Indice

1. Sciatica
2. Artrite Reumatoide
3. Osteoporosi
4. Emicrania
5. Dismenorrea
6. Infertilità
7. Gastrite
8. Cistite
9. Menopausa
10. Tabagismo
11. Ipertensione
12. Insonnia
13. Obesità
14. Stress e pnei
15. Cistite interstiziale
16. Psoriasi
17. Occhio secco
18. Viaggi
19. Acufeni
20. Allergie-Asma
21. Gravidanza e neonato
22. Due riflessioni
23. Stipsi
24. Vertigini
25. Cani e Gatti
26. Tipi Omeopatici
27.Bambino-psiche
28.Sport
29.Disturbi venosi
30.Salute obbligatoria
31.Cuore
32.Neonato-mamma-papà
33.Memoria
34.Anziano-aspetti nutrizionali e pnei
35.Colesterolo
35-bis.Colesterolo-bis
36.Acne
37.Anemie
38.Tosse-Omeopatia
39.Enuresi
40.Reflusso gastro-esofageo
41.LEI e LUI
42.LEI e LUI seconda puntata
43.LEI e LUI terza puntata
44.Raffreddore
45.Un po' di respiro
46.Influenza
47.Adolescenza
48.Chakras
49.Ayurveda
50.Medicina cinese
51.DENTI parte prima
52.DENTI parte seconda
53.DENTI parte terza
54.CAPELLI parte prima
55.CAPELLI parte seconda
56.FITOTERAPIA
57.diabete-parte prima
58.diabete-parte seconda
59.Trattamento viscerale
60.Pelle
61.Cronobiologia
62.ANORESSIA parte prima
63.ANORESSIA parte seconda
64.Alcolismo
65.Colori
66.Fegato parte prima
67.Fegato parte seconda
68.Posture
69.Fermenti intestinali parte prima
70.Fermenti intestinali parte seconda
71.Epitrocleite
72.TIROIDE parte prima
73.TIROIDE parte seconda
74.SALUTE E MALATTIA
75.CONGIUNTIVITI
76.OTITE parte prima
77.OTITE parte seconda
78.ORMONI parte prima
79.FISIOGNOMICA
80.ORMONI parte seconda
81.COSMETICI
82.ORMONI parte terza
83.METAFISICA
84.EPIFISI
85. Perchè rinunciare?
86.INQUIETUDINI DI FERRUM METALLICUM
87.ICTUS
88.ICTUS parte seconda
89.Mantra
90.KINESIOLOGIA
91.Fiori di Bach
92.Sogni
93.Odori
94.Gli occhiali
95.La vista
96.Il tatto
97.Il gusto
98.Udito
99.Energia e Cosmo
100.Cento
101.VERATRUM ALBUM
102.EFT
103.Lupus
104.Cavoli
105.Farmaci
106.COLON IRRITABILE parte prima
107.COLON IRRITABILE parte seconda
108. MEDICINA CINESE ancora
109.Il corso di EFT
110.Corsi permanenti
111.Calcoli renali
112.DRENAGGIO
113.Metabolismo2-Fascia
114.PRANOTERAPIA
115.Morbo di Crohn
116.Dolori muscolari
117.Alitosi
118.Carotenoidi
119.Le voglie matte
120.IRIDOLOGIA parte prima
121.IRIDOLOGIA parte seconda
122.HERPES
123.DANNI DEI FARMACI PER LO STOMACO parte prima
124.DANNI DEI FARMACI PER LO STOMACO parte seconda
125.Storia delle babbucce
126.IDROTERAPIA
127.PARODONTITE
128.MEDITAZIONE SUL CUORE
129.LA MORTE DEGLI ALTRI
130.Il sole e la pelle
131.ENFISEMA POLMONARE parte prima
132.ENFISEMA POLMONARE parte seconda
133.Sistema immunitario cerebrale
134.Spagirica
135.TRAUMA DA PARTO
136.SPIGOLATURE
137.I GRASSI
138. Fico d'India
139.Occhi e mirtillo
140.PSICOSOMATICA
141.PSICOSOMATICA parte seconda
142.PSICOSOMATICA parte terza
143.Contatti estenuanti
144.Omeopatia per la pelle
145.HIV
146.CISTI OVARICHE
147.TUMORI
148.Singhiozzo
149.TEMPO DI BILANCI
150.NAUSEA E VOMITO
151.Test per la coppia
152.FEBBRE
153.PARKINSON
154.Minerali da antica farmacia
155.Omotossicologia e metabolismo
156.MEDICINA TIBETANA parte prima
157.DERMATITI E DERMATOSI
158.TRE BIOTIPI
159.Jung
160.GAMBE SENZA RIPOSO
161.Due prodotti delle api
162.ATTACCHI DI PANICO
163.ESAMI DELLE URINE
164.VERMI
165.AVVELENAMENTI parte prima
166.AVVELENAMENTI parte seconda
167.Alcuni alimenti
168.DIVERTICOLI
169.PENSARE POSITIVO
170.Naja Tripudians
171.Tumori 2
172.Unghie
173.Pensare col corpo
174.Gambe disturbi venosi
175.SCLEROSI MULTIPLA
176.Malattie autoimmuni
177.SCLERODERMIA
178.Rimedi per gli occhi
179.INTEGRATORI PER MAMMA
180.PSICHE E FIORI DI BACH parte prima
181.PSICHE E FIORI DI BACH parte seconda
182.PSICHE E FIORI DI BACH parte terza
183.PSICHE E FIORI DI BACH parte quarta
184.PSICHE E FIORI DI BACH parte quinta
185.PSICHE E FIORI DI BACH parte sesta
186.PSICHE E FIORI DI BACH parte settima
187.PSICHE E FIORI DI BACH parte ottava
188.PSICHE E FIORI DI BACH nona e ultima parte
189.Gli oli essenziali
190.OMEOPATIA PER INSONNIA DEL BAMBINO
191.CONSIDERAZIONI SULLA SALUTE
192.Macchie scure sulla pelle
193.Blefarite
194.IPERTENSIONE alcune piante
195.DIFESE IMMUNITARIE
196.ALZHEIMER
197.PIANTE ANTI-STRESS
198.FEGATO parte terza
199.Lavaggio energetico
200.Colpo di fulmine tra due LACHESIS
201.ALOE parte prima
202.Maculopatia degenerativa
203.Fluidificanti del sangue
204.ALLERGIE parte prim
205.ALLERGIE parte seconda
206.ALLERGIE parte terza
207.DEMENZA SENILE
208.INSUFFICIENZA RENALE
209.Quanto siamo aciduli
210.Non è tutto cromo ciò che brilla
211.DALLO SPIRITO ALLA MATERIA
212.Pancreatite
213.Raffinate ed accurate primitive terapie
214.Dermatite seborroica
215.RIMEDI PER BAMBINI
216.SCUOLA SALERNITANA parte prima
217.SCUOLA SALERNITANA parte seconda
218.SCUOLA SALERNITANA parte terza
219.Controllo e Ascolto
220.OLIO DI GERME DI GRANO
221.ORTICARIA
222.REFLUSSO GASTRO-ESOFAGEO parte seconda
223.INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO
224.STORIE DI ORDINARIO TORMENTO parte prima
225.STORIE DI ORDINARIO TORMENTO parte seconda
226.DIETA BASE e BAMBINO IPERCINETICO
227.ARTRITE E DOLORI ARTICOLARI
