Indice

1. Sciatica
2. Artrite Reumatoide
3. Osteoporosi
4. Emicrania
5. Dismenorrea
6. Infertilità
7. Gastrite
8. Cistite
9. Menopausa
10. Tabagismo
11. Ipertensione
12. Insonnia
13. Obesità
14. Stress e pnei
15. Cistite interstiziale
16. Psoriasi
17. Occhio secco
18. Viaggi
19. Acufeni
20. Allergie-Asma
21. Gravidanza e neonato
22. Due riflessioni
23. Stipsi
24. Vertigini
25. Cani e Gatti
26. Tipi Omeopatici
27.Bambino-psiche
28.Sport
29.Disturbi venosi
30.Salute obbligatoria
31.Cuore
32.Neonato-mamma-papà
33.Memoria
34.Anziano-aspetti nutrizionali e pnei
35.Colesterolo
35-bis.Colesterolo-bis
36.Acne
37.Anemie
38.Tosse-Omeopatia
39.Enuresi
40.Reflusso gastro-esofageo
41.LEI e LUI
42.LEI e LUI seconda puntata
43.LEI e LUI terza puntata
44.Raffreddore
45.Un po' di respiro
46.Influenza
47.Adolescenza
48.Chakras
49.Ayurveda
50.Medicina cinese
51.DENTI parte prima
52.DENTI parte seconda
53.DENTI parte terza
54.CAPELLI parte prima
55.CAPELLI parte seconda
56.FITOTERAPIA
57.diabete-parte prima
58.diabete-parte seconda
59.Trattamento viscerale
60.Pelle
61.Cronobiologia
62.ANORESSIA parte prima
63.ANORESSIA parte seconda
64.Alcolismo
65.Colori
66.Fegato parte prima
67.Fegato parte seconda
68.Posture
69.Fermenti intestinali parte prima
70.Fermenti intestinali parte seconda
71.Epitrocleite
72.TIROIDE parte prima
73.TIROIDE parte seconda
74.SALUTE E MALATTIA
75.CONGIUNTIVITI
76.OTITE parte prima
77.OTITE parte seconda
78.ORMONI parte prima
79.FISIOGNOMICA
80.ORMONI parte seconda
81.COSMETICI
82.ORMONI parte terza
83.METAFISICA
84.EPIFISI
85. Perchè rinunciare?
86.INQUIETUDINI DI FERRUM METALLICUM
87.ICTUS
88.ICTUS parte seconda
89.Mantra
90.KINESIOLOGIA
91.Fiori di Bach
92.Sogni
93.Odori
94.Gli occhiali
95.La vista
96.Il tatto
97.Il gusto
98.Udito
99.Energia e Cosmo
100.Cento
101.VERATRUM ALBUM
102.EFT
103.Lupus
104.Cavoli
105.Farmaci
106.COLON IRRITABILE parte prima
107.COLON IRRITABILE parte seconda
108. MEDICINA CINESE ancora
109.Il corso di EFT
110.Corsi permanenti
111.Calcoli renali
112.DRENAGGIO
113.Metabolismo2-Fascia
114.PRANOTERAPIA
115.Morbo di Crohn
116.Dolori muscolari
117.Alitosi
118.Carotenoidi
119.Le voglie matte
120.IRIDOLOGIA parte prima
121.IRIDOLOGIA parte seconda
122.HERPES
123.DANNI DEI FARMACI PER LO STOMACO parte prima
124.DANNI DEI FARMACI PER LO STOMACO parte seconda
125.Storia delle babbucce
126.IDROTERAPIA
127.PARODONTITE
128.MEDITAZIONE SUL CUORE
129.LA MORTE DEGLI ALTRI
130.Il sole e la pelle
131.ENFISEMA POLMONARE parte prima
132.ENFISEMA POLMONARE parte seconda
133.Sistema immunitario cerebrale
134.Spagirica
135.TRAUMA DA PARTO
136.SPIGOLATURE
137.I GRASSI
138. Fico d'India
139.Occhi e mirtillo
140.PSICOSOMATICA
141.PSICOSOMATICA parte seconda
142.PSICOSOMATICA parte terza
143.Contatti estenuanti
144.Omeopatia per la pelle
145.HIV
146.CISTI OVARICHE
147.TUMORI
148.Singhiozzo
149.TEMPO DI BILANCI
150.NAUSEA E VOMITO
151.Test per la coppia
152.FEBBRE
153.PARKINSON
154.Minerali da antica farmacia
155.Omotossicologia e metabolismo
156.MEDICINA TIBETANA parte prima
157.DERMATITI E DERMATOSI
158.TRE BIOTIPI
159.Jung
160.GAMBE SENZA RIPOSO
161.Due prodotti delle api
162.ATTACCHI DI PANICO
163.ESAMI DELLE URINE
164.VERMI
165.AVVELENAMENTI parte prima
166.AVVELENAMENTI parte seconda
167.Alcuni alimenti
168.DIVERTICOLI
169.PENSARE POSITIVO
170.Naja Tripudians
171.Tumori 2
172.Unghie
173.Pensare col corpo
174.Gambe disturbi venosi
175.SCLEROSI MULTIPLA
176.Malattie autoimmuni
177.SCLERODERMIA
178.Rimedi per gli occhi
179.INTEGRATORI PER MAMMA
180.PSICHE E FIORI DI BACH parte prima
181.PSICHE E FIORI DI BACH parte seconda
182.PSICHE E FIORI DI BACH parte terza
183.PSICHE E FIORI DI BACH parte quarta
184.PSICHE E FIORI DI BACH parte quinta
185.PSICHE E FIORI DI BACH parte sesta
186.PSICHE E FIORI DI BACH parte settima
187.PSICHE E FIORI DI BACH parte ottava
188.PSICHE E FIORI DI BACH nona e ultima parte
189.Gli oli essenziali
190.OMEOPATIA PER INSONNIA DEL BAMBINO
191.CONSIDERAZIONI SULLA SALUTE
192.Macchie scure sulla pelle
193.Blefarite
194.IPERTENSIONE alcune piante
195.DIFESE IMMUNITARIE
196.ALZHEIMER
197.PIANTE ANTI-STRESS
198.FEGATO parte terza
199.Lavaggio energetico
200.Colpo di fulmine tra due LACHESIS
201.ALOE parte prima
202.Maculopatia degenerativa
203.Fluidificanti del sangue
204.ALLERGIE parte prim
205.ALLERGIE parte seconda
206.ALLERGIE parte terza
207.DEMENZA SENILE
208.INSUFFICIENZA RENALE
209.Quanto siamo aciduli
210.Non è tutto cromo ciò che brilla
211.DALLO SPIRITO ALLA MATERIA
212.Pancreatite
213.Raffinate ed accurate primitive terapie
214.Dermatite seborroica
215.RIMEDI PER BAMBINI
216.SCUOLA SALERNITANA parte prima
217.SCUOLA SALERNITANA parte seconda
218.SCUOLA SALERNITANA parte terza
219.Controllo e Ascolto
220.OLIO DI GERME DI GRANO
221.ORTICARIA
222.REFLUSSO GASTRO-ESOFAGEO parte seconda
223.INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO
224.STORIE DI ORDINARIO TORMENTO parte prima
225.STORIE DI ORDINARIO TORMENTO parte seconda
226.DIETA BASE e BAMBINO IPERCINETICO
227.ARTRITE E DOLORI ARTICOLARI
