Indice

1. Sciatica
2. Artrite Reumatoide
3. Osteoporosi
4. Emicrania
5. Dismenorrea
6. Infertilità
7. Gastrite
8. Cistite
9. Menopausa
10. Tabagismo
11. Ipertensione
12. Insonnia
13. Obesità
14. Stress e pnei
15. Cistite interstiziale
16. Psoriasi
17. Occhio secco
18. Viaggi
19. Acufeni
20. Allergie-Asma
21. Gravidanza e neonato
22. Due riflessioni
23. Stipsi
24. Vertigini
25. Cani e Gatti
26. Tipi Omeopatici
27.Bambino-psiche
28.Sport
29.Disturbi venosi
30.Salute obbligatoria
31.Cuore
32.Neonato-mamma-papà
33.Memoria
34.Anziano-aspetti nutrizionali e pnei
35.Colesterolo
35-bis.Colesterolo-bis
36.Acne
37.Anemie
38.Tosse-Omeopatia
39.Enuresi
40.Reflusso gastro-esofageo
41.LEI e LUI
42.LEI e LUI seconda puntata
43.LEI e LUI terza puntata
44.Raffreddore
45.Un po' di respiro
46.Influenza
47.Adolescenza
48.Chakras
49.Ayurveda
50.Medicina cinese
51.DENTI parte prima
52.DENTI parte seconda
53.DENTI parte terza
54.CAPELLI parte prima
55.CAPELLI parte seconda
56.FITOTERAPIA
57.diabete-parte prima
58.diabete-parte seconda
59.Trattamento viscerale
60.Pelle
61.Cronobiologia
62.ANORESSIA parte prima
63.ANORESSIA parte seconda
64.Alcolismo
65.Colori
66.Fegato parte prima
67.Fegato parte seconda
68.Posture
69.Fermenti intestinali parte prima
70.Fermenti intestinali parte seconda
71.Epitrocleite
72.TIROIDE parte prima
73.TIROIDE parte seconda
74.SALUTE E MALATTIA
75.CONGIUNTIVITI
76.OTITE parte prima
77.OTITE parte seconda
78.ORMONI parte prima
79.FISIOGNOMICA
80.ORMONI parte seconda
81.COSMETICI
82.ORMONI parte terza
83.METAFISICA
84.EPIFISI
85. Perchè rinunciare?
86.INQUIETUDINI DI FERRUM METALLICUM
87.ICTUS
88.ICTUS parte seconda
89.Mantra
90.KINESIOLOGIA
91.Fiori di Bach
92.Sogni
93.Odori
94.Gli occhiali
95.La vista
96.Il tatto
97.Il gusto
98.Udito
99.Energia e Cosmo
100.Cento
101.VERATRUM ALBUM
102.EFT
103.Lupus
104.Cavoli
105.Farmaci
106.COLON IRRITABILE parte prima
107.COLON IRRITABILE parte seconda
108. MEDICINA CINESE ancora
109.Il corso di EFT
110.Corsi permanenti
111.Calcoli renali
112.DRENAGGIO
113.Metabolismo2-Fascia
114.PRANOTERAPIA
115.Morbo di Crohn
116.Dolori muscolari
117.Alitosi
118.Carotenoidi
119.Le voglie matte
120.IRIDOLOGIA parte prima
121.IRIDOLOGIA parte seconda
122.HERPES
123.DANNI DEI FARMACI PER LO STOMACO parte prima
124.DANNI DEI FARMACI PER LO STOMACO parte seconda
125.Storia delle babbucce
126.IDROTERAPIA
127.PARODONTITE
128.MEDITAZIONE SUL CUORE
129.LA MORTE DEGLI ALTRI
130.Il sole e la pelle
131.ENFISEMA POLMONARE parte prima
132.ENFISEMA POLMONARE parte seconda
133.Sistema immunitario cerebrale
134.Spagirica
135.TRAUMA DA PARTO
136.SPIGOLATURE
137.I GRASSI
138. Fico d'India
139.Occhi e mirtillo
140.PSICOSOMATICA
141.PSICOSOMATICA parte seconda
142.PSICOSOMATICA parte terza
143.Contatti estenuanti
144.Omeopatia per la pelle
145.HIV
146.CISTI OVARICHE
147.TUMORI
148.Singhiozzo
149.TEMPO DI BILANCI
150.NAUSEA E VOMITO
151.Test per la coppia
152.FEBBRE
153.PARKINSON
154.Minerali da antica farmacia
155.Omotossicologia e metabolismo
156.MEDICINA TIBETANA parte prima
157.DERMATITI E DERMATOSI
158.TRE BIOTIPI
159.Jung
160.GAMBE SENZA RIPOSO
