Indice

1. Sciatica
2. Artrite Reumatoide
3. Osteoporosi
4. Emicrania
5. Dismenorrea
6. Infertilità
7. Gastrite
8. Cistite
9. Menopausa
10. Tabagismo
11. Ipertensione
12. Insonnia
13. Obesità
14. Stress e pnei
15. Cistite interstiziale
16. Psoriasi
17. Occhio secco
18. Viaggi
19. Acufeni
20. Allergie-Asma
21. Gravidanza e neonato
22. Due riflessioni
23. Stipsi
24. Vertigini
25. Cani e Gatti
26. Tipi Omeopatici
27.Bambino-psiche
28.Sport
29.Disturbi venosi
30.Salute obbligatoria
31.Cuore
32.Neonato-mamma-papà
33.Memoria
34.Anziano-aspetti nutrizionali e pnei
35.Colesterolo
35-bis.Colesterolo-bis
36.Acne
37.Anemie
38.Tosse-Omeopatia
39.Enuresi
40.Reflusso gastro-esofageo
41.LEI e LUI
42.LEI e LUI seconda puntata
43.LEI e LUI terza puntata
44.Raffreddore
45.Un po' di respiro
46.Influenza
47.Adolescenza
48.Chakras
49.Ayurveda
50.Medicina cinese
51.DENTI parte prima
52.DENTI parte seconda
53.DENTI parte terza
54.CAPELLI parte prima
55.CAPELLI parte seconda
56.FITOTERAPIA
57.diabete-parte prima
58.diabete-parte seconda
59.Trattamento viscerale
60.Pelle
61.Cronobiologia
62.ANORESSIA parte prima
63.ANORESSIA parte seconda
64.Alcolismo
65.Colori
66.Fegato parte prima
67.Fegato parte seconda
68.Posture
69.Fermenti intestinali parte prima
70.Fermenti intestinali parte seconda
71.Epitrocleite
72.TIROIDE parte prima
73.TIROIDE parte seconda
74.SALUTE E MALATTIA
75.CONGIUNTIVITI
76.OTITE parte prima
77.OTITE parte seconda
78.ORMONI parte prima
79.FISIOGNOMICA
80.ORMONI parte seconda
81.COSMETICI
82.ORMONI parte terza
83.METAFISICA
84.EPIFISI
85. Perchè rinunciare?
86.INQUIETUDINI DI FERRUM METALLICUM
87.ICTUS
88.ICTUS parte seconda
89.Mantra
90.KINESIOLOGIA
91.Fiori di Bach
92.Sogni
93.Odori
94.Gli occhiali
95.La vista
96.Il tatto
97.Il gusto
98.Udito
99.Energia e Cosmo
100.Cento
101.VERATRUM ALBUM
102.EFT
103.Lupus
104.Cavoli
105.Farmaci
106.COLON IRRITABILE parte prima
107.COLON IRRITABILE parte seconda
108. MEDICINA CINESE ancora
109.Il corso di EFT
110.Corsi permanenti
111.Calcoli renali
112.DRENAGGIO
113.Metabolismo2-Fascia
114.PRANOTERAPIA
115.Morbo di Crohn
116.Dolori muscolari
117.Alitosi
118.Carotenoidi
119.Le voglie matte
120.IRIDOLOGIA parte prima
121.IRIDOLOGIA parte seconda
122.HERPES
123.DANNI DEI FARMACI PER LO STOMACO parte prima
124.DANNI DEI FARMACI PER LO STOMACO parte seconda
125.Storia delle babbucce
126.IDROTERAPIA
127.PARODONTITE
128.MEDITAZIONE SUL CUORE
129.LA MORTE DEGLI ALTRI
130.Il sole e la pelle
131.ENFISEMA POLMONARE parte prima
132.ENFISEMA POLMONARE parte seconda
133.Sistema immunitario cerebrale
134.Spagirica
135.TRAUMA DA PARTO
136.SPIGOLATURE
137.I GRASSI
138. Fico d'India
139.Occhi e mirtillo
140.PSICOSOMATICA
141.PSICOSOMATICA parte seconda
142.PSICOSOMATICA parte terza
143.Contatti estenuanti
144.Omeopatia per la pelle
145.HIV
146.CISTI OVARICHE
147.TUMORI
148.Singhiozzo
149.TEMPO DI BILANCI
150.NAUSEA E VOMITO
151.Test per la coppia
152.FEBBRE
153.PARKINSON
154.Minerali da antica farmacia
155.Omotossicologia e metabolismo
156.MEDICINA TIBETANA parte prima
157.DERMATITI E DERMATOSI
158.TRE BIOTIPI
159.Jung
160.GAMBE SENZA RIPOSO
161.Due prodotti delle api
162.ATTACCHI DI PANICO
163.ESAMI DELLE URINE
164.VERMI
165.AVVELENAMENTI parte prima
166.AVVELENAMENTI parte seconda
167.Alcuni alimenti
168.DIVERTICOLI
169.PENSARE POSITIVO
170.Naja Tripudians
171.Tumori 2
172.Unghie
173.Pensare col corpo
174.Gambe disturbi venosi
175.SCLEROSI MULTIPLA
176.Malattie autoimmuni
177.SCLERODERMIA
178.Rimedi per gli occhi
179.INTEGRATORI PER MAMMA
180.PSICHE E FIORI DI BACH parte prima
181.PSICHE E FIORI DI BACH parte seconda
182.PSICHE E FIORI DI BACH parte terza
183.PSICHE E FIORI DI BACH parte quarta
184.PSICHE E FIORI DI BACH parte quinta
185.PSICHE E FIORI DI BACH parte sesta
186.PSICHE E FIORI DI BACH parte settima
187.PSICHE E FIORI DI BACH parte ottava
188.PSICHE E FIORI DI BACH nona e ultima parte
189.Gli oli essenziali
190.OMEOPATIA PER INSONNIA DEL BAMBINO
191.CONSIDERAZIONI SULLA SALUTE
192.Macchie scure sulla pelle
193.Blefarite
194.IPERTENSIONE alcune piante
195.DIFESE IMMUNITARIE
196.ALZHEIMER
197.PIANTE ANTI-STRESS
198.FEGATO parte terza
199.Lavaggio energetico
200.Colpo di fulmine tra due LACHESIS
201.ALOE parte prima
202.Maculopatia degenerativa
203.Fluidificanti del sangue
204.ALLERGIE parte prim
205.ALLERGIE parte seconda
206.ALLERGIE parte terza
207.DEMENZA SENILE
208.INSUFFICIENZA RENALE
209.Quanto siamo aciduli
210.Non è tutto cromo ciò che brilla
211.DALLO SPIRITO ALLA MATERIA
212.Pancreatite
213.Raffinate ed accurate primitive terapie
214.Dermatite seborroica
215.RIMEDI PER BAMBINI
216.SCUOLA SALERNITANA parte prima
217.SCUOLA SALERNITANA parte seconda
218.SCUOLA SALERNITANA parte terza
219.Controllo e Ascolto
220.OLIO DI GERME DI GRANO
221.ORTICARIA
222.REFLUSSO GASTRO-ESOFAGEO parte seconda
223.INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO
224.STORIE DI ORDINARIO TORMENTO parte prima
225.STORIE DI ORDINARIO TORMENTO parte seconda
226.DIETA BASE e BAMBINO IPERCINETICO
227.ARTRITE E DOLORI ARTICOLARI