228.RIEDUCAZIONE DELLA PERCEZIONE SONORA
229.OBESITA INFANTILE
230.UNA MEDITAZIONE PER CORREGGERE LE REAZIONI RIPETITIVE
231.ANCORA CUORE
232.VACCINI
233.Balbuzie
234.PAROLE DIFFICILI idiopatico
235.SCOLIOSI
236.Percorsi benessere con regalo
237.DIURESI alcune piante utilissime
238.DIETA BASE
239.ALCHIMIA
240.RADIOTERAPIA un sostegno omeopatico per limitare i danni
241.CORSO ACCELERATO DI OMEOPATIA
242.ANALISI FISIOGNOMICA di un attore
243.CHILI DI TROPPO
244.CHILI DI TROPPO parte seconda
245.ARGILLA
246.Memoria e concentrazione
247.LE PAROLE DIFFICILI escara e flittena
248.ABBASSAMENTO RENALE
249.ALIMENTI FERMENTATI
250.MELATONINA
251.SONDAGGIO
252.Ottuso dogmatismo
253.Ancora fegato
254.PRANAYAMA parte prima
255.PRANAYAMA parte seconda
256.CEFALEA
257.Alimentazione spigolature
258.LE PAROLE DIFFICILI Fotosensibilizzazione
259.ANCORA RENE
260.MEDITARE STANDO AFFACCIATI
261.PRESSIONE ALTA parte prima
262.IPERTENSIONE parte seconda
263.OGM prodotti transgenici
264.Abusi della sanità
265.PRODOTTI SOLARI
266.Ricette mediterranee
267.IPERTENSIONE parte terza
268.TUMORI parte terza
269.COSE DI DONNE
270.Falsi bisogni creati dal mercato
271.IPERTENSIONE parte quarta
272.ANTICHE RICETTE una conserva di susine
273.LE PAROLE DIFFICILI Palliativo
274.STIPSI
275.TAURINA
276.IPERTENSIONE parte quinta
277.INQUINAMENTO ACUSTICO
278.DERMATITE ATOPICA
279.SAPORE DI SALE
280.PARACELSO
281.Metalli pesanti e danni alla pelle
282.IPERTENSIONE parte sesta RIMEDI NATURALI
283.MIA CONFERENZA
284.MALATTIE AUTOIMMUNI parte prima
285.MALATTIE AUTOIMMUNI parte seconda
286.SISTEMA NERVOSO DUE NOTE
287.LE PAROLE DIFFICILI Deontologia e Metastasi
288.IPERTENSIONE parte settima
289.ALLUCE VALGO
290.VERTIGINI fitoterapia
291.DISTURBI INVERNALI DEL BAMBINO
292.ASPETTI PSICHICI DI ALCUNI RIMEDI OMEOPATICI parte primaO
293.OMOTOSSICOLOGIA
294.ASPETTI PSICHICI DI ALCUNI RIMEDI OMEOPATICI parte seconda
295.Buon Natale filosofeggiando
296.ASPETTI PSICHICI DI ALCUNI RIMEDI OMEOPATICI parte terza
297.ASPETTI PSICHICI DI ALCUNI RIMEDI OMEOPATICI parte quarta
298.ASPETTI PSICHICI DI ALCUNI RIMEDI OMEOPATICI parte quinta
299.ASPETTI PSICHICI DI ALCUNI RIMEDI OMEOPATICI parte sesta e ultima
300.DISTURBI INTESTINALI antichissima ricetta
301.Donna e iperandrogenismo
302.FISIOGNOMICA APPLICATA AI RIMEDI OMEOPATICI
303.Possibile prevenire il tumore al fegato con il Chelidonium
304.Litoterapia
305.Fitoterapia per emicrania
306.Parole difficili della medicina OSTEOFITI
307.IL DOLORE DEI NOSTRI ANIMALI
308.RAVANELLO
309.Tre tipi di pepe
310.RUGHE
311.DISTURBI DELLA PROSTATA
312.FERMENTI INTESTINALI
313.PRANOTERAPIA
314.MENINGITE
315.Parole difficili della medicina FISTOLE
316.CLORURO DI MAGNESIO
317.PANNOLINI PER BAMBINI
318.Le emozioni depositate sui denti
319.Meditazione sulla vergogna
320.ANTIOSSIDANTI
321.Malattie autoimmuni
322.INSONNIA punti da trattare
323.Parole difficili in medicina STEATOSI EPATICA
324.Carota
325.Cicatrizzazione
326.Strategie di bisogno e potere
327.ENZIMI
328.Lampone
329.Commento durante la breve vacanza
330.LE PAROLE DIFFICILI DELLA MEDICINA apoptosi e necrosi
331.Nasce la nuova associazione TING
332.ALOPECIA AREATA rimedio Ayurvedico
333.LAVAGGIO EPATICO
334.Incontri autunnali
335.Sindrome di Dupuytren
336.Abuso di farmaci
337.TOSSE parte prima
338.Corso di alimentazione
339.TOSSE parte seconda
340.TOSSE parte terza
341.TOSSE parte quarta
342.MEDITAZIONE SULLE PAURE
343.Interazione individuo e ambiente
344.Respirazione
345.Epifisi e melatonina
346.Cefalea
347.Ibisco
348.CLa magia dei fermenti
349.LEDUM PALUSTRE
350.Unghia di gatto
351.Cicoria
352.Respirazione
353.Albero della vita e scelta di un rimedio
354.Studiare da adulti
355.Meditazione per essere autorevole
356.Tre piante per gli occhi
357.Metabolismo
358.Un consiglio disinteressato
359.Gengivite
360.Diarrea del bambino
361.Fiori di Bach per uscire da una dipendenza
362.Sulfur
363.Linfa e tessuto connettiv
364.Anatomia della fascia
365.GOLA
366.Fiori di Bach per il neonato
367.Note sul cuore
368.Artemisia
369.Codici biologici
370.Rimedi omeopatici per insonnia e paziente scettico
371.Piselli
372.Rimedi per cani
373.Un decotto antico per depurarsi
374.Un caso di diabete di tipo II
375.ALOE
376.Le radici del desiderio
377.Alzheimer approfondimento
378.Colori
379.Colori per la casa
380.USO PERSONALE DEI COLORI
381.DERMATOMERI E METAMERI
382.La nostra pelle
383.Omeostasi, salute e malattia
384.Parole difficili della medicina ACROMEGALIA
385.DERMATITE un questionario utile
386.Citrus aurantium
387.Fibromialgia
388.Piante per gli occhi
389.Coliche addominali del bambino
390.Disturbi mentali
391.Piccola pausa
392.Raffreddore
393.SISTEMA IMMUNITARIO storiella horror-humor
394.ALIMENTAZIONE tre note
395.ASMA rimedi omeopatici
396.ARNICA rimedi omeopatici
397.Rhus Toxicodendron
398.Zucca
399.Corso di fitoterapia online
400.Conferenza su Cuore e dislipidemie
401.Prove di efficacia
402.Incompatibilità
403.Boswellia
404.Tiroide Storia di due donnea
405.Semprevivo
406.Causticum
407.Assafetida
408.Bryonia