228.RIEDUCAZIONE DELLA PERCEZIONE SONORA
229.OBESITA INFANTILE
230.UNA MEDITAZIONE PER CORREGGERE LE REAZIONI RIPETITIVE
231.ANCORA CUORE
232.VACCINI
233.Balbuzie
234.PAROLE DIFFICILI idiopatico
235.SCOLIOSI
236.Percorsi benessere con regalo
237.DIURESI alcune piante utilissime
238.DIETA BASE
239.ALCHIMIA
240.RADIOTERAPIA un sostegno omeopatico per limitare i danni
241.CORSO ACCELERATO DI OMEOPATIA
242.ANALISI FISIOGNOMICA di un attore
243.CHILI DI TROPPO
244.CHILI DI TROPPO parte seconda
245.ARGILLA
246.Memoria e concentrazione
247.LE PAROLE DIFFICILI escara e flittena
248.ABBASSAMENTO RENALE
249.ALIMENTI FERMENTATI
250.MELATONINA
251.SONDAGGIO
252.Ottuso dogmatismo
253.Ancora fegato
254.PRANAYAMA parte prima
255.PRANAYAMA parte seconda
256.CEFALEA
257.Alimentazione spigolature
258.LE PAROLE DIFFICILI Fotosensibilizzazione
259.ANCORA RENE
260.MEDITARE STANDO AFFACCIATI
261.PRESSIONE ALTA parte prima
262.IPERTENSIONE parte seconda
263.OGM prodotti transgenici
264.Abusi della sanità
265.PRODOTTI SOLARI
266.Ricette mediterranee
267.IPERTENSIONE parte terza
268.TUMORI parte terza
269.COSE DI DONNE
270.Falsi bisogni creati dal mercato
271.IPERTENSIONE parte quarta
272.ANTICHE RICETTE una conserva di susine
273.LE PAROLE DIFFICILI Palliativo
274.STIPSI
275.TAURINA
276.IPERTENSIONE parte quinta
277.INQUINAMENTO ACUSTICO
278.DERMATITE ATOPICA
279.SAPORE DI SALE
280.PARACELSO
281.Metalli pesanti e danni alla pelle
282.IPERTENSIONE parte sesta RIMEDI NATURALI
283.MIA CONFERENZA
284.MALATTIE AUTOIMMUNI parte prima
285.MALATTIE AUTOIMMUNI parte seconda
286.SISTEMA NERVOSO DUE NOTE
287.LE PAROLE DIFFICILI Deontologia e Metastasi
288.IPERTENSIONE parte settima
289.ALLUCE VALGO
290.VERTIGINI fitoterapia
291.DISTURBI INVERNALI DEL BAMBINO
292.ASPETTI PSICHICI DI ALCUNI RIMEDI OMEOPATICI parte primaO
293.OMOTOSSICOLOGIA
294.ASPETTI PSICHICI DI ALCUNI RIMEDI OMEOPATICI parte seconda
295.Buon Natale filosofeggiando
296.ASPETTI PSICHICI DI ALCUNI RIMEDI OMEOPATICI parte terza
297.ASPETTI PSICHICI DI ALCUNI RIMEDI OMEOPATICI parte quarta
298.ASPETTI PSICHICI DI ALCUNI RIMEDI OMEOPATICI parte quinta
299.ASPETTI PSICHICI DI ALCUNI RIMEDI OMEOPATICI parte sesta e ultima
300.DISTURBI INTESTINALI antichissima ricetta
301.Donna e iperandrogenismo
302.FISIOGNOMICA APPLICATA AI RIMEDI OMEOPATICI
303.Possibile prevenire il tumore al fegato con il Chelidonium
304.Litoterapia
305.Fitoterapia per emicrania
306.Parole difficili della medicina OSTEOFITI
307.IL DOLORE DEI NOSTRI ANIMALI
308.RAVANELLO
309.Tre tipi di pepe
310.RUGHE
311.DISTURBI DELLA PROSTATA
312.FERMENTI INTESTINALI
313.PRANOTERAPIA
314.MENINGITE
315.Parole difficili della medicina FISTOLE
316.CLORURO DI MAGNESIO
317.PANNOLINI PER BAMBINI
318.Le emozioni depositate sui denti
319.Meditazione sulla vergogna
320.ANTIOSSIDANTI
321.Malattie autoimmuni
322.INSONNIA punti da trattare
323.Parole difficili in medicina STEATOSI EPATICA
324.Carota
325.Cicatrizzazione
326.Strategie di bisogno e potere
327.ENZIMI
328.Lampone
329.Commento durante la breve vacanza
330.LE PAROLE DIFFICILI DELLA MEDICINA apoptosi e necrosi
331.Nasce la nuova associazione TING
332.ALOPECIA AREATA rimedio Ayurvedico
333.LAVAGGIO EPATICO
334.Incontri autunnali
335.Sindrome di Dupuytren
336.Abuso di farmaci
337.TOSSE parte prima
338.Corso di alimentazione
339.TOSSE parte seconda
340.TOSSE parte terza
341.TOSSE parte quarta
342.MEDITAZIONE SULLE PAURE
343.Interazione individuo e ambiente
344.Respirazione
345.Epifisi e melatonina
346.Cefalea
347.Ibisco
348.CLa magia dei fermenti
349.LEDUM PALUSTRE
350.Unghia di gatto
351.Cicoria
352.Respirazione
353.Albero della vita e scelta di un rimedio
354.Studiare da adulti
355.Meditazione per essere autorevole
356.Tre piante per gli occhi
357.Metabolismo
358.Un consiglio disinteressato
359.Gengivite
360.Diarrea del bambino
361.Fiori di Bach per uscire da una dipendenza
362.Sulfur
363.Linfa e tessuto connettiv
364.Anatomia della fascia
365.GOLA
366.Fiori di Bach per il neonato
367.Note sul cuore
368.Artemisia
369.Codici biologici
370.Rimedi omeopatici per insonnia e paziente scettico
371.Piselli
372.Rimedi per cani
373.Un decotto antico per depurarsi
374.Un caso di diabete di tipo II
375.ALOE
376.Le radici del desiderio
377.Alzheimer approfondimento
378.Colori
379.Colori per la casa
380.USO PERSONALE DEI COLORI
381.DERMATOMERI E METAMERI
382.La nostra pelle
383.Omeostasi, salute e malattia
384.Parole difficili della medicina ACROMEGALIA
385.DERMATITE un questionario utile
386.Citrus aurantium
387.Fibromialgia
388.Piante per gli occhi
389.Coliche addominali del bambino
390.Disturbi mentali
391.Piccola pausa
392.Raffreddore
393.SISTEMA IMMUNITARIO storiella horror-humor
394.ALIMENTAZIONE tre note
395.ASMA rimedi omeopatici
396.ARNICA rimedi omeopatici
397.Rhus Toxicodendron
398.Zucca
399.Corso di fitoterapia online
400.Conferenza su Cuore e dislipidemie
401.Prove di efficacia
402.Incompatibilità
403.Boswellia
404.Tiroide Storia di due donnea
405.Semprevivo
406.Causticum
407.Assafetida
408.Bryonia