228.RIEDUCAZIONE DELLA PERCEZIONE SONORA
229.OBESITA INFANTILE
230.UNA MEDITAZIONE PER CORREGGERE LE REAZIONI RIPETITIVE
231.ANCORA CUORE
232.VACCINI
233.Balbuzie
234.PAROLE DIFFICILI idiopatico
235.SCOLIOSI
236.Percorsi benessere con regalo
237.DIURESI alcune piante utilissime
238.DIETA BASE
239.ALCHIMIA
240.RADIOTERAPIA un sostegno omeopatico per limitare i danni
241.CORSO ACCELERATO DI OMEOPATIA
242.ANALISI FISIOGNOMICA di un attore
243.CHILI DI TROPPO
244.CHILI DI TROPPO parte seconda
245.ARGILLA
246.Memoria e concentrazione
247.LE PAROLE DIFFICILI escara e flittena
248.ABBASSAMENTO RENALE
249.ALIMENTI FERMENTATI
250.MELATONINA
251.SONDAGGIO
252.Ottuso dogmatismo
253.Ancora fegato
254.PRANAYAMA parte prima
255.PRANAYAMA parte seconda
256.CEFALEA
257.Alimentazione spigolature
258.LE PAROLE DIFFICILI Fotosensibilizzazione
259.ANCORA RENE
260.MEDITARE STANDO AFFACCIATI
261.PRESSIONE ALTA parte prima
262.IPERTENSIONE parte seconda
263.OGM prodotti transgenici
264.Abusi della sanità
265.PRODOTTI SOLARI
266.Ricette mediterranee
267.IPERTENSIONE parte terza
268.TUMORI parte terza
269.COSE DI DONNE
270.Falsi bisogni creati dal mercato
271.IPERTENSIONE parte quarta
272.ANTICHE RICETTE una conserva di susine
273.LE PAROLE DIFFICILI Palliativo
274.STIPSI
275.TAURINA
276.IPERTENSIONE parte quinta
277.INQUINAMENTO ACUSTICO
278.DERMATITE ATOPICA
279.SAPORE DI SALE
280.PARACELSO
281.Metalli pesanti e danni alla pelle
282.IPERTENSIONE parte sesta RIMEDI NATURALI
283.MIA CONFERENZA
284.MALATTIE AUTOIMMUNI parte prima
285.MALATTIE AUTOIMMUNI parte seconda
286.SISTEMA NERVOSO DUE NOTE
287.LE PAROLE DIFFICILI Deontologia e Metastasi
288.IPERTENSIONE parte settima
289.ALLUCE VALGO
290.VERTIGINI fitoterapia
291.DISTURBI INVERNALI DEL BAMBINO
292.ASPETTI PSICHICI DI ALCUNI RIMEDI OMEOPATICI parte primaO
293.OMOTOSSICOLOGIA
294.ASPETTI PSICHICI DI ALCUNI RIMEDI OMEOPATICI parte seconda
295.Buon Natale filosofeggiando
296.ASPETTI PSICHICI DI ALCUNI RIMEDI OMEOPATICI parte terza
297.ASPETTI PSICHICI DI ALCUNI RIMEDI OMEOPATICI parte quarta
298.ASPETTI PSICHICI DI ALCUNI RIMEDI OMEOPATICI parte quinta
299.ASPETTI PSICHICI DI ALCUNI RIMEDI OMEOPATICI parte sesta e ultima
300.DISTURBI INTESTINALI antichissima ricetta
301.Donna e iperandrogenismo
302.FISIOGNOMICA APPLICATA AI RIMEDI OMEOPATICI
303.Possibile prevenire il tumore al fegato con il Chelidonium
304.Litoterapia
305.Fitoterapia per emicrania
306.Parole difficili della medicina OSTEOFITI
307.IL DOLORE DEI NOSTRI ANIMALI
308.RAVANELLO
309.Tre tipi di pepe
310.RUGHE
311.DISTURBI DELLA PROSTATA
312.FERMENTI INTESTINALI
313.PRANOTERAPIA
314.MENINGITE
315.Parole difficili della medicina FISTOLE
316.CLORURO DI MAGNESIO
317.PANNOLINI PER BAMBINI
318.Le emozioni depositate sui denti
319.Meditazione sulla vergogna
320.ANTIOSSIDANTI
321.Malattie autoimmuni
322.INSONNIA punti da trattare
323.Parole difficili in medicina STEATOSI EPATICA
324.Carota
325.Cicatrizzazione
326.Strategie di bisogno e potere
327.ENZIMI
328.Lampone
329.Commento durante la breve vacanza
330.LE PAROLE DIFFICILI DELLA MEDICINA apoptosi e necrosi
331.Nasce la nuova associazione TING
332.ALOPECIA AREATA rimedio Ayurvedico
333.LAVAGGIO EPATICO
334.Incontri autunnali
335.Sindrome di Dupuytren
336.Abuso di farmaci
337.TOSSE parte prima
338.Corso di alimentazione
339.TOSSE parte seconda
340.TOSSE parte terza
341.TOSSE parte quarta
342.MEDITAZIONE SULLE PAURE
343.Interazione individuo e ambiente
344.Respirazione
345.Epifisi e melatonina
346.Cefalea
347.Ibisco
348.CLa magia dei fermenti
349.LEDUM PALUSTRE
350.Unghia di gatto
351.Cicoria
352.Respirazione
353.Albero della vita e scelta di un rimedio
354.Studiare da adulti
355.Meditazione per essere autorevole
356.Tre piante per gli occhi
357.Metabolismo
358.Un consiglio disinteressato
359.Gengivite
360.Diarrea del bambino
361.Fiori di Bach per uscire da una dipendenza
362.Sulfur
363.Linfa e tessuto connettiv
364.Anatomia della fascia
365.GOLA
366.Fiori di Bach per il neonato
367.Note sul cuore
368.Artemisia
369.Codici biologici
370.Rimedi omeopatici per insonnia e paziente scettico
371.Piselli
372.Rimedi per cani
373.Un decotto antico per depurarsi
374.Un caso di diabete di tipo II
375.ALOE
376.Le radici del desiderio
377.Alzheimer approfondimento
378.Colori
379.Colori per la casa
380.USO PERSONALE DEI COLORI
381.DERMATOMERI E METAMERI
382.La nostra pelle
383.Omeostasi, salute e malattia
384.Parole difficili della medicina ACROMEGALIA
385.DERMATITE un questionario utile
386.Citrus aurantium
387.Fibromialgia
388.Piante per gli occhi
389.Coliche addominali del bambino
390.Disturbi mentali
391.Piccola pausa
392.Raffreddore
393.SISTEMA IMMUNITARIO storiella horror-humor
394.ALIMENTAZIONE tre note
395.ASMA rimedi omeopatici
396.ARNICA rimedi omeopatici
397.Rhus Toxicodendron
398.Zucca
399.Corso di fitoterapia online
400.Conferenza su Cuore e dislipidemie
401.Prove di efficacia
402.Incompatibilità
403.Boswellia
404.Tiroide Storia di due donnea
405.Semprevivo
406.Causticum
407.Assafetida
408.Bryonia