sabato 28 novembre 2009

MEDICINA CINESE




Medicina Tradizionale
Cinese (MTC)
Ed ecco alcune note generali sulle basi della medicina cinese, per poter affrontare meglio i dati che di solito inserisco a pezzi e bocconi nei singoli paragrafi di ogni capitolo su una patologia

ENERGIA
Il Qi è l’energia che permea il corpo. In medicina cinese si distinguono tre origini per il Qi:
(1) Qi prenatale = trasmesso dai genitori ai figli all’atto del concepimento. Questo Qi conservato nei reni è in parte dipendente dalla costituzione ereditaria di un soggetto.
(2)Qi degli alimenti= deriva dagli alimenti ed acqua che vengono trasformati dalla milza e dallo stomaco.
(3) Qi dell’aria= è contenuto nell’atmosfera che respiriamo.

Queste tre forme di energia si mescolano producendo il Qi normale, che permea tutto il corpo.

Il Qi ha cinque funzioni : 1= distribuzione, 2=prevenzione, 3= trasformazione, 4=coesione, 5= termoregolazione.

Distribuzione = il movimento nel senso più ampio del termine: attività fisica, movimenti involontari, azione volontaria, azione mentale, processi vitali di sviluppo e crescita.

Prevenzione = resiste all’ingresso nel corpo di agenti patogeni, agisce all’interno della cavità toracica e addominale. E’ un’energia difensiva e combatte qualunque infiltrazione nel corpo. Questo aspetto del Qi è detto energia di superficie.

Trasformazione= quando il cibo è ingerito , viene trasformato in altre sostanze, come sangue, lacrime, sudore, urina. Tali mutamenti dipendono dalla funzione trasformatrice o metabolica del Qi

Coesione= funzione di fissaggio, di controllo, di coesione nel senso chimico-fisico del termine, per impedire la dispersione o eliminazione. Qui rientra il controllo del flusso sanguigno per impedire le emorragie, il controllo del sudore, dei liquidi in generale e dell’urina in particolare.

Termoregolazione= mantenimento della temperatura. Se la quantità di energia diminuisce, viene meno la termoregolazione e il soggetto soffre di freddo anche prima dell’inverno, quando la temperatura non giustifica questa sintomatologia.

DISARMONIE DEL QI

Carenza di Qi è una condizione yin = ipoattività che caratterizza lo yin.

Ristagno di Qi è condizione yang= eccesso di movimento e movimento inappropriato.

TEORIA YIN-YANG
Torniamo ad approfondire il concetto di yin e yang. Esso serve a descrivere le relazioni che esistono tra gli elementi dell’universo. L’insieme è considerato un perpetuo mutamento. Ogni cosa esiste in funzione di un’altra, ogni cosa è parte del tutto, ogni cosa intrattiene relazioni con le altre .
La polarità yin-yang per gli orientali è complementarietà, mentre il pensiero occidentale la considera come antagonismo di una parte verso l’altra.
CLASSIFICAZIONE MIA
YANG= invisibile, finito,dispari,intero,energia,onda quantica, potenzialità, movimento,azione,esplosione, attivo, avere, altruismo, incubo, forte, dominante, output, lavoro, fine, ordine, biologia, acido, spazio, giorno, luce, chiaro, luna, cielo, sud, estate.

YIN= visibile, infinito, pari, spezzato,materia, particella quantica, manifestazione, quiete, reazione, implosione, passivo, dare, egoismo, succubo, debole,recessivo, input, inerzia, origine, disordine, chimica-fisica, alcale, causa, tempo, notte, ombra, scuro, sole, terra, nord, inverno.

l’elemento in cui mi discosto clamorosamente dalla classificazione ufficiale è quello in cui definisco il sole appartenente alla categoria yin e la luna a quella yang. Su questo particolare ritengo doverosa una spiegazione.
In realtà attribuisco valore maschile alla luna e femminile al sole e ciò mi porta a “trascinare” luna su yang e sole su yin (sempre parlando per simboli). Queste caratteristiche vengono ben delineate dalla tradizione Sufi in particolare e dalla tradizione araba in generale, dove troviamo molti nomi femminili che indicano la bellezza del sole che splende o del raggio di sole (Sumeya e simili) e nomi maschili che indicano la luna piena (Kalhed o Khalid e simili).Chiedo scusa ai lettori di lingua araba per l’inesattezza dei nomi: più che altro sono i nomi che ho notato nelle fiabe de “Le mille e una notte”.
Infatti, come ben delinea René Guenon ( se la memoria non mi inganna), noi percepiamo i raggi del sole come luce diretta e ciò è paragonabile alla conoscenza immediata e quindi all’intuito, la cui velocità supera quella del ragionamento analitico. Questa qualità è spiccatamente prevalente nel sesso femminile (ciò non esclude che in una dose di base è presente anche negli uomini. Entrambi i sessi contengono yin e yang: diverse sono le proporzioni).
Viceversa, noi percepiamo la luce lunare come luce riflessa e questa caratteristica è paragonabile alla conoscenza mediata, e quindi alla razionalità; ma la razionalità per essere esercitata ha bisogno di elementi da confrontare, in una parola ha bisogno di riflessione, e riflessa è la luce lunare. Quindi la razionalità è caratteristica prevalentemente maschile-yang.
L’intelligenza necessita dell’equilibrio di intuito e razionalità, dell’equilibrio di yin e yang.
Tanto per fare un esempio che non esiste nella realtà:
una persona ipoteticamente dotata di razionalità ma priva di intuito non potrebbe assolutamente esercitare intelligenza perché il suo pensiero si disperderebbe in mille rivoli senza mai cogliere il nocciolo dell’argomento; una persona dotata di solo intuito e priva totalmente di razionalità idem, perché avrebbe una lunga serie di flash, senza riuscire a trovarne il senso.

Torniamo alla medicina cinese.
E’ possibile suddividere la struttura corporea in due zone: all’interno ci sono visceri e organi che corrispondono allo yin, all’esterno gli apparati osteoarticolari, vascolo-nervosi, dermo-connettivi che corrispondono allo yang. Le strutture interne a loro volta si suddividono in piene con superficie omegenea chiamate organi e cave con superficie disomogenea chiamate visceri. Gli organi sono yin rispetto ai visceri. Gli organi tesaurizzano l’energia vitale e la conservano.
I visceri permettono il trasporto, l’assimilazione, la secrezione, l’escrezione di sostanze. Ogni organo è in relazione con il viscere corrispondente e insieme svolgono un rapporto funzionale molto stretto.Le relazioni tra organi e visceri sono:

Polmone-grosso intestino= P/GI
rene-vescica= R/V
fegato-vescica biliare= F/VB
cuore-intestino tenue= C/IT
maestro del cuore-triplice riscaldatore= MC/TR
milza/pancreas - stomaco= MP/S.

NOTA: consiglio di memorizzare bene le iniziali dei meridiani sopraindicati, perché oltre che da me, nella maggioranza di testi e illustrazioni li troverete indicati con queste sigle, e non con il nome.

TEORIA DELLE 5 FASI
Le 5 fasi sono l’espressione della qualità dell’energia.
1= esteriorizzazione
2= espansione
3=trasformazione
4=interiorizzazione
5=concentrazione

Tutte le manifestazioni dell’energia sono espresse da un movimento ondulatorio sinusale, con salite, picchi, discese, valli. Ogni fase si trasforma nella successiva, ogni movimento genera il movimento seguente. Il passaggio evolutivo di ogni movimento ha in sé un concetto di trasformazione.
Si può schematizzare il ciclo nel seguente modo:
-- esteriorizzazione--trasformazione--espansione--trasformazione--interiorizzazione--trasformazione--concentrazione--esteriorizzazione-- ecc ecc .

Per convenzione i 4 periodi di fine stagione confluiscono in un unico periodo chiamato “fine estate”, localizzato tra estate e autunno. Le stagioni sono 4, ma osservate dinamicamente sono 5, considerando la quinta come la somma dei 4 periodi di transizione. Ogni stagione è costituita da 90 giorni di cui 72 di vera stagione e 18 di transizione: 18x4=72.
Nel nostro diagramma, l’elemento fuoco si trova in alto perché simboleggia il massimo di energia yang, quale si manifesta nel giorno tramite la culminazione superiore del sole nel ciclo giornaliero e nel ciclo annuale tramite il solstizio d’estate. La terra è considerata il mezzo che permette la trasformazione degli altri movimenti, il punto centrale, il substrato su cui poggiano , il perno di rotazione delle fasi.
Se consideriamo i 5 elementi dal punto di vista atomico, è più importante il legame che esiste tra due elementi piuttosto che gli elementi stessi. La manifestazione naturale è correlata al tipo di legame tra elementi. Se prendiamo la terra come substrato su cui poggiano tutti i movimenti, si osserva che legno e fuoco sono espressioni, energetiche yang, del mondo vegetale e animale, mentre i movimenti metallo e acqua, energia yin, siano da considerarsi espressioni del mondo inorganico, metalli, gemme, gas, acqua, substrato inorganico che precede la vita biologica.