giovedì 22 gennaio 2009

Quinta Paziente






Il citofono suonò appena... quasi che la persona in questione non volesse disturbare... non volesse in realtà neppure farsi aprire. Tumis la accolse con un largo sorriso. La conosceva fin da quando era una ragazzina obesa. Oggi è una donna bella: non secondo ciò che propone la società dello spettacolo, bensì un po’ matronale, un po’ come appesantita dalle troppe scelte fatte e da fare. Con annessa l’insufficienza venosa alle gambe era comunque dolce e attraente.
Era dimagrita poco dopo la pubertà grazie alla dieta ed ai trattamenti di Tumis (di cui parleremo all’apposito capitolo). In tutti questi anni era riuscita a mantenere il peso-forma , ma ultimamente era subentrata una forte dismenorrea. Tutto in coincidenza con il suo recente fidanzamento . Si tratta di un uomo brillante, colto, ricco... dal punto di vista dei suoi genitori praticamente senza difetti. Del resto l’ha scelto lei, quasi per gioco, fino a quando lui non si è radicato nella sua vita con un percorso lento e quasi ipnotico. Ora lei vorrebbe lasciarlo perchè spesso è assalita da una profonda tristezza. Quando decide di farlo, però, non ne ha la forza. Lui fa sempre qualcosa di bello, di commovente di strabiliante ... e lei per non rovinare l’atmosfera non ha ancora detto niente.
La sua vita sentimentale è in primo piano e ,proprio per questo, non possiamo non tenerla in considerazione nella genesi della dismenorrea. I suoi sintomi “urlano” il suo disagio nei panni che è costretta a vestire.

Tumis con questa paziente decide di adottare principalmente il trattamento cranio-sacrale e l’idroterapia. Poi come rimedi le prescrive Pulsatilla , data la notevole similitudine, e Rubus idaeus MG 20 gocce tre volte al giorno nella fase pre-ovulatoria.

Ma l’argomento è talmente vasto che trovo necessario dedicargli un nuovo capitolo.
Ora però mi piace offrire la panoramica sulla vasta gamma dei rimedi, in modo che chiunque abbia problemi mestruali possa attingere qualcosa di utile per il suo caso.


CONSIDERAZIONI SULLA DISMENORREA

DISTURBI FISIOLOGICI DELLA PUBERTA’ sono dovuti alla “tempesta ormonale". Ovviamente non si può separare il piano fisico da quello psichico, ma quando lo faremo sarà per comodità di studio. Non si può pensare che una dismenorrea sia disconnessa al concetto di accettazione della propria femminilità, o della nuova immagine che si sta formando e che al soggetto “non piace quasi mai” o a nuovi ruoli nelle relazioni con gli altri ora che vieni considerata quasi adulta ecc. Sul piano fisico possiamo includere acne, la già citata dismenorrea, non necessariamente come patologia ma come semplice fase di primi incontri con i dolori mestruali, iperfagia o anoressia, depressione.
Il ciclo mestruale con annessi disturbi di grado medio (cioè non così forti da urlare o scatenare uno stato di invalidità) è una condizione perfettamente fisiologica e non patologica. A renderla un fastidio o peggio una sorta di invalidità per 3-4 giorni al mese, è lo stile di vita della società “civilizzata”. La donna, “anche in quei giorni” è tenuta a recarsi a scuola o al lavoro, espletare le sue incombenze: curare la casa e/o la famiglia: esempio accompagnare i figli in piscina, fare la spesa, etc.
Insomma il fatto stesso che i dolori mestruali vengano considerati patologia include l’idea conseguente che vadano “curati”. Ma in questo modo viene soppressa, o alquanto diminuita, nella donna la sensazione delle proprie mestruazioni. Lo stesso discorso si può estendere agli assorbenti interni o ultrasottili di ultima generazione, che non lasciano fuoriuscire alcun odore del liquido che hanno assorbito. Assecondano sempre il concetto secondo cui la donna si trova in una fase “sporca” del suo ciclo. Odori da cancellare... mi dà un senso di squallore!
Una società costruita più a misura di donna, invece, dovrebbe contenere tra le sue regole, la possibilità di stare a casa e a riposo quando si hanno disturbi mestruali: di fare una pausa rispetto al tran tran del resto del mese. In molte tribù primitive i giorni del flusso erano considerati giorni “di potere” in cui le donne si isolavano in raccoglimento.