161.Due prodotti delle api
162.ATTACCHI DI PANICO
163.ESAMI DELLE URINE
164.VERMI
165.AVVELENAMENTI parte prima
166.AVVELENAMENTI parte seconda
167.Alcuni alimenti
168.DIVERTICOLI
169.PENSARE POSITIVO
170.Naja Tripudians
171.Tumori 2
172.Unghie
173.Pensare col corpo
174.Gambe disturbi venosi
175.SCLEROSI MULTIPLA
176.Malattie autoimmuni
177.SCLERODERMIA
178.Rimedi per gli occhi
179.INTEGRATORI PER MAMMA
180.PSICHE E FIORI DI BACH parte prima
181.PSICHE E FIORI DI BACH parte seconda
182.PSICHE E FIORI DI BACH parte terza
183.PSICHE E FIORI DI BACH parte quarta
184.PSICHE E FIORI DI BACH parte quinta
185.PSICHE E FIORI DI BACH parte sesta
186.PSICHE E FIORI DI BACH parte settima
187.PSICHE E FIORI DI BACH parte ottava
188.PSICHE E FIORI DI BACH nona e ultima parte
189.Gli oli essenziali
190.OMEOPATIA PER INSONNIA DEL BAMBINO
191.CONSIDERAZIONI SULLA SALUTE
192.Macchie scure sulla pelle
193.Blefarite
194.IPERTENSIONE alcune piante
195.DIFESE IMMUNITARIE
196.ALZHEIMER
197.PIANTE ANTI-STRESS
198.FEGATO parte terza
199.Lavaggio energetico
200.Colpo di fulmine tra due LACHESIS
201.ALOE parte prima
202.Maculopatia degenerativa
203.Fluidificanti del sangue
204.ALLERGIE parte prim
205.ALLERGIE parte seconda
206.ALLERGIE parte terza
207.DEMENZA SENILE
208.INSUFFICIENZA RENALE
209.Quanto siamo aciduli
210.Non è tutto cromo ciò che brilla
211.DALLO SPIRITO ALLA MATERIA
212.Pancreatite
213.Raffinate ed accurate primitive terapie
214.Dermatite seborroica
215.RIMEDI PER BAMBINI
216.SCUOLA SALERNITANA parte prima
217.SCUOLA SALERNITANA parte seconda
218.SCUOLA SALERNITANA parte terza
219.Controllo e Ascolto
220.OLIO DI GERME DI GRANO
221.ORTICARIA
222.REFLUSSO GASTRO-ESOFAGEO parte seconda
223.INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO
224.STORIE DI ORDINARIO TORMENTO parte prima
225.STORIE DI ORDINARIO TORMENTO parte seconda
226.DIETA BASE e BAMBINO IPERCINETICO
227.ARTRITE E DOLORI ARTICOLARI
228.RIEDUCAZIONE DELLA PERCEZIONE SONORA
229.OBESITA INFANTILE
230.UNA MEDITAZIONE PER CORREGGERE LE REAZIONI RIPETITIVE
231.ANCORA CUORE
232.VACCINI
233.Balbuzie
234.PAROLE DIFFICILI idiopatico
235.SCOLIOSI
236.Percorsi benessere con regalo
237.DIURESI alcune piante utilissime
238.DIETA BASE
239.ALCHIMIA
240.RADIOTERAPIA un sostegno omeopatico per limitare i danni
241.CORSO ACCELERATO DI OMEOPATIA
242.ANALISI FISIOGNOMICA di un attore
243.CHILI DI TROPPO
244.CHILI DI TROPPO parte seconda
245.ARGILLA
246.Memoria e concentrazione
247.LE PAROLE DIFFICILI escara e flittena
248.ABBASSAMENTO RENALE
249.ALIMENTI FERMENTATI
250.MELATONINA
251.SONDAGGIO
252.Ottuso dogmatismo
253.Ancora fegato
254.PRANAYAMA parte prima
255.PRANAYAMA parte seconda
256.CEFALEA
257.Alimentazione spigolature
258.LE PAROLE DIFFICILI Fotosensibilizzazione
259.ANCORA RENE
260.MEDITARE STANDO AFFACCIATI
261.PRESSIONE ALTA parte prima
262.IPERTENSIONE parte seconda
263.OGM prodotti transgenici
264.Abusi della sanità
265.PRODOTTI SOLARI
266.Ricette mediterranee
267.IPERTENSIONE parte terza
268.TUMORI parte terza
269.COSE DI DONNE
270.Falsi bisogni creati dal mercato
271.IPERTENSIONE parte quarta
272.ANTICHE RICETTE una conserva di susine