LEGGI DELLE 5 FASI
sono due= legge madre-figlio si basa sul concetto che ogni elemento genera il successivo, ponendo la terra tra fuoco e metallo si ha: fuoco genera terra, terra genera metallo, metallo genera acqua , acqua genera legno e legno genera fuoco.
Legge nonno-nipote si basa sul concetto che ogni elemento limita il figlio del successivo, cosi legno limita terra, fuoco limita metallo, terra limita acqua, acqua limita fuoco e metallo limita legno. Questo è il senso normale di scorrimento dell’energia. (((Se accade il contrario, cioè che nipote si ribella a nonno c’è squilibrio come pure se figlio cerca di esercitare funzioni nutritive su madre))).
Il fuoco genera la terra come ogni cosa che brucia diventa cenere o polvere. Ma questa polvere è fatta di singoli elementi calcinati e quindi metallo. Il metallo , inteso come elementi semplici, genera acqua e con l’acqua viene generato il mondo vegetale cioè legno. Tale evoluzione porterebbe ad una eccessiva proliferazione del sistema se non fosse accompagnata da un’azione frenante di controllo. Il legno limita i movimenti della terra, il fuoco scioglie il metallo, la terra argina il fluire dell’acqua, il metallo taglia il legno e l’acqua spegne il fuoco.Le leggi di produzione e controllo sono fisiologiche in quanto mantengono il sistema in un continuo equilibrio dinamico

CORRISPONDENZE DELLE 5 FASI

In realtà i vari appunti indicano circa le stesse definizioni per sentimenti ed emozioni, quindi li considero come unica voce anche se evidenziati in due voci sottolineate distintamente.

LEGNO= l’energia dell’Est è di colore verde primaverile. L’Est genera il vento. Il fegato (F) regge i tendini e i muscoli, la sua energia raggiunge gli occhi e regge la vista. Il viscere abbinato a F è VB.

FEGATO
governa il flusso e la diffusione, fa muovere il Qi ed il sangue in tutte le direzioni, in tutte le parti del corpo. E’ l’organo più sensibile ai ristagni ed alle ostruzioni energetiche. Ogni disturbo della funzione del F può influire sulla circolazione del Qi e sangue e sulla digestione, in quanto controlla la secrezione di bile, necessaria alla digestione di cibi solidi e liquidi. Il F armonizza anche le emozioni, ogni sua disarmonia si riflette direttamente sullo stato emotivo del soggetto. Governa i tendini e si manifesta nelle unghie ed anche molti problemi agli occhi sono messi in relazione col F. Se la sua energia invade MP, si hanno disturbi digestivi, dolori addominali, nausea, eruttazioni, borborigmi, diarrea. Se la produzione di bile ne soffre si avranno sintomi quali ittero, gusto amaro in bocca, vomito di liquido giallastro, gonfiori nei fianchi, perdita di appetito. Nelle carenze energetiche si annota un disturbo agli occhi, in quanto, non essendo alimentati da quantità sufficiente di sangue, diventano ruvidi e secchi. Altri sintomi sono spasmi, insensibilità agli arti, difficoltà di flessione e stiramento, unghie sottili, fragili e pallide.

VESCICA BILIARE
secerne e raccoglie la bile. La bile è un fluido giallo, amaro, prodotto in continuazione dal fegato. La VB fa scendere la bile che si versa negli intestini e contribuisce al processo digestivo. Governa i processi decisionali. Un eccesso di energia può portare ad un comportamento iroso, a decisioni affrettate. Una carenza di energia porta a indecisione e timidezza.


Funzioni sensoriali=vista
Suoni emessi= grida
Sentimenti= collera
Emozione = rabbia
Liquidi= lacrime
Stagioni= primavera
Pianeti=Giove
Rimedi fitoterapici=gemme.
Psichismo= forza di attuazione. Le sue facoltà psichiche sono quelle che ci permettono di portare avanti le nostre funzioni e responsabilità. Una carenza di energia può manifestarsi come sensazione di impotenza. Un eccesso come sentimenti aggressivi. In entrambi i casi si tratta di una difficoltà nella responsabilità. Un estremo è rappresentato dall’incapacità di esprimersi o assumersi un incarico; L’estremo opposto è rappresentato dalla tendenza all’eccesso di controllo, o al desiderio egoistico di dimostrare potere sugli altri. La via di mezzo tra questi estremi è la giusta affermazione di sé .


FUOCO
L’energia del Sud è di colore rosso; il Sud genera il calore. Il cuore (C) regge il sangue e i vasi, la sua energia raggiunge la lingua e regge la parola, raggiunge la pelle e regge il tatto. Il viscere abbinato a C è IT.
In questa loggia sono ospitati i meridiani yin cuore e maestro del cuore e quelli yang intestino tenue e triplice riscaldatore.

CUORE
regna sul sangue ed i vasi sanguigni. La lingua è in stretto rapporto con il cuore; alterazioni patologiche della lingua come ulcere, infiammazioni, ecc , possono essere curate con terapie indirizzate al cuore. Una carenza energetica porta a gestualità inutile, sudorazione notturna, esaurimenti nervosi, stanchezza facile, indifferenza, smemoratezza, insonnia. Un eccesso energetico porta a sintomi quali gola asciutta, schiacciamento del torace, dolori sottoascellari, palpitazioni, follia, delirio.

MAESTRO DEL CUORE
problemi energetici possono portare nella donna malattie all’utero e nell’uomo alla prostata o in generale in ambo i sessi a problemi sessuali.
Inoltre questo meridiano governa il pericardio e la circolazione: è come un guardiano che protegge il cuore. Non esiste un organo specifico, in rapporto a questo meridiano ma una coordinazione di funzioni.

INTESTINO TENUE
riceve quella parte di cibo che lo stomaco non ha completamente scomposto e continua il processo di separazione e assorbimento. La parte limpida viene estratta dall’IT ed inviata alla milza, l’altra parte viene inviata a GI. Le disarmonie dell’IT portano a dolori addominali, borborigmi, diarrea o stitichezza.

TRIPLICE RISCALDATORE
Nella MTC si è concordi nel dire che il TR ha un nome ma non ha una forma. Può venire compreso come relazione funzionale tra i vari organi che regolano l’acqua che sono polmone-milza-rene-intestino tenue e vescica. Il riscaldatore superiore corrisponde alla testa-petto e racchiude il cuore e i polmoni. Il riscaldatore medio include milza-pancreas e stomaco e il riscaldatore inferiore include fegato e reni.E’ rapportato alla triade di ghiandole tiroide, timo e surrenali