Ma atteniamoci al qui ed ora. Trattandosi per alcune donne di sintomi molto fastidiosi e per altre addirittura invalidanti, mi sembra utile che si cerchi um miglior equilibrio, su tutti i fronti: psichico, fisico-posturale, alimentare, ormonale ecc ecc, come abbiamo visto fino ad ora nei capitoli precedenti. La dismenorrea e la sindrome premestruale, le tratterò qui come un unico argomento. Infatti, non sono altro che due modi diversi del manifestarsi di uno stesso problema. Nel primo caso i dolori e il disagio psichico si verificano nei giorni del flusso e nel secondo caso 2-3 giorni prima, per poi attenuarsi all’arrivo e al crescere del flusso). Nella materia medica omeopatica troviamo numerosi rimedi che “migliorano all’arrivo o all’aumentare del flusso” e altri che peggiorano all’arrivo ed all’aumentare del flusso. I rimedi sono moltissimi , sia costituzionali che con effetti specifici su varie caratteristiche del sisturbo.
Si considerano fisiologici, anche da parte della medicina allopatica, disturbi e irregolarità nei primi 3-4 anni dal menarca. Poi si dovrebbe stabilire da sè un ritmo regolare e una modalità non particolarmente dolorosa .

OMEOPATIA

Premetto che per alte diluizioni intendo riferirmi alle 200,1000,10000,50000,100000 K in dose unica.Consiglieremo queste diluizioni quando prevalgono problemi della sfera psichica. Per il resto daremo le dosi salla 5 alla 9 , o alla 30 o 200 se il problema dura da molti anni.



PULSATILLA personalità dolce, accomodante, timida, insicura, dal pianto facile. E’ romantica ma sempre insoddisfatta. In alte diluizioni determina sempre un rafforzamento del carattere.Le sue principali caratteristiche sono amenorrea oppure oligomenorrea, come se ci fosse un’insufficienza ovarica o comunque un ipo-estrogenismo; tensione mammaria in fase premestruale; carattere così timido e indeciso che la fa sentire a disagio; spesso insufficienza venosa degli arti inferiori (cioè varici o tendenza ad esse).Si tratta di una donna dal metabolismo lento, che tende ad ingrassare e che ha avuto la pubertà in ritardo.Come rimedi satellite, analogamente a Sepia ci sono CALCAREA CARBONICA E KALIUM CARBONICUM. Quest’ultimo rappresenta l’evoluzione patologica di calcarea carbonica che può determinarsi per cause diverse: alimentazione errata, farmaci (cortisonici, estro-progestinici, antibiotici ecc), sedentarietà. Qualora si verifichi ulteriore aggravamento dopo kalium carb somministrare: THUYA se la sintomatologia evolve in senso psorico o sicotico; NATRIUM MUR se l’aggravamento si orienta verso il tubercolinismo (ad es la mestruazione assume i caratteri della dismenorrea).

SEPIA è anche una possibile evoluzione di Pulsatilla quando raggiunge l’età della menopausa. Oppure , più in generale, può essere il rimedio di un particolare tipo di donna che stoicamente esegue molti lavori faticosi, ma non si concede ricompense negli altri settori della vita, come se detestasse provare piacere, fugge ogni occasione di sesso e anche ogni apparenza che le conferisca un minimo fascino. Anzi: ha un atteggiamento competitivo e distruttivo verso l’altro sesso. E’ il farmaco della donna depressa con carattere difficile, soprattutto x i familiari che la circondano. E’ chiusa, triste, solitaria, poco loquace.Peggiora se si cerca di consolarla. Le alte diluizioni di sepia possono essere risolutive nelle depressioni peri- e post-menopausali.Le sue maggiori caratteristiche sono oligomenorrea (cioè flusso scarso) e depressione. Calcarea carbonica,graphytes, kalium carbonicum, helonias, possono essere considerati rimedi-satellite di sepia, secondo la coetituzione. CALCAREA CARBONICA è particolarmente indicato per la paziente grassa con menarca precoce e SULFUR come suo complementare.

LACHESIS è una donna brillante, loquace, ma anche gelosa , autoritaria e irascibile. Ama la sessualità ma a volte si comporta in modo soffocante verso il partner.Le maggiori caratteristiche dei suoi disturbi sono perdita eccessiva di sangue e irritabilità

ACTEA RACEMOSA o cimicifuga è di prima scelta per tutti i dolori della muscolatura liscia e striata, con crampi. Come costituzione e come rimedi satellite, abbiamo quella di un soggetto magro con menarca precose e, al contrario di Pulsatilla, iperfollicolinico. Come satellite un rimedio fondamentale: il CALCAREA PHOSPHORICA.


