per lunghi periodi può irritare la mucosa gastrointestinale; può sembrare inopportuna l’assunzione in caso di gastrite, ma serve a combattere inappetenza, nausea, meteorismo, vomito che spesso accompagnano questa affezione.

GINEPRO
diuretico, disinfettante, balsamico, diaforetico; l’olio di geranio, detto anche olio di Cade, è ricavato dal legno e dalle foglie ed ha azione disinfettante e antisettica per uso esterno.

HYOSCYAMUS
foglie e sommità fiorite; è una pianta velenosa; ha azione depressiva cerebrale specialmente nella zona motoria; usato come spasmolitico; molto analgesico è l’olio di Hyoscyamus ottenuto con estratto etereo di H 10 parti, olio di oliva 90; oppure la TM di H

GRAMIGNA
si usa il rizoma; come decotto cura gli stati infiammatori dell’apparato genito-urinario e del tubo gi. I cani e i gatti la cercano spontaneamente quando hanno necessità di depurarsi; noi consigliamo di mettere in casa in cassetta, una pianta di Gramigna per far sì che il gatto, o il cane, ci vada; tra l’altro serve a veicolare i boli di pelo nelle feci, quando l’animale tende a vomitare eccessivamente a causa del pelo ingerito.


LEVISTICO
antispasmodico; è utile per diminuire il gonfiore del ventre (coliche gassose) e per le affezioni dell’apparato urinario.

LICOPODIO
si usa la polvere per aspergere irritazioni cutanee dovute a sfregamento, per asciugare tagli e piaghe, per l’eritema e per l’impetigine.

LUPPOLO
infiorescenze femminili ha effetto sedativo e anafrodisiaco; amaro eupeptico.

MALVA
antinfiammatorio sia per uso interno che esterno; blanda azione lassativa.

MELISSA
digestivo, elimina i gas intestinali; sedativo, calma le contrazioni muscolari involontarie.

MENTA
espettorante, disinfettante dell’apparato respiratorio; tonico e stimolante.

MIMOSA
corteccia antibiotico, analgesico, cicatrizzante.

MIRRA antisettico, astringente.

MIRTILLO
le foglie hanno proprietà diuretiche e ipoglicemizzanti; per uso esterno azione astringente e disinfettante; i frutti sono antifermentativi e antidiarroici; efficaci sul microcircolo, la visione notturna e alcune retinopatie.

CORYLUS AVELLANA (nocciolo)
l’olio serve per le bronchiti; l’ OE per l’epilessia; il decotto di gusci per la ritenzione idrica; la corteccia per la febbre; il MG per l’eritropoiesi e per favorire l’elasticità del tessuto polmonare (es enfisema) ed epatico.

NOCE si usano le foglie, il mallo e il gheriglio. Antisettico, emostatico, cicatrizzante, aumenta la resistenza capillare.



Omeopatia
Certamente esistono testi specifici di omeopatia veterinaria. In base alla mia esperienza, tuttavia, mi sento di consigliarvi gli stessi rimedi che si usano per uso umano, secondo la patologia (v altri capitoli).
Un rimedio che consiglio e che ha degli effetti spettacolari, nel senso che mi sorprende sempre, è il CARBO VEGETABILIS . Lo consiglio per l’animale estremamente debilitato e/o anziano. Con mia estrema soddisfazione ho visto animali dichiarati “terminali” dal veterinario “ufficiale”, riprendersi magnificamente e vivere ancora per diversi anni in seguito ad un trattamento di 3 mesi con questo rimedio. In altri casi ciò non è accaduto, ma l’animale ha manifestato comunque un maggior benessere.

Fiori di Bach
PER L’ASPETTO PSICOLOGICO DELL’ANIMALE CONSIGLIO I FIORI DI BACH. ANCHE IN QUESTO CASO HO ASSISTITO A MIGLIORAMENTI NOTEVOLI NEL LORO COMPORTAMENTO

MIMULUS insolitamente timido e silenzioso o spaventato da persone estranee o rumori molesti.

STAR OF B ha avuto uno shock o un trauma, magari a causa del padrone precedente.

VERVAIN è iperattivo, molto eccitabile e ipersensibile.

WALNUT è agitato a causa di cambiamenti come un trasloco, una gravidanza, l’arrivo di un nuovo animale.

LARCH sembra insicuro ed evita situazioni competitive o la compagnia di altri animali.

CHESTNUT BUD non risponde ai tuoi comandi o non riesce ad imparare con facilità quanto cerchi di insegnargli.

HOLLY reagisce malamente alla vista di quel certo altro animale di quella certa persona, mostrando segni di aggressività ripetuta.

VINE è particolarmente possessivo verso qualcosa (un gioco, il suo posto in poltrona) o verso una persona : ringhia se qualcuno si avvicina al padrone.

ASPEN fugge improvvisamente, anche di fronte a te, quando nulla di strano sembra essere accaduto.

CLEMATIS presenta i sintomi di gravidanza isterica.

WILLOW è piagnucoloso e pronto al lamento, risponde ai rimproveri uggiolando e piangendo senza essere toccato.

HONEYSUCKLE manifesta tristezza per l’assenza di un membro della famiglia.

ELM non riesce a fare le cose normalmente alla sua portata per un improvviso calo di energia e di fiducia.

IMPATIENS manifesta agitazione e rumorosi versi di richiamo all’ora del pasto o della passeggiata quotidiana.

GORSE è sottoposto a cure estreme per malattie altamente debilitanti.

HEATHER non ti lascia in pace e chiede sempre le tue carezze e la tua attenzione, anche quando sembrerebbe non esservene bisogno, nella routine quotidiana.

CRAB APPLE è ripetutamente infastidito da parassiti e necessita di un sollievo a livello emotivo.

OLIVE è convalescente e presenta uno stato di esaurimento fisico.



STOP

2 commenti:

  1. E' un grande aiuto per chi ama gli animali e si farebbe in 4 per loro!

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  2. grazie: purtroppo i veterinari olistici sono ancora pochi rispetto agli altri, così, seppure in modo "grezzo", cerco di divulgare questi dati!

    RispondiElimina

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Marina Salomone
Mi occupo di terapie olistiche dal 1983. Hobby principale il disegno: sono su Flickr sotto il nome di Marina Salomone
per chi fosse interessato a trattare questi argomenti in maniera più appofondita c' è sempre il mio sito web ufficiale: www.GurudiTamara.com
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