Funzioni sensoriali= parola e tatto, che sono da considerarsi come rapporto, relazione. Il tatto è da considerare anche come carezze ricevute. Sbilanciamento tra ricevere e dare: meno ricevi, più cerchi di dare.
Suoni emessi= risate
Sentimenti= gioia. La gioia di essere se stessi , che è data dalla sicurezza e confidenza con l’ambiente che ti circonda. L’insicurezza fa in modo che il soggetto non si metta alla prova e questo gli impedisce di crescere, impedisce cioè la fase della trasformazione.
Emozione = felicità
Liquidi= sudore
Stagioni= estate
Pianeti= Marte.
Rimedi fitoterapici=fiori e pollini
Psichismo= Il fuoco è il governatore del regno della psiche. La sua energia è caratterizzata dalla passione per la vita. E’ il fluido vitale della personalità e poiché i sentimenti rappresentano la linea della nostra vita, essi sono il motivo per cui rimaniamo nella nostra forma corporea. I sentimenti sono il fuoco della vita, riscaldano e ravvivano il nostro essere. Sento dunque sono. Il fuoco è l’elaboratore dei sentimenti. Ci consente di vivere e ci dà la sensazione di vitalità che è capacità di sentire. E’ il coordinatore delle impressioni, perciò ogni agente stressante ha impatto qui. La gioia improvvisa e lo shock, la ferita sono gli agenti stressanti principali per il cuore. Resistere al cambiamento è un modo per trasformare lo stress in malattia. Lo stress può essere origine di trasformazione se ascoltiamo ed impariamo dai messaggi psichici che provengono dal nostro SE interiore. Compiti dell’energia del cuore sono estendere la nostra energia e creare vivendo pienamente. Creiamo continuamente noi stessi e sentiamo la gioia di essere. Se perdiamo il contatto con questa energia, perdiamo il contatto con il nostro piano interiore o spirito che vuole estendersi creativamente. Ne risulta una mancanza di fiducia in se stessi, nella natura della vita. Quando perdiamo il contatto con questa energia ci esponiamo a vari tipi di dipendenza psichica, facendoci governare da aspettative ed illusioni. Manchiamo di sperimentare il qui e ora a causa del ciclo di speranza/disperazione che viene attivato dalle aspettative si di noi, sugli altri e sulla vita. C’è ristagno invece che crescita ed estensione creativa del SE. Distratti da tensioni sociali o fisiche siamo esposti a sentimenti ed emozioni negativi. La mancanza di fiducia in se stessi porta ad un senso di vuoto.
Aggrapparsi alle preoccupazioni, tensioni, paure, rabbie e ferite può essere un modo per riempire il vuoto ed evitare la disperazione. La crescita e la gioia interiore provengono dal sentire e confidare in sé. La vera gioia non proviene dallo scegliere un’apparente soddisfazione, nè dal cercare di evitare il dolore diventando insensibili. Il punto è non evitare il dolore ma, piuttosto, essere completamente vivi, che è uno stato a volte piacevole e a volte doloroso.

TERRA
L’energia del centro è di colore giallo; il centro genera l’umido. MP regge la carne (il connettivo), la sua energia raggiunge le labbra e la bocca. Il viscere abbinato a MP è S.

MILZA-PANCREAS
Per i cinesi è l’organo principale della digestione, se le funzioni di trasformazione e trasporto sono armoniose, il Qi ed il sangue sono copiosi e la digestione è efficace. Problemi di eccesso energetico portano a vomito, distensione-dolore-gonfiore addominale, con senso di pienezza, cefalea, anoressia. Un deficit energetico può portare a vomitare sangue, sangue nelle feci, emorragie sottocutanee, emorragie uterine. Molte emorragie croniche sono curate tramite la MP. Il movimento dei muscoli striati dipende dal potere della milza, il tono degli arti spesso è indice dello stato della milza. La distinzione dei sapori è legata all’armonia della milza, se è debole i sapori non si distinguono.

STOMACO
assolve il compito di ricevere e maturare i cibi ingeriti. Il cibo inizia la propria decomposizione nello stomaco. Se le funzioni dello stomaco sono impedite, si possono verificare sintomi quali nausea, mal di stomaco, gonfiore, eruttazioni, vomito.



Funzioni sensoriali =gusto
Suoni emessi= canti
Sentimenti= riflessione
Emozione = pensosità
Liquidi= saliva
Stagioni=fine estate
Pianeti=Saturno
Rimedi fitoterapici= frutta e bacche
Psichismo= Qui l’accento è sul prendere il mondo dentro di sé, è sul nutrimento. La digestione è il procedimento con cui prendiamo ed usiamo ciò che può essere incluso come una parte del proprio corpo-mente. Nella situazione di nutrimento primario, che è quella dei lattanti, riceviamo contemporaneamente nutrimento fisico ed emotivo. Il contatto fisico con la madre è un mezzo per nutrirsi. Possiamo prendere il mondo dentro di noi toccando ed essendo toccati, così come possiamo farlo mangiando. Il contatto fisico è un bisogno primario, poiché toccare, accarezzare e strofinare simboleggiano l’essere amati. E’ l’aspetto di noi che si occupa della ricerca di nutrimento fisico ed emotivo. Ascoltare questa parte della psiche significa prestare attenzione alle sensazioni viscerali che ci dicono se stiamo assorbendo ciò di cui il SE ha bisogno o, invece, ciò che non vuole. L’immagine è la terra. In questa energia un problema primario è quello del radicamento, sentire il corpo nella sua connessione con la terra. Un modo per evitare il corpo è vivere solo nella testa. Pensare eccessivamente può essere una fuga dalla consapevolezza di tensioni e disturbi corporei, ma essere intorpiditi vuole anche dire perdere il piacere di sentire realmente il corpo. La preoccupazione eccessiva ed il rimuginamento accentuano lo stress sullo stomaco ed il pancreas. La ricerca moderna conferma che lo stress mentale e la confusione giocano un ruolo principale nella formazione di disturbi gastrici o ulcere. L’eccessivo rimuginamento è anche un modo per fuggire dalla realtà presente, è come guardare e riguardare un vecchio film. Un rimuginamento prolungato concentra coscienza ed energia nel cervello, il luogo in cui vive il passato. La preoccupazione eccessiva può sorgere anche dal desiderio di compiacere e proteggere gli altri importanti dai quali dipendiamo per il nostro nutrimento. L’indifferenza può essere il mantello che nasconde un gran bisogno di sostegno e nutrimento emotivo. Il giusto equilibrio è dato dall’imparare che noi meritiamo di essere nutriti, e prestare attenzione come diversi cibi, persone e situazioni ci fanno sentire. Il compito è quello di maturare. Questo comporta l’abilità di essere in contatto con le sensazioni, comunicarle chiaramente agli altri e vedere la diversità come opportunità di crescita piuttosto che una minaccia.


METALLO
L’energia dell’Ovest è di colore bianco. L’Ovest genera il secco. Polmone ( P) regge la pelle e i peli, la sua energia raggiunge il naso e l’odorato.Il viscere abbinato a P è GI. Ricordo che l’organo denso, ad esempio il polmone è yin e il viscere cavo, ad esempio grosso intestino è yang.

POLMONE
I polmoni sono organi delicati, in quanto sono l’area ove il Qi esterno al corpo incontra il Qi interno. Un eccesso energetico può portare a tosse, catarro, dispnea, asma, rigonfiamento del torace. Deficit energetici portano a problemi di minzione, edemi nella parte superiore del corpo, voce fievole, fiato corto, astenia generalizzata, raffreddori, sudorazione, Naso, gola e corde vocali sono legate al polmone.

GROSSO INTESTINO
fa scendere le parti torbide del cibo verso il basso ed assorbe acqua da questo materiale di scarto. Controlla la formazione ed eliminazione delle feci. I problemi del grosso intestino portano a dolori addominali, borborigmi, diarrea e/o stitichezza.




Funzioni sensoriali = Olfatto
Suoni emessi= pianti
Sentimenti= tristezza ed ansia
Emozione = lutto
Liquidi= rinorrea
Stagioni= autunno
Pianeti=Venere
Rimedi fitoterapici=foglie e cortecce
Psichismo= E’ il regno dei desideri, le forze originarie di attrazione e repulsione. Qui l’accento è posto sul tentativo istintivo di tenere per noi quello che ci sembra buono, e liberarci di quel che non ci sembra buono. E’ l’aspetto della psiche coinvolto nell’assorbimento delle energie o elementi vitali e l’eliminazione di ciò che avvelena o limita la vita. Il sistema respiratorio è la materializzazione di questo processo. Anche le funzioni del GI illustrano l’importanza di questo processo ciclico, senza la sua eliminazione di prodotti inutili, il corpo sarebbe un serbatoio di veleni. Entrando nella sfera del metallo scendiamo verso l’inconscio, si ha a che fare con tutti i desideri e gli impulsi sensuali. E’ il regno dell’istinto, che può operare senza il riconoscimento conscio. L’immagine è metallo e porta alla mente il mondo delle cose. Un desiderio generale è quello di possedere le cose. Il possesso delle cose ha in parte a che fare con la sopravvivenza, ci serve per avere i mezzi per procurarci il cibo, bevande, riparo e sostegno. Quando si cerca di estendere il potere sugli oggetti, questi cominciano a controllarlo. Colui che è controllato dagli oggetti perde il controllo del SE interiore. Il problema non sono i desideri, ma essere catturati nella loro trappola. La gioia si trova nella tranquillità, nell’allontanarsi dai desideri che vengono dall’esterno, che ci vengono introiettati. Non possiamo perdere quel che ci appartiene veramente, anche se lo buttiamo via. Perciò non c’è bisogno di essere in ansia. Dobbiamo preoccuparci solo di mantenerci fedeli alla nostra natura e non ascoltare gli altri quando ci vogliono indurre ad accrescere i nostri averi.