LILIUM TIGRINUM è una donna molto sicura di sé, molto dedita a lavoro e carriera, molto efficiente, “quando si ferma si sente perduta” perciò è sempre impegnata in qualche attività .Cura sempre anche il suo fascino. E’ capricciosa e volubile , e quindi spesso passa dall’euforia alla tristezza. Le alte diluizioni riequilibrano proprio il tono dell’umore. Un rimedio satellite è Ignatia. Le maggiori caratteristiche della sua dismenorrea sono il dolore e l’irritabilità.

BOVISTA per l’insufficienza venosa con spiccatissima tendenza emorragica. E’ indicato quando le mestruazioni arrivano in anticipo e il flusso è abbondante, specie se precedute e accompagnate da diarrea. Particolarmente indicato per la sensazione di gonfiore, di pienezza, di distensione accompagnata a flatulenza, infiammazione di tutto l’apparato digerente (dalle gengive al colon) che coinvolge secondariamente l’apparato genitale.

CYPRIPEDIUM per tutti i problemi nervosi di ipereccitazione mentale o quelli in cui il SN sia stato indebolito da una patologia antecedente. Molto indicato nei quadri di epilessia e di ipereccitazione correlati allo squilibrio ormonale .

AQUILEGIA è una pianta affine alla pulsatilla. Indicata nella donna che dorme male con tendenza agli spasmi muscolari. Le mestruazioni sono scarse e dolorose.

HYDRASTIS farmaco antidegenerativo ad azione immunostimolante che si manifesta in particolare a livello delle mucose intestinali e genitali. Si ha leucorrea fetida ed escoriante e prurito vulvare. Ha inoltre anche la prerogativa generale antineoplastica e l’indicazione specifica nel cancro mammario. Con questo non si vuole qui dire “non curate il cancro mammario con i dovuti interventi e la chemioterapia” ma solo se c’è ad esempio un seno policistico si può utilizzare con successo. OPpure come terapia di sostegno affiancato alla chemioterapia.

KREOSOTUM molto simile a hydrastis: rimedio dell’infiammaz cronica e della tendenza neoplastica che si esprime con leucorrea fetida ed escoriante. In questo caso la situazione generale è peggiore con tendenza alla ulcerazioe del collo uterino e della vagina.

GRAPHYTES. L’evoluzione verso graphytes è indicativa di mestruazione scarsa, pallida, iposideremia e dolore pelvico. Il dolore di graphytes è spesso localizzato all’ovaio sinistro. Sostituire graphytes con thuya se il dolore è molto intenso.

ARISTOLOCHIA è indicata quando il menarca è in ritardo o assente, dismenorrea con flusso molto scarso e irregolare, disturbi crampiformi prima e durante le mestruazioni, con sensazione di freddo e forte irrequietezza, senso di prolasso degli organi pelvici.

LILIUM COMPOSITUM Heel è prima scelta nelle meno-metrorragie.

STAPHYSAGRIA è indicata per i disturbi della pubertà i caratterizzati da variazioni di umore e aggressività.

NATRUM MUR soggetto che rimugina, deluso, frustrato; insicurezza affettiva cui è dovuto anche il rifiuto del sesso opposto.

SABINA mestruaz ioni anticipanti, prolungate;flusso abbondante; dolori dal sacro al pube e come colpi di coltello in vagina; peggiora col minimo movimento.

CAULOPHYLLUM flusso scarso, dolori intermitenti e spasmodici; donna freddolosa e nervosa; reumatismi delle piccole articolazioni.


SECALE CORNUTUM (detta semplicemente secale) = flusso abbondante, mestruazioni irregolari, sangue nerastro; dolori come da parto; peggiora al minimo movimento; particolarmente indicata in premenopausa.

IGNATIA umore variabile, alternante, depressione, pianto silenzioso aggravato dalla consolazione, lunghi sospiri e sbadigli. I dolori sono erratici, migliorati dal movimento e dalla distrazione; può esserci bolo isterico ed emicrania a chiodo. Gelsemium= debole, sensibile, irritabile, pavida, trema facilmente, ha diarree emotive; la mestruaz è irritante, poco abbondante, molto dolorosa: dolori acuti che si irradiano al dorso e alle anche; si associa a raucedine mestruale e cefalea con sensazione di laccio serrato sopra la fronte. Natrum mur= magra, assetata (anche di affetto), spossata, triste, riservata, lacrimosa e taciturna, aggravata dalla consolazione, debole e maldestra, irritabile e collerica. Mestruazioni irregolari, abbondanti e spossanti o amenorrea puberale, sensaz di bearing down, peggiorato durante le mestruazioni.

MUREX PURPUREA è triste e astenica, rifiuta la conversazione quando si sente male o debole. Migliora se ha delle leucorree. Sensazione di prolasso degli organi del piccolo bacino con dolori costanti mentre cammina. Le mestruaz sono anticipanti, dolorose, profuse, con scoraggiamento e depressione.

MOSCHUS ipereccitabilità nervosa con tendenza a esagerare tutto, a simulare tutto, a immaginare le cose più inverosimili. Alternanze isteriche di pianti e risate incontrollabili, tendenza a svenimenti plateali, a crisi di nervi istrionesche. Sensazione di pesantezza pelvica con considerevole eccitazione sessuale, che può darle la sensazione di svenimento al minimo contatto vaginale. Le mestruazioni sono anticipanti, abbondanti, con eccitaz sessuale e tendenza agli svenimenti.


PLATINA donna altera, dagli atteggiamenti teatrali , abbigliata in modo molto vistoso e a volte con cattivo gusto. E’ insoddisfatta, gelosa di chiunque sia “riuscito meglio” sia sul piano materiale che sentimentale. Mania di grandezza. Ipersensibilità delle regioni genitali, con eccitazione sessuale, desiderio eccessivo di coito o di masturbazione. Tuttavia, il coito è spesso impossibile per vaginismo da fenomeni locali legati all’ipersensibilità locale. Pesantezza o tensione pelvica, migliora dormendo sul dorso, a ventre scoperto e gambe divaricate (sepia incrocia le gambe). Insonnia per eccitazione psichica o sessuale; sogni lascivi, regole abbondanti, anticipanti, dolorose, di sangue denso con coaguli.