giovedì 29 gennaio 2015

Donna e iperandrogenismo

Ci sono numerose situazioni stressanti sia di tipo emotivo che da inquinamento (in particolare inquinamento elettromagnetico cui ho già accennato in altri post), che combinate insieme si potenziano e vanno a spostare l’equilibrio ormonale verso uno stato di iper-androgenismo.
Quando gli androgeni sono più alti del livello fisiologico, nella donna si possono manifestare uno o più dei seguenti disturbi:
—caduta dei capelli
—crescita di peli in eccesso su viso e corpo
— acne
—ovaio policistico
— calo del desiderio sessuale
—difficoltà ad avere una gravidanza o a portarla a buon fine
RIMEDI OMEOPATICI
Distinguiamo due quadri fondamentali di iperandrogenismo in due Gruppi di pazienti. 
Nel primo Gruppo, lo stato di iperandrogenismo si associa spesso a stati di amenorrrea, disturbi compulsivi dell’assunzione di cibo, disreattività immunitaria, vulnerabilità a stressori di tipo affettivo ed elettromagnetico. Si presume che in queste pazienti sia aumentato il tono oppioide. 
I rimedi consigliati sono Pulsatilla, Sepia, Silicea, Natrium muriaticum e Calcarea Phosphorica. 


Nel secondo Gruppo l’iperandrogenismo si associa a problematiche dismetaboliche, ipercolesterolemia, turbe dell’omeostasi glicemica, obesità addominale, insulino resistenza ed iperinsulinemia. È frequente il riscontro della classica sindrome dell’ovaio policistico, intesa come associazione di iperandrogenismo, alterazioni del ciclo mestruale, obesità, anche in assenza di alterazioni anatomiche evidenziabili. 
In questi casi è consigliata la prescrizione di Calcarea Carbonica, Thuja, Graphites, Sulphur e Nux vomica. 
In tutte le pazienti (soprattutto in quelle appartenenti al primo Gruppo) si deve prestare particolare attenzione alla valutazione dello stress 
elettromagnetico, sia in termini di esposizione ambientale diurna che notturna. 
Per verificare di non essere soggette a disturbi di tipo elettromagnetico consiglio di leggere con attenzione i parametri elencati nell’articolo indicato nella nota alla fine di questo breve estratto.


RIMEDI OMOTOSSICOLOGICI (ORGANOTERAPICI)
La correzione degli stati di insulino/leptino resistenza si avvale, oltre che del controllo del peso corporeo, anche dell’utilizzazione di alcuni organoterapici come Hypothalamus suis, Corpus Pineale suis, Pancreas suis, Adeps suillus e Medulla oblongata suis. 
Utili i farmaci omotossicologici a tropismo pancreatico come Syzygium compositum e Momordica compositum; in particolare il Syzygium, Mirtacea ori- ginaria della Malesia, aumenterebbe il numero dei recettori all’insulina. 
Per ottenere una stabilizzazione del tono oppioide sarà utile l’assunzione di melatonina 4CH-15CH, serotonina D6- D30, triptofano D6-D30 e ACTH D6- D30. 
La modulazione degli stati di iperandrogenismo si avvale dell’organoterapia: Ovarium suis, Corpus luteum suis, Glandula suprarenalis suis (da valutare la scelta della singola diluizione D200 ad effetto inibente sull’organo) e nosodi quali Ovarialcyste-Injeel, Tuberculi- num-Injeel, Acne nosode (Staufen Pharma). Utilissima l’applicazione di creme contenenti diluizioni decimali di estrogeni e fattori di rivitalizzazione cellulare. 
Nelle alopecie androgenetiche, infine, si valuterà la possibilità di terapie domiciliari o mesoterapiche con: Cutis suis-Injeel, Crinis humanus-Injeel, Ova- rium suis-Injeel, Thallium aceticum- Injeel forte e Thallium sulphuricum- Injeel forte. 



NOTE DI APPROFONDIMENTO
(1)B.S.Mc Ewen ha dimostrato che il cervello si comporta come organo sessuale per quanto riguarda il principale ormone maschile: il testosterone. Il cervello è in grado di sintetizzare estradiolo e 5 α diidrotestosterone (DHT). L’attività della 5 α reduttasi è spiccata a livello del tronco encefalico e dell’ipotalamo. La sintesi di estradiolo è legata ad un semplice processo di aromatizzazione del testosterone (aggiunta di un ossidrile). 
L’aromatizzazione del testosterone è massima nell’ipotalamo e minima nella corteccia cerebrale. 