ACQUA
L’energia del Nord è di colore nero; il Nord genera freddo.Rene (R) regge le ossa e i midolli, la sua energia raggiunge le orecchie e mantiene la funzione uditiva.R governa anche i denti. Il viscere abbinato a R è V
RENE
I reni governano la nascita, lo sviluppo e la maturazione. L’energia del rene è strettamente associata alla vita stessa ed allo sviluppo individuale. Essi hanno una particolare relazione con gli altri organi, in quanto contengono la materia che è il fondamento dell’esistenza di ogni altro organo e dello yin-yang in ciascuno di essi. Lo yin-yang , l’attività virale di ciascun organo, dipendono dallo yin-yang dei reni. Per questo viene detto che i reni sono la radice della vita. I disturbi della funzione riproduttiva, come la sterilità e l’impotenza, e quelli dello sviluppo, come i ritardi della crescita o immaturità sessuale, sono considerati come carenze nella funzione di contenimento energetico da parte dei reni. I reni governano l’acqua, i polmoni producono e regolano il movimento nei canali dell’acqua e liquefanno il vapore, la milza innalza ciò che è puro, inclusi i fluidi puri, ma i reni sono il fondamento dell’intero processo di movimento e di trasformazione dell’acqua. Il movimento dell’acqua nel corpo può essere riassunto come segue: i fluidi vengono ricevuti dallo stomaco che avvia il processo di separazione, trasmettendo agli intestini le parti inutilizzabili del cibo ed estraendone l’acqua pura. Tale processo procede ad opera della milza, che innalza i fluidi puri allo stato di vapore ai polmoni. I polmoni mettono in circolazione la parte limpida dei fluidi, ma liquefanno quella parte che l’uso ha reso impura e la fanno scendere ai reni. Nei reni, quest’acqua impura viene ulteriormente separata, la parte più pura ritorna in circolo, quella più torbida viene inviata alla vescica ove viene successivamente escreta.
I reni controllano le ossa e producono il midollo osseo. Lo sviluppo e reintegrazione delle ossa dipende dal nutrimento che esse ricevono dall’energia dei reni. I denti sono considerati un sovrappiù delle ossa, perciò anch’essi governati dai reni. Vi è una stretta relazione tra i reni e le orecchie, anch’esse governate da questi.Idratazione e vitalità della capigliatura è legata ai reni ed una perdita di capelli che accompagna un invecchiamento, è un ulteriore manifestazione di debolezza renale. Disarmonia dei reni può dar luogo a disturbi respiratori, specialmente asma cronica.

VESCICA
riceve ed elimina l’urina prodotta nei reni. Le disarmonie energetiche della V portano a disturbi di minzione di vario genere.






Funzioni sensoriali = Udito
Suoni emessi= gemiti
Sentimenti= paura
Emozione = timore
Liquidi= espettorato
Stagioni= inverno
Pianeti=Mercurio
Rimedi fitoterapici=Radici, rizomi, tuberi
Psichismo= E’ l’aspetto della psiche responsabile della forza di carattere, della vitalità e della forza della personalità. E’ la sede della risolutezza. E’ quella forza psichica che ci da l’energia per superare o aggirare gli ostacoli alla crescita, a diventare realmente noi stessi. Man mano che ci addentriamo in questo regno l’oscurità cresce, poiché qui siamo in pieno inconscio. L’immagine è acqua, un simbolo universale dell’inconscio. Accedere alla nostra energia vitale significa sviluppare la consapevolezza di una forza interiore essenziale, alla quale possiamo attingere in tempi difficili ed oscuri. Questa forza è più primitiva persino della forza dell’istinto e dei desideri. Quando la nostra riserva di energia è carente ci sentiamo meno abili nel navigare lungo le zone impervie della vita. Tendiamo a sentirci spaventati, timidi, inadeguati ed inferiori. In un certo senso queste sensazioni sono opportune, quando la nostra energia vitale è bassa. Il problema è il circolo vizioso nel quale la paura ed i sensi di inferiorità abbassano il nostro livello di energia, cosicché ci sentiamo sempre più deboli nel rapporto con l’ambiente, e quindi più esposti alla paura ed ai sensi di inferiorità. Per compensare potremmo essere tentati di proiettare all’esterno la nostra paura, diffidando o sospettando di persone o situazioni. Non riconoscere la paura può indurre a temerarietà, che è un modo per dominare la paura, gratificando il proprio ego. L’aspetto psichico yin del rene è passivo e ricettivo, ha a che fare con il riposo, l’assorbimento e la riserva di energia paradossalmente è la parte più passiva di noi a consentire attività e movimento di tutto il corpo-mente.

I PUNTI DEI MERIDIANI

La medicina cinese tratta questi punti mediante l’agopuntura. Esistono diversi tipi di aghi e diversi modi di orientarli. Tutta questa materia è di stretta pertinenza medica.
Poi ci sono trattamenti con la moxibustione, in breve “moxa” che consistono nel fornire energia termica ai punti attraverso la combustione di piccoli coni oppure avvicinandovi ad una certa distanza dei sigari di Artemisia. La digitopressione è il metodo “casalingo” che spesso io consiglio in questi articoli per mettere il soggetto in condizione di poter alleviare certi disturbi. Siamo ad un grado inferiore allo Shiatsu. L’efficacia è ovviamente attenuata rispetto al trattamento con gli aghi. Un metodo olistico moderno, mette insieme le virtù dell’agopuntura con quelle dell’omeopatia e consiste nell’iniettare i rimedi per mesoterapia, nei punti di MTC: anche questo è di stretta pertinenza medica. A tale proposito altri studiosi occidentali hanno trovato dei punti supplementari utili per il trattamento.
L’attuale medicina cinese è un corpus unificato di metodi di diagnosi e cura tra le due regioni del Nord e Sud della Cina. Nel sud veniva maggiormente usata la fitoterapia, oggi chiamata farmacologia cinese, e nel Nord, dove la primavera era quasi assente, venivano maggiormente usati gli aghi.
La diagnosi si avvale in modo particolare dell’ascolto di parecchi polsi. In realtà gli esperti li distinguono per qualità, per cui, oltre alle localizzazioni dei polsi (ci riferiamo a pulsazioni ascoltate), aggiungendo le qualità si può fare una diagnosi di alta precisione.


La fitoterapia cinese, a differenza della nostra, ha un’impostazione olistica in quanto usa le piante per caricare o scaricare di energia un dato meridiano o equilibrare tra loro le 5 logge. In questo caso il mix di piante che viene prescritto è stato assemblato appositamente per armonizzare il flusso energetico in molti modi, ad esempio scaldando, raffreddando, rallentando una o più funzioni. Quindi la terapia correggerà il problema e quando verrà completata, non si ripresenterà il sintomo: cosa che invece accade puntualmente quando viene prescritto un fitoterapico per SOPPRIMERE un sintomo in modo allopatico.
D’altra parte per usare la fitoterapia cinese bisogna conoscere alla perfezione quella farmacopea , e garantirsi sulla qualità delle materie prime impiegate: in sintesi se volete impostare una fitoterapia cinese dovete rivolgervi al medico agopuntore, perché se usata in modo errato può causare molti danni.
Potremmo andare avanti per molto, molto tempo.
Ma preferisco aspettare che vengano digeriti questi concetti , prima di riprendere l’argomento.