273.LE PAROLE DIFFICILI Palliativo
274.STIPSI
275.TAURINA
276.IPERTENSIONE parte quinta
277.INQUINAMENTO ACUSTICO
278.DERMATITE ATOPICA
279.SAPORE DI SALE
280.PARACELSO
281.Metalli pesanti e danni alla pelle
282.IPERTENSIONE parte sesta RIMEDI NATURALI
283.MIA CONFERENZA
284.MALATTIE AUTOIMMUNI parte prima
285.MALATTIE AUTOIMMUNI parte seconda
286.SISTEMA NERVOSO DUE NOTE
287.LE PAROLE DIFFICILI Deontologia e Metastasi
288.IPERTENSIONE parte settima
289.ALLUCE VALGO
290.VERTIGINI fitoterapia
291.DISTURBI INVERNALI DEL BAMBINO
292.ASPETTI PSICHICI DI ALCUNI RIMEDI OMEOPATICI parte primaO
293.OMOTOSSICOLOGIA
294.ASPETTI PSICHICI DI ALCUNI RIMEDI OMEOPATICI parte seconda
295.Buon Natale filosofeggiando
296.ASPETTI PSICHICI DI ALCUNI RIMEDI OMEOPATICI parte terza
297.ASPETTI PSICHICI DI ALCUNI RIMEDI OMEOPATICI parte quarta
298.ASPETTI PSICHICI DI ALCUNI RIMEDI OMEOPATICI parte quinta
299.ASPETTI PSICHICI DI ALCUNI RIMEDI OMEOPATICI parte sesta e ultima
300.DISTURBI INTESTINALI antichissima ricetta
301.Donna e iperandrogenismo
302.FISIOGNOMICA APPLICATA AI RIMEDI OMEOPATICI
303.Possibile prevenire il tumore al fegato con il Chelidonium
304.Litoterapia
305.Fitoterapia per emicrania
306.Parole difficili della medicina OSTEOFITI
307.IL DOLORE DEI NOSTRI ANIMALI
308.RAVANELLO
309.Tre tipi di pepe
310.RUGHE
311.DISTURBI DELLA PROSTATA
312.FERMENTI INTESTINALI
313.PRANOTERAPIA
314.MENINGITE
315.Parole difficili della medicina FISTOLE
316.CLORURO DI MAGNESIO
317.PANNOLINI PER BAMBINI
318.Le emozioni depositate sui denti
319.Meditazione sulla vergogna
320.ANTIOSSIDANTI
321.Malattie autoimmuni
322.INSONNIA punti da trattare
323.Parole difficili in medicina STEATOSI EPATICA
324.Carota
325.Cicatrizzazione
326.Strategie di bisogno e potere
327.ENZIMI
328.Lampone
329.Commento durante la breve vacanza
330.LE PAROLE DIFFICILI DELLA MEDICINA apoptosi e necrosi
331.Nasce la nuova associazione TING
332.ALOPECIA AREATA rimedio Ayurvedico
333.LAVAGGIO EPATICO
334.Incontri autunnali
335.Sindrome di Dupuytren
336.Abuso di farmaci
337.TOSSE parte prima
338.Corso di alimentazione
339.TOSSE parte seconda
340.TOSSE parte terza
341.TOSSE parte quarta
342.MEDITAZIONE SULLE PAURE
343.Interazione individuo e ambiente
344.Respirazione
345.Epifisi e melatonina
346.Cefalea
347.Ibisco
348.CLa magia dei fermenti
349.LEDUM PALUSTRE
350.Unghia di gatto
351.Cicoria
352.Respirazione
353.Albero della vita e scelta di un rimedio
354.Studiare da adulti
355.Meditazione per essere autorevole
356.Tre piante per gli occhi
357.Metabolismo
358.Un consiglio disinteressato
359.Gengivite
360.Diarrea del bambino
361.Fiori di Bach per uscire da una dipendenza
362.Sulfur
363.Linfa e tessuto connettiv
364.Anatomia della fascia
365.GOLA
366.Fiori di Bach per il neonato
367.Note sul cuore
368.Artemisia
369.Codici biologici
370.Rimedi omeopatici per insonnia e paziente scettico
371.Piselli
372.Rimedi per cani
373.Un decotto antico per depurarsi
374.Un caso di diabete di tipo II
375.ALOE
376.Le radici del desiderio
377.Alzheimer approfondimento
378.Colori
379.Colori per la casa
380.USO PERSONALE DEI COLORI