(2)  AGOPUNTURA 
La problematica dell’iperandrogenismo riguarda anche il sistema del meridiano curioso o meraviglioso Tchong Mo. Il sistema Tchong Mo stimola la sessualità intesa come conseguenza normale e conforme dell’ordine del Cielo e della Terra. L’iperandrogenismo viene interpretato come una disregolazione del sistema Tchong Mo (gonade-tiroide) funzionalmente legato a Yang Ming-Grosso Intestino (generatore dell’energia di mantenimento). Il meridiano curioso o meraviglioso Tchong Mo che veicola l’energia ancestrale ha, tra le altre funzioni, anche quella di controllo del sistema pilifero. 
È il primo Meridiano che compare nel corso della vita embrionale ed ha il compito di “organizzare” lo sviluppo del feto. Contribuisce allo sviluppo materiale ed energetico degli organi genitali ed alla loro nutrizione attraverso il sangue. I peli sono il sovrappiù del sangue. Il Tchong Mo è il mare del sangue ed è quindi responsabile di questa funzione. 
Da-Cheng si sofferma sul ruolo “tricogenetico” di questo meridiano ed afferma: “quando il sangue e l’energia sono in eccesso, la pelle e la carne sono caldi”. Al contrario, quando è in eccesso il solo sangue, questo umetta la cute e provoca abbondante pilosità: l’eccesso di sangue è un chiaro riferimento all’assenza di ciclo mestruale. 
Le mestruazioni “feriscono” i segmenti peribuccali del Tchong Mo da cui deriva l’assenza di barba e baffi nella femmina che presenti un regolare ciclo mestruale. 
In effetti gli stati di iperandrogenismo si accompagnano frequentemente ad amenorrea, cioè ad eccesso di sangue. 
Il fenomeno dell’“androgenizzazione femminile”, potrebbe anche essere interpretato come adattamento alla necessità di rivestire ruoli, tradizionalmente maschili, che caratterizzano l’attuale vita della donna nelle società occidentali. 

NOTA 
estratto per voi ( riassunto e facilitato) dalla seguente fonte che vi consiglio con entusiasmo di consultare se siete operatori sanitari:
CORGNA M. – Sindromi da iperandrogenismo nella dinamica PNEI di risposta a stressori affettivi ed ambientali. La Med Biol, Ottobre-Dicembre 2000, pagg. 71-79. 

NOTA 2
l'immagine è un'opera di Giovanni Ambrosioni che potete visitare su Flickr
un grazie a Giovanni per le innumerevoli suggestioni che mi fornisce!!!






giovedì 22 gennaio 2015

DISTURBI GASTROINTESTINALI antichissima ricetta

In questa stagione possiamo essere soggetti a disturbi gastrointestinali tanto quanto (e spesso contemporaneamente a)  quelli influenzali.
Ed ecco allora una antica ricetta di Mesuè 
( importante medico arabo dell’ottavo secolo) che ho trovato su un articolo molto interessante del Dr Luigi Giannelli. 


SCIROPPO DI MENTA DI MESUE’
succo di mele cotogne normali
succo di mele cotogne Sturthie
succo di melagrane dolci
succo di melagrane acide
succo di melagrane medie————ana 500 g di ognuno.

Procedimento
Si fanno infondere in questi succhi per 24 ore 
menta fresca contusa 1,5 libbre (circa 500 g)
rose petali profumati   2 once (circa 60 g)

Si fa cuocere a fuoco basso fino all’evaporazione di metà del liquido, quindi si cola spremendo; al liquido filtrato si aggiunge:
miele o zucchero 2 libbre (circa 680 g).

Si fa sciroppo secondo arte; quando lo si ripone, si aggiunge 1 scrupolo (un po’ più di 1 g ) di galla moscata, chiusa in una pezzuola di lino.
La galla moscata è una composizione odorosa composta da muschio, ambra e varie droghe di tipo speziato; deriva dai formulari arabi, in particolare dall’opera di Mesuè; il termine sembra che derivi da Al-Ghali, dal quale Algalia, Galia e infine Galla, per usare un termine già consueto agli speziali
—evidentemente non coltissimi— di Firenze.

Uso: si tratta di un medicamento 
acido-astringente-aromatico, adatto soprattutto nei disturbi gastrointestinali di tipo infiammatorio. 
Le droghe acide-astringenti (come i succhi) sono dominio del freddo secco, la menta è caldo-secca e stimola la alterazione  gastrica. Le rose sono complessivamente freddo-secche, ma in modo moderato, conferiscono anche un po’ di calore-umidità ottimali, per rendere il giusto calore vitale ai vari organi; nel nostro caso riequilibrano l’asse testa (II.a alterazione per la produzione della flemma), cuore (come sede delle passioni e quindi migliorano l’umore generale) e stomaco (moderano e mirano l’azione del freddo secco)
In pratica la composizione giova nelle gastriti, nelle nausee delle gestanti, nelle coliti e nelle diarree, va usata con moderazione, per non raffreddare troppo la funzione gastrica.

Nota  sull’articolo completo:
Dr Luigi Giannelli, Farmacia naturale novembre 1999.
La ricetta è riportata sul Ricettario Fiorentino del 1597


giovedì 15 gennaio 2015

ASPETTI PSICHICI DI ALCUNI RIMEDI OMEOPATICI parte sesta e ultima

Stramonium
Incubi notturni dei bambini. Sono incubi così angosciosi da  obbligare i genitori a prendere il piccolo nel proprio letto
(prima scelta). Delirio con loquacità, irrequietezza motoria, condizioni maniacali, allucinazioni, condizioni epilettiformi, convulsioni infantili.


Sulfur
Apatico e trasandato quando è depresso. Megalomane, manie religiose


Tabacum
Tendenza a ritrarsi; forte paura, compresa la paura di morire;  tendenza ad arrovellarsi su un problema; insicurezza; improvvisi attacchi di ansia con crisi di oppressione e grande irrequietezza;  depressione mentale.