Tutto il corpus di appunti cartacei che ho raccolto su questo argomento è molto vario e contiene estratti di vari articoli. Ma lo schema ordinato che ho appena introdotto deriva dai corsi di formazione in Kinesiologia per i quali potete fare riferimento alla mia scuola, che non mi stancherò mai di ringraziare, al seguente link:

www.kinesiopatia.it


STOP

sabato 21 novembre 2009

Ayurveda

Ayurveda: le costituzioni

Ayurveda in lingua hindi, vuol dire “conoscenza della vita”; il termine deriva dal sanscrito Veda= conoscenza (infatti i veda sono testi sacri che racchiudono la conoscenza che è stata tramandata) ed Ayu = vita.

i testi più antichi di Ayurveda sono il Caraka Samita e il Susruta Samhita, entrambi risalenti al VII secolo a.C. ma, con molta probabilità essi rappresentano una sistematizzazione del complesso patrimonio di cognizioni mediche e farmacologiche indiane risalenti al periodo vedico e cioè a circa 5000 anni a.C.

Ogni persona è la combinazione dei 3 principi (Dosha) Vata, Pitta e Kapha.
VATA=( corrisponde al phosphorico dell’omeopatia).
Fondamentalmente vento. Poi aria-etere, mobilità, instabilità, leggerezza.
Fenomeni legati all’invecchiamento, che è caratterizzato da un aumento della rigidità, della leggerezza, della freddezza e della fragilità.
Il vata è allegro, entusiasta, estroverso, magro, molto attivo, mangia pochissimo ed in modo disordinato.
Energia che governa i movimenti, dal battito cardiaco all’attività del SN. Il tipo vata ha una spiccata predilezione per l’arte. E’ impaziente, incoerente e di temperamento incerto. E’ soggetto a malattie nervose ed il suo aspetto appare piuttosto gracile.
PITTA= ( corrisponde al sulfur dell’omeopatia. Ecco perché io abbino il fuoco a sulfur, a differenza delle ottime fonti Guna che però lo abbinano ad aria).
Fondamentalmente fuoco. Poi fuoco e acqua, energia, calore, vivacità e fluidità.
Fenomeni caratteristici dell’età media, in quanto espressione di organismi in trasformazione, che a loro volta cambiano l’ambiente.
Pitta è attento, molto curioso, impaziente, insoddisfatto, specie se non riceve le attenzioni richieste. Struttura fisica normale. Forte appetito e buone funzioni digestive.Pitta domina il metabolismo.
Il tipo pitta è brillante in società ed ama monopolizzare ogni situazione.
E’ irascibile, geloso, ambizioso.
Presenta un forte metabolismo, buona digestione e robusto appetito. La sua cute è spesso caratterizzata da eruzioni e sudorazioni maleodoranti.
KAPHA=(corrisponde al soggetto carbonico). Fondamentalmente acqua. Poi terra e acqua, solidità lentezza e robustezza, forza di coesione. Questo principio è legato all’età dell’accrescimentto perché espressione di aumento di massa corporea, protezione e consolidamento dell’organismo.
In tutti i bambini sono evidenti i disagi causati dalla dominanza di kapha e in particolare nella tipologia legata a kapha si esprimono attraverso un’eccessiva produzione di muco, disordini di tipo immunitario, manifestazioni allergiche e intolleranze di varia natura. Tali espressioni sono tipiche del concetto di protezione.
Kapha è fisicamente solido, robusto, di indole stabile, calma e paziente. E’ difficile farlo arrabbiare ed è altrettanto difficile calmarlo quando si arrabbia. Governa l’assimilazione, il sistema linfatico e immunitario.
Il tipo kapha è paziente, autocontrollato, metodico, lento, tendente all’obesità .

Ovviamente la costituzione sarà determinata da una combinazione tra i diversi caratteri propri di ogni dosha, il cui riconoscimento faciliterà la prescrizione della terapia più adeguata alla natura psicosomatica di ogni paziente.
Il medico dovrà anche individuare, attraverso l’osservazione, lo stadio raggiunto dal processo morboso e intervenire prima che la malattia si diffonda e cronicizzi. La diagnosi principale è basata sui polsi, sull’esame della lingua, delle labbra, delle unghie e degli occhi.


PEDIATRIA AYURVEDICA
In Ayurveda vengono riportati anche principi filosofici e pedagogici che mirano ad uno sviluppo armonico dell’uomo.
In generale, i disturbi tipici del temperamento tendono a trasformarsi e scomparire con la pubertà. Ad esempio un bambino con dominanza vata-pitta presenterà l’entusiasmo e l’attività di vata con la forte volontà di pitta. E’ fondamentale che i genitori allevino ed educhino il bambino secondo la sua tipologia di appartenenza. ((( questo ragionamento si può applicare anche per l’omeopatia: è inutile far praticare sport ad un phosphorus, mentre è utile per un sulfur))).
Regole per ogni tipo e regole generali sono ampiamente elencate in questi antichi testi.

Ecco 10 regole per allevare i figli:

1-- fargli sentire che li amate

2-- date loro buone abitudini di vita

3-- attuate regolarità negli orari

4-- rendete possibile il loro riposo in base alle ore di sonno che occorrono secondo l’età.

5-- stimolateli a svolgere attività fisica , sempre secondo la costituzione, come sport, giochi di movimento o ballo.

6-- fornite loro un’alimentazione sana

7-- osservate la funzionalità intestinale che deve essere regolare

8-- donate loro i giusti stimoli sensoriali con la vostra partecipazione. questi sono gioco, musica, disegno, studio.

9-- fate regolarmente un massaggio ai vostri bimbi

10-- permettete loro di sviluppare e nutrire la loro propria spiritualità ad esempio attraverso simboli come le fiabe, le suggestioni, lo yoga e la meditazione.




Aspetti psichici
“che cos’è che genera la malattia nell’uomo?”
“E’ tutto quanto affligge l’Uomo Interiore. La malattia ha origine nella sorgente interiore della vitalità da cui questa fluisce in superficie nel corpo!”
Per l’Ayurveda questa è la parte principale di responsabilità in una patologia, mentre minore importanza hanno i fattori patogeni esterni. Tra i fattori che sono in grado di determinare il processo di indebolimento del sistema immunitario e l’alterazione dell’armonia (quest’ultima assicura lo stato di salute), un ruolo decisivo è svolto dall’ “ errore dell’intelletto”, cioè lo stress derivante dall’incapacità di conciliare le circostanze della vita con i propri desideri e le proprie aspirazioni. Prima di valutare lo stato di salute di un soggetto, il medico ayurvedico si preoccupa di definirne il quadro tipologico secondo un sofisticato sistema di classificazione imperniato sul principio dei tridosha.

Aspetti dietetici
Ogni patologia deriva anche da un accumulo di Ama (tossine) ecco perché è molto importante praticare anche una sana alimentazione.


ALIMENTAZIONE si distinguono 6 sapori principali o Rasa= dolce, acido, salato, piccante, amaro, astringente.