COLOCYNTHIS indicato per dolori violenti , parossistici, crampoidi, a inizio e fine bruschi; migliora piegandosi in due, con il calore, con la forte pressione.

DIOSCOREA VILLOSA coliche acute, violente, migliora stando eretta, peggiora piegandosi in due o seduta.

ZINCUM estrema agitazione e nervosismo accompagnati da dolori al dorso; alla comparsa del flusso tutto scompare, lasciando il posto ad una tosse spasmodica, spossante, mattutina.

LAC CANINUM utile nelle sindromi iper- o ipo-follicoliniche con la caratteristica alternanza tra dx e sx.

BARYTA CARBONICA aspetto mascolino, irsutismo, frequente riscontro di ovaio policistico e di mastopatia fibrocistica; epistassi premestruali, mestruazioni scarse o amenorrea dovute ad ipopituitarismo globale; temperamento linfatico, ipogenitale, ipotiroideo.

SENECIO è simile a pulsatilla; in più è caratterizzata da eliminazioni vicarianti (emorragiche o catarrali) e l’assenza di dispepsia.

CYCLAMEN dispepsia atonica, cefalee. I cicli sono lunghi, le regole accompagnate da cefalee frontali o emicranie precedute da turbe visive. Aggravamento psicologico premestruale con depressione e rimorsi.

PHOSPHORUS longilinea, astenica, ipersensibile fisicamente e psicologicamente; ansiosa. Peggiora con il freddo; cicli corti, regole lunghe, abbondanti, accompagnate da un peggioramento psichico.

CALCAREA PHOSPHORICA longilinea, affaticabile fisicamente e mentalmente, peggiora con il freddo umido; adolescente che presenta frequentemente cifosi, carie, anoressia, cefalea, irritabilità; cicli corti con regole abbondanti , accompagnate da lombalgia, algie sacro-iliache e al pube, seguite da leucorrea.

CALCAREA FLUORICA turbe del metabolismo fosfo-calcico; soggetto distiroideo, che presenta iperlassità legamentosa e del connettivo, scoliosi, rugosità e secchezza della cute; è un’adolescente preoccupata per il denaro cui tiene molto.

NATRUM MURIATICUM magrezza nella parte superiore del corpo, acne del viso, freddolosità con intolleranza al calore; cicli corti con mestruazioni abbondanti; si può avere amenorrea secondaria a delusioni vere o presunte.

KALIUM BICHROMICUM anemia, astenia, ipersensibilità, la paziente è freddolosa, con una debolezza dorso-lombare, edemi localizzati, cicli lunghi o corti, preceduti da dolori addominali, stipsi, dispepsia e sangue irritante.

IODUM agitazione, eretismo cardiovascolare; peggiora con il calore, migliora all’aria aperta e mangiando; acne e pitiriasi.

KALIUM IODATUM simile a iodum, è il rimedio dell’acne rosacea e, assieme a mercurius corrosivus, il rimedio delle vaginiti da Trichomonas.

BROMUM ipertrofia tiroidea, distrofia sclerocistica dell’ovaio, acne papulo-pustolosa, cicli corti, regole profuse, dismenorrea membranosa, accompagnata da emicrania sx; peggiora dalle 15 alle 16.

KALIUM BROMATUM oltre ai disturbi mestruali presenta acne rosacea e pustolosa, dura e violacea, al petto, spalle e dorso.

THUYA sicotica; peggiora notevolmente con l’uso della pillola; neoformazioni cutanee, leucorrea, sudori , pletora, indurimento ghiandolare; obesità puberale e amenorrea per reale disfunzione ipofisi-surrenalica e disturbi del turn-over idrico; una volta instauratasi la mestruazione soffrirà di dismenorrea.




FITOTERAPIA

Nell’oligomenorrea da causa ipofisaria prima scelta sono CALENDULA e SALVIA calendula ha azione emmenagoga e antidismenorroica; contiene, infatti, principi attivi ad azione diretta sull’utero. L’estratto stabilizzato mostra una notevole attività vasodilatatoria periferica. Quella spontanea si chiama calendula arvensis, mentre quella coltivata officinalis. TM 30-40 gtt 3 volte al dì ai pasti 7-10 gg prima del ciclo. Salvia ha azione estrogenica; TM 50 gtt 2 volte al dì per 2 mesi., in caso di amenorrea. Alla fine del 1° mese può presentarsi una leucorrea: continuare l’assunzione di Salvia; al 2° mese in genere arrivano le mestruazioni e sono dolorose, per rifarsi del tempo arretrato; poi la situazione si corregge.. Seconda scelta SENECIO VULGARIS (senecione) TM 25 gtt per 3 volte al dì.
VERBENA e TABACCO La verbena (verbena littoralis) diminuisce il flusso mestruale; si raccoglie tutta la pianta, si frantuma e si cuoce in poca acqua. Posologia: 1 tazza a digiuno a partire dai 3 giorni precedenti le mestruazioni. Il tabacco (Nicotiana tabacum; nome indigeno tahuacu) diminuisce anch’esso la quantità del flusso; si tagliano finemente le foglie e si lasciano per 1 notte in acqua tiepida; posologia: 1/2 tazza di questo filtrato durante i 3 giorni precedenti le mestruazioni.