Tarantula
Insonnia, angoscia precordiale, costante bisogno di muoversi





Theridium
Ipersensibilità ai rumori, intolleranza. Eccessiva sensibilità sensoriale. Ipersensibilità esagerata a suoni e rumori, con intolleranza al minimo rumore  che sembra permeare tutto il suo corpo, in particolare i denti ( il rumore sembra  passarvi attraverso ). Il soggetto si spaventa facilmente





Thuya
Paziente ansioso scrupoloso, meticoloso. Nevrosi ossessiva. Il soggetto si commuove facilmente. Impazienza, tormento, senso esasperato del dovere e ossessività sono i tratti caratteristici. Dopo la fase stenica (ricca di energia) il soggetto passa a quella astenica (con grande debolezza) dove i sintomi più evidenti sono la paura, la tristezza, i sensi di colpa.
Un’ottima indicazione è per la difficoltà nel trovare le parole e altri disturbi del linguaggio.
Piccole idee ossessive centrate sul rimuginare le preoccupazioni quotidiane. Vi si pensa più spesso di notte non potendo dormire a causa di queste ossessioni. Questo per rimanere sul livello più diffuso che è “fisiologico”. Nel campo psichiatrico idee fisse sulla base di sensazioni cenestesiche come ad esempio impressione di avere le gambe di vetro che si romperanno al minimo colpo, impressione di avere un animale vivo nell’addome. Allucinazioni di sdoppiamento crede di essere due o di essere sempre seguito da qualcuno. Impressione che la testa sia separata dal corpo



Valeriana
Insonnia con irrequietezza generale, impossibilità a stare fermi, i sensi sono sovreccitati. Nevrastenia ed isteria


Veratrum album
Timore di perdere la posizione sociale. Difficoltà di distinguere la situazione reale da quella fantastica di non realtà. Altre indicazioni sono gli spaventi, lo shock da trauma, gli effetti di delusioni amorose o dell'onore ferito. Nell'ambito delle paure va segnalata una sensibilità particolare ad alcuni animali: ha paura dei cani e fa sogni in cui sta per essere morso da cani o è inseguito da cani e gatti. Irritabilità e perdita di autocontrollo. Depressione e apatia. Sensazione di confusione.
Estrema sensibilità. Aggressività verbale oppure, al contrario, estrema dolcezza. Iperattività: cioè necessità di tenersi sempre occupato in qualche attività. Paura. Sul piano cognitivo: distrazione, scarsa memoria, difficoltà di concentrazione. Ansietà cardiaca e mancanza di respiro. La conversazione è dolorosa, parla a bassa voce, non può tollerare rimproveri e contraddizioni: la contrarietà lo rende furioso con disgusto per la vita; addita le colpe degli altri.
Teme continuamente una disgrazia o una calamità imminente che riguarda la paura di perdere la sua posizione sociale, la sua posizione economica; ha paura di perdere qualcosa che per lui rappresenta una questione di vita o di morte; è un soggetto angosciato, codardo, irresoluto, vive una vita piena di sussulti, in continuo stato di allerta. Altro aspetto è la mancanza di fiducia in sé stesso; cerca benevolenza e per questo diventa istrionico, o si presenta molto impegnato nel lavoro. La ricerca della posizione sociale va intesa come ricerca di sicurezza.
Ad un certo stadio del suo malessere teme per la salvezza del suo spirito nell'aldilà (con pensieri di suicidio o di annegamento). Questo in caso di: brividi, febbre e sudorazione, dolore, durante la repressione delle mestruazioni, o in fase premestruale; si lamenta continuamente e peggiora durante la notte. 
Sonnolenza la sera e difficoltà a dormire a dormire di notte. Insonnia, con grande angoscia. Sonno profondo.  Il soggetto spesso sogna che si trova a caccia, che ci sono i ladri; si sveglia spaventato, con l'idea fissa che il sogno è stato un evento reale. Dorme con le braccia sopra la testa. Si lamenta e geme mentre dorme



Veratrum viride
Estremamente attaccabrighe e delirante.
Da uno stato di eccitabilità e litigiosità la paziente passa ad uno stato di astio, sospettosità, e sfiducia nelle persone che lo circondano. Ha sempre paura di diventare pazzo.
Pensa anche che sta per essere avvelenato. Isteria. Stati di esaltazione; eccessiva loquacità. Melanconia, con tendenza alla corea. Melanconia o mania in seguito a febbre cerebro-spinale. Atteggiamento polemico e litigioso; depressione, stupore, confusione mentale, perdita di memoria.
I bambini veratrum (sia album che viride) hanno un eccessivo sviluppo mentale e sono molto precoci; il bambino veratrum è molto curioso, vuole sempre delle risposte categoriche, questo lo porta ad una iper-stimolazione e quindi ad una grande irrequietezza; questo lo porta inoltre a disubbidire ed avere disturbi del comportamento: è terribilmente irrequieto, diviene ripetitivo, ha la mania di tagliare la carta, di ammonticchiarla e di ridurla a pezzetti molto piccoli. 
Sono i bambini che non riescono a stare fermi per mangiare, hanno un atteggiamento arrogante con tutti anche con le maestre.  Veratrum dice le bugie per il gusto di mettere alla prova gli adulti. Se rimproverato o punito, non mostra nessuna emozione e non piange mai se è picchiato, anzi risponde ancora con arroganza e disprezzo.
Il soggetto di notte è agitato e fa fatica a prendere sonno; quando riesce a dormire, il sonno è disturbato da incubi; sogna di essere nell’acqua o di annegare


Vipera berus
Paura indicibile

Viscum album
Malumore, irrequietezza interiore, sonno disturbato con sogni irrequieti




Zincum
E' il classico soggetto esaurito perché ha tirato troppo la corda. Veglie prolungate (la mancanza di sonno è pericolosa), sovraffaticamento intellettuale, troppa dedizione al lavoro (spesso lavora anche di domenica). Questa stanchezza si traduce con sintomi apparentemente banali come ad esempio difficoltà a concentrarsi, a capire, a memorizzare. Prima di arrivare allo stato depressivo zincum può avere una grande agitazione dei piedi e delle gambe, ma anche una ipersensibilità al minimo rumore che lo fa sobbalzare. Sonno molto agitato, interrotto da scosse brutali in tutto il corpo (dare alla 5-7CH ai bambini che hanno un sonno agitato). Tutti i disturbi nervosi vengono migliorati dalle mestruazioni. Riassumendo è indicato nelle irritazioni cerebrali, irritazioni del SNC e periferico, pseudomeningite, meningismo, nevrastenia, ipocondria, neuropatie e psicopatie dei bambini, epilessia, nevralgia, mal di gambe, disturbi nervosi gastrointestinali, disordini nervosi urinari, bruxismo (digrignamento dei denti), sonnolenza diurna


NOTA
L'immagine è un'opera di Giovanni Ambrosioni, artista che potete visitare su flickr.


giovedì 8 gennaio 2015

ASPETTI PSICHICI DI ALCUNI RIMEDI OMEOPATICI parte quinta

Manganum aceticum, Manganum sulfuricum
Mancanza di memoria




Mephytis putorius
Sogni paurosi,eccitazione nervosa con contemporanea incapacità a pensare