(1) il sapore dolce= induce la crescita dei tessuti. Alimenti che vengono classificati in questa categoria sono latte, riso, frumento, mais, uva, fichi, miele, carote , cipolle , patate , lo yogurt preconfezionato “intero” tipo muller o granarolo o yomo, rientrano in questa caategoria perché non prevale in essi il vero sapore acido dello yogurt vero, ma prevale un gusto dolce ( e nella maggior parte dei casi sono dolcificati)ecc.
in eccesso : obesità e torpore

(2) il sapore acido migliora la circolazione. Alimenti di questa categoria sono yogurt, limone , aceto, carne, formaggi, pomodoro ecc
in eccesso :  squilibri acido-base , calcolosi

(3) il sapore salato è lassativo ed antispasmodico. Alimenti di questa categoria sono il sale e i cibi salati tipo crakers, semi tostati , i vari antipasti e crostini, pizze, focaccine, gnocco ecc ecc
in eccesso: diabete, ipertensione ecc

(4) il sapore piccante stimola la digestione. Alimenti di questa categoria sono pepe, peperoncino, zenzero, aglio, ravanelli ecc
in eccesso : bruciori ed emorragie

(5)il sapore amaro aumenta il metabolismo e disintossica. Alimenti di questa categoria sono cicoria, spinaci, carciofi, rabarbaro, verdure a foglia verde in generale tipo radicchi ; caffè, ecc
in eccesso :   perdita di peso

(6) il sapore astringente è disinfettante ed antidiarroico. In questa categoria sono citati solo legumi, orzo, banane, cachi non maturi, curcuma. Io aggiungerei anche la frutta acerba in genere e alcune piante tipicamente astringenti usate per tisane di cui la più classica è il tè.
in eccesso: costipazione, calcolosi

Una dieta ottimale deve contenere tutti e sei i sapori nelle giuste proporzioni, poiché l’eccesso di ognuno crea i vari squilibri citati nell’elenco.
Il gusto dolce deve prevalere. Per quanto riguarda il gusto dolce che deve prevalere ci riferiamo ai carboidrati e agli alimenti, non certo a zucchero e dolci che non consideriamo alimenti ma droghe.
Gli altri gusti in quantità sempre minori. L’articolo da cui ho ricavato questi appunti non riporta in che ordine:
secondo me nel seguente ordine: dolce, amaro acido, salato, piccante ed astringente.

CRITERI DIAGNOSTICI
oltre all’esame dei polsi , che è analogo a quello della medicina cinese, i Veda consigliano di valutare alcuni fattori prima di impostare una terapia:
(1)PRAKRITI= costituzione del soggetto e sue caratteristiche psichiche.
la costituzione, a sua volta, deriva da=
a= dosha predominante,
b=stato di spermatozoo ed ovulo al momento del concepimento,
c=stagione e condizioni dell’utero nel periodo del concepimento,
d=cibo ed abitudini della madre durante la gravidanza,
e= natura degli elementi che compongono il feto.

(2) VIKRITI= qual’è il disturbo da curare , se eccesso o deficit.

(3) SARA= le condizioni dei tessuti.

(4)SANHANANA e PRAMAOA= le proporzioni tra le parti del corpo. infatti mentre la 1 valuta la costituzione in termini di dosha, questo punto la valuta in termini di criteri antropometrici.

(5)SATMYA= le abitudini alimentari del soggetto e lo stile di vita.

(6) SATTVA= lo stato mentale nei (((confronti della malattia , che secondo me è una cosa distinta dallo psichismo abituale))) “se la mente è forte e stabile, il nucleo fondamentale del soggetto non viene intaccato dalla malattia e il soggetto seguirà nel modo migliore le prescrizioni del medico. Se la mente è debole predomineranno la paura, il subbio e la sfiducia e la malattia crescerà in forza.

(7)HARASHAKTI= funzionalità del metabolismo e dell’apparato digerente. Se tale funzionalità è ottimale il medico potrà prescrivere più prodotti contemporaneamente, mentre se è scarsa i farmaci dovranno essere leggeri sia in quantità che in qualità, nel senso che il medico cercherà di evitare troppe associazioni. Tuttavia converrà aggiungere dei farmaci stimolanti la digestione ed il metabolismo del riscaldatore medio o “fuoco digestivo”.

(8)VYAYA MASHAKTI= la resistenza all’esercizio fisico ed in generale la capacità di compiere sforzi fisici.

(9) VAYA = età. L’età influenza la scelta della terapia e la prognosi.
Infine ogni parola che il medico rivolge al paziente deve essere misurata , attenta e mai dura.
La vera guarigione non passa attraverso la paura ed i sensi di colpa , ma attraverso il risveglio della consapevolezza delle proprie possibilità.


PANCHAKARMA
E’ un insieme di tecniche di disintossicazione che tendono all’eradicazione più completa di Ama dall’organismo e alla realizzazione di un miglior metabolismo e di un ringiovanimento dei tessuti.
E’ importante sia dal punto di vista preventivo che curativo.
Queste tecniche mirano alla mobilizzazione delle tossine dall’organismo secondo una sequenza ben precisa.
Il terapeuta utilizza anche dei massaggi con oli medicati caldi, bagni di vapore, instillazioni di oli nel naso e somministrazione di erbe in varia forma per la pulizia interna dell’organismo. Sono state eseguite diverse ricerche scientifiche sul Panchakarma e sui suoi effetti benefici sull’organismo umano. Gli effetti sono di natura fisica e psichica e vanno da un miglioramento delle condizioni cardiovascolari, a quello delle condizioni metaboliche (ad esempio si ottiene un riequilibrio dell’assetto dei lipidi ematici, colesterolo in primis), a quello del riequilibrio del peso corporeo, ad una migliore qualità del sonno, ad una diminuzione dell’ansia e un miglioramento dell’umore. Ma il fatto più notevole è la drastica riduzione dei radicali liberi nell’organismo.
A scopo preventivo si consiglia di praticare il panchakarma completo 1-2 volte l’anno, mentre se si vogliono curare patologie specifiche, si può effettuare più spesso. E’ particolarmente utile fare un panchakarma “ con programma ridotto” ad ogni cambio di stagione.
il panchakarma deve essere calibrato sulla costituzione del soggetto secondo le proporzioni dei suoi dosha e le sue specifiche necessità.

STILE DI VITA
l’ayurveda consiglia di fare il tipo di yoga adatto al proprio temperamento. Sconsiglia tassativamente di dormire o riposare durante il giorno.

ALCUNE PATOLOGIE

Per i dolori di tipo REUMATICO
è indicato il massaggio con olio di ricino caldo. Dopo il soggetto può fare un bagno caldo o comunque rimuovere l’olio perché unge molto. Nei dolori sono pure indicate le foglie di ricino a decotto per il bagno o come impiastro sulla zona da trattare.

VOMITO bere succo di limone con miele sciolto a freddo.

ALCUNI ALIMENTI
l’ayurveda sconsiglia quasi sempre lo yogurt. Lo consiglia solo in caso di diarrea.


ALCUNI farmaci

ALOE
migliora il potere visivo ed allevia tutti e tre i dosha. L’aloe agisce sull’ipofisi, sulla tiroide, sulle ovaie. Ha effetto diuretico, lassativo, antiparassitario intestinale. Serve contro l’amenorrea, allontana lo yang in eccesso dal fegato, agisce sui meridiani F, GI e C.


MIELE
il miele esalta gli effetti terapeutici dei medicamenti ai quali viene aggiunto. Allevia tutti e 3 i dosha, ma soprattutto kapha , infatti ha azione prosciugante. La granulazione e cristallizzazione del miele non ne altera le proprietà, anzi è indice di genuinità. Si ritiene che il miele invecchiato sia particolarmente efficace. Sciolto in bevande calde fa dimagrire; inoltre è prosciugante e diuretico.

UNA REGOLA SUGLI OLI PER MASSAGGIO:

IL MASSAGGIO VA FATTO IN SENSO CENTRIFUGO PARTENDO DAL CUORE, OPPURE DALL’ALTO VERSO IL BASSO.
il paziente non deve subito fare il bagno ma aspettare 30 minuti.


STOP

Informazioni personali

Le mie foto
Marina Salomone
Mi occupo di terapie olistiche dal 1983. Hobby principale il disegno: sono su Flickr sotto il nome di Marina Salomone
per chi fosse interessato a trattare questi argomenti in maniera più appofondita c' è sempre il mio sito web ufficiale: www.GurudiTamara.com
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