RODIOLA ROSEA risolve il problema dell’amenorrea nell’80% dei casi, e, addirittura, metà delle pazienti guarite dopo pochi mesi hanno ottenuto una gravidanza. Tuttavia, questo studio si è attuato su un piccolo campione : perciò adotteremo questa prescrizione come terza scelta, dopo altre piante di efficacia dimostrata su un vastissimo campione. Sono molto efficaci i seguenti macerati spagirici: ROVO IDEO scir 1 cucchiaio per 3 volte al dì; IMPERATORIA 15 gtt per 3 volte al dì; SALVIA 20 gtt per 3 volte al dì. In caso di recidiva CALENDULA 30 gtt per 3 volte al dì. In caso di tensioni interne MELISSA 20 gtt per 3 volte al dì.
ANGELICA il componente volatile ontenuto nel rizoma causa il rilassamento della mm liscia della parete uterina. In presenza di contrazioni irregolari dell’utero l’estratto di angelica è in grado di normalizzare la contrattilità e di aumentare il flusso di sangue. E’ stato dimostrato che l’estratto di Angelica non produce variazioni nè nelle ovaie nè nel tessuto vaginale. Sicuramente l’estratto migliora la circolazione perchè riduce la pressione ed aumenta il flusso di sangue nei vasi periferici riducendo le resistenze periferiche. L’estratto di Angelica riduce l’infiammazione, il dolore e lo spasmo. Per questi ultimi effetti che sono attribuiti alla presenza di derivati cumarinici, l’estratto non è consigliato durante il periodo del flusso, nè in pazienti sottoposte a terapia anticoagulante. Angelica protegge il fegato dalle tossine e aiuta ad utilizzare più ossigeno. E’ usata come tonico femminile quotidiano rinvigorente: per la donna è più efficace del ginseng. E’ particolarmente indicata per la sindrome premestruale. Per il suo ricco contenuto in vitamine svolge un ruolo nella prevenzione dei fenomeni anemici. Infine è usato per il trattamento dell’insonnia e dell’ipertensione tanto nella donna quanto nell’uomo. In MTC è usato per rafforzare C-P-F-MP-R, tutti meridiani yin.


ACHILLEA svolge azione spasmolitica grazie ai suoi componenti flavonici. La TM va presa alla dose di 30 gtt per 3 volte al dì. La sua azione è ancora più lieve di quella della camomilla per cui viene data solo in miscela con altre piante.
VIBURNO è indicato in casi di media gravità come TM.
RUTA come infuso.
Sono utili le frizioni locali sulla regione uterina e sacrale con oli eterei di MELISSA, EUCALIPTO , FINOCCHIO. VISNAGA o Kelia (o Kella?) contiene visnadina, responsabile dell’azione antispastica della pianta; 15 gtt per 3 volte al dì.
RUBUS IDAEUS MG (lampone) è utile in tutte le disendocrinie femminili: la ricchezza di fragarina ne fa un prezioso antispastico uterino va assunto per almeno 2 mesi consecutivi , con la funzione di ridurre gradualmente l’eccitabilità della muscolatura liscia uterina. Viene consigliato quando il flusso mestruale tarda a regolarizzarsi. Indicato per dolori che compaiono all’inizio delle mestruazioni, o alla vigilia e che diminuiscono o scompaiono quando si stabilisce il flusso. Questa dismenorrea si trova nelle adolescenti ed è in rapporto ad uno spasmo uterino; dose = 40 gtt mattino e sera. Può essere associato a calendula che con le sue prprietà emmenagoghe ristabilisce il flusso.

VITEX AGNUS CASTUS (della fam delle verbenacee). Il frutto, una piccolissima drupa, viene raccolto da agosto a settembre; esso possiede un fitocomplesso che contiene OE (pinene), flavonoidi, tannini, glicosidi iridoidi e un alcaloide , la viticina. Dalle sommità fiorite vengono isolati iridoidi, flavonoidi, diterpenoidi, OE, sostanze ormonosimili (progestinici). Queste ultime sono responsabili dell’efficacia nei disordini in cui si sospetta una deficienza di progesterone. I frutti esplicano un’attività progestinica che porta al bilanciamento della produzione ovarica di progesterone ed estrogeni, il che contribuisce alla regolaz del ciclo mestruale. Gli estratti acquosi e idroalcolici inibiscono la secrezione di PRL, agendo a livello dei recettori dopaminergici ipofisari e questo suggerisce un’utilità nel dolore al seno associato ad ipersecrezione di PRL.Nel caso dei dolori al seno l’effetto maggiore si ha con i frutti ed è dovuto all’azione della frazione diterpenica racchiusa nell’OE sui recettori dopaminergici D2. Infatti la commissione E ha approvato l’uso della pianta nel trattamento della mastodinia e delle irregolarità mestruali. Non ha effetti tossici anche nell’uso prolungato. E’ particolarmente indicato per la sindrome premestruale. In particolare, l’effetto fisico più marcato è la riduzione del gonfiore addominale dovuto alla ritenzione idrica. La componente diterpenica dell’OE eleva i livelli plasmatici di endorfine e stimola i recettori oppioidi. Agisce più sui sintomi , infatti dopo interruzione del trattamento questi si ripresentano, quindi lo prescriveremo accanto a una terapia di prima scelta ma con lenta azione riequilibrante, in modo che la paziente possa beneficiare subito di una riduzione dei sintomi mentre si instaura l’effetto ,ad esempio, di una cura omeotossicologica. Effetti collaterali: nel 4% delle pazienti ha causato eruzioni cutanee, acne ed esantemi, ma tali effetti sono stati osservati anche nel 3% delle pazienti trattate con placebo. Riassumendo, la commissione E riporta per l’agnocasto le seguenti indicazioni: sindrome premestruale, mastalgia, amenorrea, dismenorrea , iperprolattinemia, vampate, sudori notturni, ansia e irritabilità. E’ controindicato in gravidanza, nelle pazienti che assumono contraccettivi orali , in quelle che assumono antagonisti dei recettori dopaminergici dopaminergici e nelle pazienti che soffrono di flussi abbondanti per il rischio di emorragia.