Moschus
Ipocondria con atteggiamenti teatrali. 
Isteria, eccessiva eccitazione nervosa


Natrum carbonicum
Nevrosi meteorologiche. Apatia psichica


natrum muriaticum
Nevrastenia generale. Tristezza, pianto facile, tipo introverso che cerca la solitudine. Irritabilità, ansia, paura, astenia, anemia. Stato depressivo moderato. Tristezza e pianti. Non sopporta la consolazione che lo fa peggiorare. Vuole rimanere solo. Incubi in cui sogna ladri. Rimugina sempre mentalmente ed a voce alta e cova rancori.



natrum sulfuricum
Malumore e tristezza

nitricum acidum
irritabilità, ansia, tristezza, pessimismo, paura della morte



nux vomica
 E' un ambizioso che  trascorre momenti di avvilimento; buongustaio; ipersensibilità agli effetti dei vari stimoli sia endogeni che esogeni. Questa alterazione della soglia di reazione psichica porta, dopo una qualsiasi stimolazione, a grande irritabilità, fino ad eccessi di violenza. La mente non sopporta nuovi ed inaspettati stimoli e cercherà di strutturare schemi, consuetudini a cui il paziente sarà attaccato in modo minuzioso: ogniqualvolta non vengano rispettati, riaffioreranno le manifestazioni esplosive di collera di cui il paziente dopo si pente. Poiché la mancanza di controllo mentale è alla base di tutta la sintomatologia, ogni fattore che riduca ulteriormente le capacità di controllo aggrava la situazione. Dopo lo scatto d’ira si ha svogliatezza, apprensività, indecisione, paura. In questo stadio di stress il paziente comincia ad essere meno efficiente e teme che la morte sia vicina, oppure fantastica il suicidio che non attua: sempre per paura. Alcuni autori dicono che ha paura delle malattie e della folla, ma io direi che rifugge queste due cose perché rappresentano un ostacolo nello svolgimento delle mansioni che attua per i suoi obiettivi. La sua parasonnia è caratterizzata da un risveglio precoce oppure da  risveglio alle 3 e riaddormentamento verso le 7 , quando invece deve alzarsi.  Vertigini quando si alza. Comportamento-doping. 
Grande gelosia verso il partner per motivi non fondati, in tal caso è utile la 200 CH. Soggetto che con il malumore, dopo diverbi non parla per giorni. Se cade in depressione diventa misantropo, scivola verso uno psichismo tipo sepia ed in questa fase, infatti, va consigliato Sepia al nostro abituale Nux vomica






Passiflora
Insonnia nervosa, irrequietezza motoria, stati consequenziali di morfinismo, nevrastenia e disturbi neurovegetativi

Peonia
Umore depresso, incubi

Picricum acidum
Soggetto con affaticabilità mentale che desidera solo non pensare e riposarsi. Il minimo sforzo mentale provoca sintomi acuti  e  sensazione di calore. E’ uno dei migliori rimedi per la nevrastenia





phosphorus
 Oltre quanto detto a proposito delle caratteristiche, ha paura delle malattie e in caso di un’emozione violenta percepisce maggiormente i suoi bruciori e le palpitazioni. Può facilmente  andare in collera ma dopo non serba rancore.  Consiglio la dose 200K una volta a settimana per le fobie ossessive



Platinum muriaticum

Depressione con tandenza al pianto


Pulsatilla
Dolce, gentile, si scoraggia presto. Malinconica, romantica, emotiva. La minima contrarietà la fa piangere in lei tutto è mutevole, ogni cosa è variabile. Con la consolazione ritrova il sorriso.
 Nell’adolescenza si costruisce degli ideali sul piano sentimentale e poi, quindi, rimane delusa quando scopre che questi non si attuano.
Ha paura del buio, dei fantasmi, della solitudine. La notte soffre d’insonnia, non riesce ad addormentarsi, mentre al mattino si sveglia con difficoltà. Umore mutevole (proprio per la facilità con cui si lascia consolare o con cui si sente delusa)

Rauwolfia
Carattere irritabile, brusco e scortese con gli altri.
Depressione contrassegnata da apatia; il soggetto non riesce ad interessarsi a nulla né vuole assumere impegni. Dato che si sente troppo stanco non è socievole e sta meglio da solo. Lento nei gesti e nelle parole, ha difficoltà a prendere decisioni ed affrontare anche problemi di modesta entità. Questa depressione spesso è accompagnata da ansia e fantasie di suicidio.
La quotidianità è contrassegnata dalla sensazione che tutte  le “scene” siano surreali e da una sensazione di sonnolenza ed ottundimento.
Questo rimedio, oltre che nella depressione, è indicato per problemi cognitivi nel soggetto mentalmente pigro, 
 “tardo a capire”, con scarsa memoria e difficoltà di concentrazione. La scarsa memoria non riguarda solo le attività di studio, ma anche il ricordare gesti quotidiani come azioni compiute da poco o il perdere oggetti che gli servono, ecc. ecc.
Per quanto riguarda le psicosi può soffrire di allucinazioni oppure di stati paranoici: crede di essere seguito, che qualcuno è entrato a casa sua, che qualcuno è nascosto nel garage. Per quanto riguarda il sonno il rimedio è specifico per i casi d’insonnia con ipervigilanza. Il paziente rimane sveglissimo e quasi in stato di allarme, o comunque molto presente ed attento ai rumori durante la notte



Rhus tox.
Ansia, frenesia, insonnia con difficoltà a trovare una posizione definitiva per addormentarsi.

Ricinus
Grande sonnolenza



Rosmarinus
Mancanza di memoria





Selenium
Mancanza di concentrazione e memoria. Nevrastenia (debilitazione irritabile); grande stancabilità  per il lavoro intellettuale, depressioni, sonnolenza diurna, sonno notturno superficiale





Sepia
Questa donna stanca è depressa e prova disgusto per la vita, non si interessa  più a nulla, neppure al suo entourage. Indifferente a marito e figli, trascura i lavori domestici.  Peggiora con la consolazione. Se si entra troppo nel suo privato o se la si infastidisce, va in collera. Come colore preferisce il nero e il grigio. Dorme male ed al risveglio è già stanca. Sul piano psichico nevrastenia, “caratteraccio" irritabile e scostante. Si abbuffa di sottaceti e cioccolata. Quando parla di sé si lamenta, si commisera, si direbbe una martire, anche se poco prima l’abbiamo vista divertirsi. Le piace ballare, infatti con la danza dimentica i suoi problemi



Silicea
 Paura degli aghi




Solanum nigrum
Delirio con balbuzie e deficit intellettivo fino allo “stupor"



Spartium scoparium
Irritabilità


Spigelia
Tristezza, sconforto, scoraggiamento, peggiora durante la notte. Timore di suicidarsi per la tristezza. Ansia per il futuro. Si siede, rimanendo in uno stato inerte, come perso nei suoi pensieri. Sonnolenza durante il giorno; la notte sonno inquieto. Timidezza. Pensa spesso alle sue difficoltà; in fase acuta si sente incapace di lavoro intellettuale a causa di una memoria insufficiente ed assenza di idee. Grande eccitazione e paura. Soggetto inquieto e ansioso, spesso cardiopatico. Tendenzialmente depresso. La paura per gli oggetti appuntiti, la fobia per aghi e spilli sono tipici del rimedio




Stannum
Esaurimento nervoso





Staphisagria
Persone miti che racchiudono al loro interno una forte rabbia repressa. Note-chiave: Dolcezza--Repressione della rabbia-- Indignazione. Soppressione delle emozioni.
Sono pazienti molto eccitabili e facilmente reattivi.
La soppressione delle emozioni porta ad uno stato di passività dolce e rassegnazione. Questi soggetti
non sono mai egoisti; sono severi, orgogliosi e fieri, ma, contemporaneamente, umili e coscienti della loro impotenza. Ciò porta a sviluppare una sorta di “durezza” sul piano mentale che si manifesta anche sul piano fisico con lo sviluppo di neoplasie e tumori. Questo è particolarmente evidente in relazione agli organi sessuali con tumori alle ovaie, all’utero e ai testicoli. Disturbi da indignazione, mortificazione e delusioni romantiche. 
Soppressione di emozioni, di collera e disturbi da afflizione. Nevrastenia, irritabilità e ipocondria. Umore irritato e capriccioso; misantropia; permalosità; debolezza della memoria; visioni sessuali patologiche.
La sensazione principale è la dignità e l’onore. L’impegno è quello di conservare la propria dignità. C’è grande indignazione per le cose fatte da altri o da se stesso e si addolora per le conseguenze. Il paziente non deve rispondere agli attacchi, ma deve sopportare tutte le umiliazioni per non perdere la sua dignità. Ma ad un certo punto può essere troppo difficile mantenere il controllo, comincia allora ad emergere la collera. Se un paziente viene toccato nel suo punto sensibile, che è il suo onore, la sua reputazione e il rispetto di se, si otterrà una forte e intensa reazione. Talvolta c’è una storia di abusi sessuali subiti. Molto sensibile alle più piccole impressioni, tanto che è facilmente offeso dalle parole.
Tendenza a scagliare oggetti quando è arrabbiato.
Persona gentile, dolce e mite, sensibile alla rudezza e incapace di combattere per i propri diritti. 
Ad esempio cito il caso di un soggetto che ha subìto un ingiusto licenziamento e come reazione ha preferito non denunciare, non rivalersi in alcun modo, non chiedere la spettante liquidazione. Inoltre non si è avvalso nemmeno del sussidio di disoccupazione: in pratica ha consumato quasi del tutto i risparmi che aveva fino a quando ha trovato un nuovo lavoro. Questo, a suo dire, non per paura di conseguenze sul suo curriculum, bensì per una reazione di sdegno. Con questo atteggiamento era come se dicesse al suo ex titolare: “mi disgusti talmente che non voglio più nemmeno i tuoi soldi” .
Torniamo alla descrizione psichica e vediamo la sfera sessuale: fantasie romantiche e sessuali prima di addormentarsi, che portano alla masturbazione. 
Il soggetto “parte” con questo carattere e con le escrescenze sulla pelle già da giovane; nella seconda età (dai 40 in poi) questa nota diventa più comune. Chi non ha mai avuto escrescenze sulla pelle, noterà la loro insorgenza; di pari passo con l’età si sviluppano tendenze più miti e una maggior sensibilità per il “senso dell’onore” della dignità verso se stessi, che durante la “stoltezza giovanile” si ignorava. Ecco quindi come il rimedio può essere prescritto a tutti purché nel contesto adatto


NOTA il disegno è di Giovanni Ambrosioni e si intitola Riflessioni

venerdì 2 gennaio 2015

ASPETTI PSICHICI DI ALCUNI RIMEDI OMEOPATICI parte quarta

Glonoinum
Stati di angoscia. Scotoma mobile e violenti dolori del bulbo oculare, allucinazioni visive.




Graphites
Ipersensibile rassegnato, tende al pessimismo. E’ molle sia fisicamente che moralmente. E’ irresoluto, cioè gli è difficile prendere una decisione. Apatico, gli ripugna ogni attività. Impressionabile, piange per niente. Anche la musica lo commuove.

Haplopappus
Depressione in generale.

Helonias dioica
Eccessiva sensibilità alle contraddizioni, umore depresso e disperato.


Hepar sulfur
Soggetto irritabile, si stizzisce facilmente per futili motivi.



Hyoscyamus
E' stato vittima di un amore tormentato dalla sfortuna. Questo paziente ha scoppi di collera e gelosia furiosa e incontrollabile. Fa discorsi insensati, e poco coerenti. Ha febbre abituale. Fobia dell’acqua e del rumore dell’acqua che scorre. Tutte le descrizioni del piano neurologico e psichico sono riferite al soggetto in squilibrio o durante la fase acuta. Tuttavia, se IN SCALA RIDOTTA il soggetto ha questi sintomi, può trarre giovamento da Hyoscyamus. Ad esempio se vi da fastidio sentire l’acqua che scorre mentre riempite la vasca da bagno, e in una situazione diversa vi si scatena un singhiozzo persistente, potete sceglierlo. Paura di essere abbandonati dal compagno.