OLIO DI ENOTERA La droga sono i semi. Essi contengono un olio ricco di acidi grassi insaturi tra cui ac gamma-linolenico, ac linoleico e ac oleico. Secondo numerosi studi, nelle donne soggette a sindrome premestruale, i livelli serici di tutti i metaboliti dell’ac linoleico e in particolare i livelli di gamma-linolenico risultano più bassi del normale, suggerendo un difetto nella conversione dell’ac linoleico. Le PG possono giocare un ruolo importante nella sindrome premestruale. Molti lavori hanno perciò valutato l’utilità dell’olio di enotera concludendo che esso è utile nelle mastodinie leggere che caratterizzano la sindrome premestruale; tuttavia i risultati non sono concordi e occorrono altri studi. Secondo altri Autori fornisce acido gamma-linolenico in quantità sufficiente da permettere la sintesi di PG E1 anche in caso di deficienza della D6-desaturasi. La PG E1, la cui sintesi è favorita dalla presenza di Ca, Zn e nicotinamide, è importante in quanto esercita un’az regolatrice a livello degli estrogeni e della PRL. Viene consigliato anche per la sindrome premestruale. E’ utile nell’acne e nei comedoni che compaiono durante il periodo premestruale; dose= caps da 250-500 mg da 2 a 4 volte al dì. L’enotera è detta anche primula oppure onagra. Una buona associaz è olio di enotera+angelica: gli eff migliori si ottengono sui seguenti sintomi: ritardo mestruale, nausea, dolore addominale, irsutismo Si può usare la primula anche come fitoterapico (oltre che il suo olio). E’ indicata anche per la menopausa.

OLIO DI BORRAGINE I semi di borragine hanno un olio ricco di ac grassi insaturi tra cui linoleico, oleico e gamma-linolenico; non ha effetti tossici, tuttavia per la presenza di alcaloidi pirrolizidinici, anche se in piccole quantità, se ne sconsiglia l’uso per periodi prolungati e in caso di epatopatia.

CAMOMILLA esercita un’az spasmolitica sufficiente per i casi più lievi; l’infuso va bevuto caldo e a piccoli sorsi.

piante ad azione emmenagoga (cioè che facilitano l’arrivo delle mestruazioni) : CALENDULA, ANGELICA, CAMOMILLA, ASSENZIO, NIGELLA, PARTENIO, CUMINO, SALVIA, ARTEMISIA, ACHILLEA, CANNELLA, CARVI, ZAFFERANO, BOLDO, SANTOLINA, TANACETO. Le più potenti sono: artemisia e zafferano.




AGOPUNTURA Esiste un punto chiamato punto della dismenorrea; esso è situato sul dorso, 3 dita lateralmente a L3 da ambo i lati. Inoltre si tratta il 6MP che ha una netta azione spasmolitica sulla muscolatura uterina; il punto 3VC e il punto 36S hanno azione riequilibrante sul SNV; infine 27 e 32V.




IDROTERAPIA Viene fatto il lavaggio secondo Kuhne. La paziente immerge una spugna in acqua da 14 a 28°C e la passa sulla vulva dal basso verso l’alto lasciando defluire l’acqua in un catino sottostante. Non si devono bagnare le natiche nè le cosce nè il ventre. La parte superiore del corpo rimane coperta. Il lavaggio viene effettuato x 20’/die x 1 sett prima della mestruazione, interrompendolo all’arrivo della mestruazione. Controindicazioni = gravidanza; emorragie uterine.



ALIMENTAZIONE-INTEGRATORI Accertare se vi sia una condizione di ipoglicemia e in tal caso seguire la dieta adatta. In caso contrario eliminare zuccheri e dolci, limitare farina bianca e derivati, limitare il miele. Tra i succhi di frutta è consigliato quello di ananas per il suo contenuto in bromelina : enzima proteolitico con effetto antinfiammatorio e soprattutto miorilassante. Succo di anguria e succo di uva che sono diuretici. Limitare alcool, tabacco e sale, caffè, coca-cola e analoghi, in quanto , oltre agli effetti noti, causano dolori al seno. Nutrienti utili: beta-carotene, che va assunto nella seconda metà del ciclo, Mg sempre; vitE attenua il dolore al seno; vitB6 e riboflavina possono attenuare i sintomi. Vanno assunte assieme in quanto la carenza di riboflavina può interferire con l’assorbimento di vitB6. Succhi= coste, cardonetto, cavolo a foglia liscia per il contenuto in betacarotene; cavolo a foglia, cime di rapa e peperoni rossi per il contenuto in B6; anguria, cetrioli, uva e lattuga come diuretici.
Ricordiamo la funzione di precursore delle PG rivestita dall’acido arachidonico, contenuto in grande quantità negli oli di semi. Ne consegue che vanno assolutamente evitati gli oli di semi, a favore dell’olio d’oliva.
Adottare una dieta a basso contenuto (o meglio senza) di grassi animali. Nutrienti utili: Fe, VitC, bioflavonoidi rafforzano i capillari, riducono la perdita di sangue e favoriscono l’assorbimento di Fe. VitK (meglio se in forma di estratto di clorofilla) riduce il sanguinamento.



STOP

4 commenti:

  1. sei un genio...
    competente ed intuitiva...vorrei tanto poterti parlare di un mio problema e sapere la tua opinione in merito.
    maria

    RispondiElimina
  2. ciao..vorrei chiederti una cortesia,a trieste a chi potrei rivolgermi per un problema di acufene?
    grazie se potrai aiutarmi,ho letto l'esperienza della camionista mi ha colpito..
    ciao..
    piera

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  3. Ho completato tutti i corsi 4 anni fa, perciò non conosco i nuovi terapisti che probabilmente si sono maturati in questo tempo. Probabilmente ce ne saranno anche a Trieste. Ti do gli indirizzi dei miei colleghi in città vicine e il link della scuola che ho frequentato io , così se ci sono operatori a Trieste , ti verranno dati gli indirizzi della tua città.
    Treviso= Davide Pozzobon 335/5336338
    Udine=Tiziano Di Furia 3292115964
    Centro di Kinesiologia Transazionale via Peschiera 25 Modena
    www.craniosacrale.net telefono=059/393100
    Ciao...e fammi sapere se trovi!

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  4. ciao..grazie dell'informazione..
    ti farò sapere sicuramente..domani provo ad informarmi..
    grazie mille..
    piera..

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Mi occupo di terapie olistiche dal 1983. Hobby principale il disegno: sono su Flickr sotto il nome di Marina Salomone
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