Ignatia
Miglioramento dell'insonnia quando c'è un rumore di fondo.   Il soggetto è introverso e soffre in silenzio: al contrario di Pulsatilla che migliora se può parlare dei suoi problemi, Ignatia si isola, rifiuta la compagnia e non sopporta la consolazione. E’ caratterizzato da mobilità continua, incostanza, e contraddittorietà.
Ansia per motivi affettivi, come ad esempio un lutto o un congiunto allo stadio terminale. 
Come carattere Ignatia ha umore variabile, sintomi contraddittori e paradossali e migliora con la distrazione. Il rimedio è un regolatore dell’asse cortico-diencefalico. Utilissimo quando vi è un trauma psicologico e/o una depressione reattiva. Non si tratta mai di psicotici, ovviamente. Si tratta di una depressione causata da un lutto, un amore deluso, un esame fallito, un’occasione perduta, un superiore vessatore. Un iper-nervosismo, spesso, è la mascheratura di una depressione reattiva. Ecco i principali segni patogenetici: angoscia che impedisce al paziente di parlare; emotività esagerata; sospira, sbadiglia, piange. Umore capriccioso e mutevole: passa dalla tristezza alla gioia e inversamente senza un motivo preciso, ovvero quando lo si consola o distrae. Crolla di fronte alle difficoltà quotidiane. Ritrova una straordinaria energia nelle situazioni difficili. Insonnia nella prima metà della notte, quindi la sua è una difficoltà ad addormentarsi. Una strana caratteristica: l’insonnia migliora se c’è rumore.
Bolo isterico all’esofago. 
Dolori in differenti punti del corpo, spesso intercostali, con una predilezione per la regione precordiale; sono dolori che compaiono e scompaiono rapidamente e compaiono sempre in zone nuove.


Iodum
Irrequietezza interiore, bisogno di muoversi, paura, vivacità psichica ma incostanza e smemoratezza, nervosismo e irritabilità; demenza conseguente a sifilide.




Ipeca
Umore irritabile. Fobia di essere perseguitato.  Il soggetto è torpido, ha la faccia pallida e sciupata. Si sente molto debole. Nella fase tranquilla il soggetto è molto diffidente di tutto.



Kalium bromatum
Stati depressivo-maniacali, amnesia, disturbi del parlare.




Kalium phosphoricum
Apatia, astenia fisica e psichica, ansia, paura, cattiva memoria, debolezza psichica e muscolare, depressioni, insonnia nervosa, agorafobia, psicosi. 





Lachesis
Su  base mentale è affetta da un certo squilibrio dovuto alle aritmie ormonali della menopausa. Possono attecchire idee fisse e talvolta deliranti. Mania di persecuzione, sensi di colpa (verso temi religiosi: è convinta di aver peccato).Il suo sonno è turbato da sogni angosciosi: serpenti, cadere dentro una buca, sogni di morte e feretri in particolare durante la menopausa, che lei interpreta in un certo senso come la “sua fine come donna”. Aspetto psichico della gelosia di Lachesis è il timore di perdere il possesso; il più delle volte la sua gelosia è motivata da vere defaillances del partner. L’ansia è dovuta alla suscettibilità, alla gelosia, alla disforia o a disturbi ormonali come ad esempio in menopausa. Vertigini quando deve chinarsi.
Disturbi centrali con delirio, convulsioni, paresi, sintomi meningitici. La causa di tutto è una generale tendenza a trombosi ed emboli in seguito a gravi danni ai capillari.
E’ condizionata molto dalle condizioni atmosferiche e in particolare dalle estreme variazioni termiche.
Anche Lachesis soffre del caratteristico “bolo isterico” all’esofago.


Ledum
Soggetti collerici, che possono avere crisi violente di rabbia, amanti della solitudine, misantropi.



Leptandra
Tristezza ed irritabilità per tutto il giorno; sonnolenza.


Lilium tigrinum
Irritabilità, cattivo umore e agitazione costante; comportamento precipitoso; la donna è portata a rimuginare di continuo e ad accusare se stessa e coloro che la circondano; loquacità; eccitazione sessuale con ideazione ossessiva dai contenuti osceni. Depressione caratterizzata da: pianto e disperazione  che peggiora con la consolazione e migliora con la distrazione; paura della solitudine, di impazzire, di una malattia incurabile; impossibilità a concentrarsi.

Lobelia inflata
Depressione maggiore e stati di esaurimento; il soggetto singhiozza come un bambino. Si sente come se stesse per morire.




Lupulus
A basse diluizioni (5-9CH) è indicato per l’ insonnia.
Ad alte (15-30CH) per la sonnolenza diurna e letargia in generale. 
Ad altissime e cioè dalla 200CH in su:
Frequenti attacchi di ipersonnia, con delirio violento, che può essere calmato con difficoltà; il soggetto non perde conoscenza, ma si mantiene in uno stato di stupore. Occorre continuare l’assunzione del rimedio per diversi mesi per poter ottenere un risultato apprezzabile.
Pigrizia mentale. Delirio degli alcolisti.





Lycopodium
Sul piano psichico non dimentica le offese e non ammette la contraddizione. La sua ansia è dovuta al perfezionismo e alla ricerca di un ideale irraggiungibile per cui egli ha sempre una sensazione di inadeguatezza. Il ragazzo dimostra più della sua età ed è di poche parole. L’espressione, più che di timidezza, è di sufficienza.
Carattere difficile, scontroso, autoritario, insopportabile in famiglia, invidioso, piagnucoloso, geloso, estremamente suscettibile con gli estranei. Sotto l’aspetto dominatore nasconde una fragilità, una mancanza di fiducia in se stesso, un bisogno di affetto dissimulato per orgoglio che lo porta a stare solo, incapace com’è di adattarsi agli altri. Bellicoso in casa e cortese fuori. 
Intelligente, scrupoloso, primo della classe (per desiderio di dominare, infatti ha un carattere competitivo). Ansia, amnesia, invecchiamento precoce, loquacità, irritabilità, depressione e paura nel prendersi delle responsabilità. Ambizioso e perfezionista.
Sul piano emotivo, la sensazione predominante è la paura.



Magnesium carbonicum
Eccessiva irritabilità e malumore.


Magnesium phosphoricum
Stati di esaurimento.

Mandragora
Pazienti inquieti, agitati, soggetti a crisi isteriche. E’ farmaco specifico dei pazienti ciclotimici con alternanza di euforia e depressione che, per alcuni tratti, ricordano Hyoscyamus. Il paziente accusa grande iperestesia sensoriale e varie alterazioni della sensibilità.


Informazioni personali

Le mie foto
Marina Salomone
Mi occupo di terapie olistiche dal 1983. Hobby principale il disegno: sono su Flickr sotto il nome di Marina Salomone
per chi fosse interessato a trattare questi argomenti in maniera più appofondita c' è sempre il mio sito web ufficiale: www.GurudiTamara.com
Visualizza il mio profilo completo

Lettori 5995

Archivio blog