381.DERMATOMERI E METAMERI
382.La nostra pelle
383.Omeostasi, salute e malattia
384.Parole difficili della medicina ACROMEGALIA
385.DERMATITE un questionario utile
386.Citrus aurantium
387.Fibromialgia
388.Piante per gli occhi
389.Coliche addominali del bambino
390.Disturbi mentali
391.Piccola pausa
392.Raffreddore
393.SISTEMA IMMUNITARIO storiella horror-humor
394.ALIMENTAZIONE tre note
395.ASMA rimedi omeopatici
396.ARNICA rimedi omeopatici
397.Rhus Toxicodendron
398.Zucca
399.Corso di fitoterapia online
400.Conferenza su Cuore e dislipidemie
401.Prove di efficacia
402.Incompatibilità
403.Boswellia
404.Tiroide Storia di due donnea
405.Semprevivo
406.Causticum
407.Assafetida
408.Bryonia

giovedì 25 ottobre 2012

Gli oli essenziali



OLI ESSENZIALI Rispondo volentieri all’invito di Gabe nel post precedente e a quello di due gentili lettori che mi hanno scritto in privato chiedendo qualche notizia sull’aromaterapia o terapia con gli oli essenziali. Gli oli essenziali (OE) sono sostanze volatili e profumate, estratte dai vegetali per distillazione, per spremitura, per incisione o per separazione con l’aiuto di solventi. Gli OE a differenza degli oli grassi, si volatilizzano immediatamente con il calore e non ungono. Per questo motivo gli oli normali vengono definiti “oli fissi” , mentre gli oli essenziali “oli eterei o volatili” . In genere sono incolori, ma in alcuni casi possono presentare una leggera colorazione: rossa per la cannella, blu per la camomilla, verde per l’assenzio. In genere occorre una grande quantità di piante per fornire una quantità piccola di OE, in quanto esso è presente in piccola percentuale nella pianta di partenza... ecco il perché del costo elevato degli OE in rapporto al peso; in media un flacone da 10 ml di OE , a seconda del costo di partenza della pianta, varia dai 9 (per chiodi di garofano, limone, menta eucalipto, tea tree oil) ai 15 euro (Ylang-ylang, fiori d’arancio, camomilla, sandalo). Un costo maggiore spesso ci indica materie prime di provenienza particolarmente pregiata o marchio pretenzioso: in questi casi bisogna provarne uno e se possibile analizzarne la qualità in base alle caratteristiche organolettiche. OE di basso costo non possono essere genuini, perché  non superano il costo di produzione dell’olio stesso, per cui deve necessariamente trattarsi di un OE sintetico e non naturale, che costa molto meno, ha effetti minori ai fini terapeutici e contiene diverse sostanze sintetiche potenzialmente pericolose. Quando acquistate un OE a basso costo, come ad esempio quelli che vengono pubblicizzati per profumare l’ambiente o per essere aggiunti all’acqua dell’umidificatore o del diffusore, questo non si può usare per uso interno. Ecco un breve elenco delle quantità di OE fornite da 100 Kg di pianta: Camomilla romana 1 Kg, cioè l’1% eucalipto 3Kg, il 3% lavanda 2,9 KG prezzemolo 300 g timo 1Kg salvia 1,4 Kg. Per la loro ricchezza in terpeni e fenoli, alcol e aldeidi, essi sono dotati di attività antisettica. Il potere battericida va in ordine decrescente secondo il tipo prevalente di principi chimici che contengono: i più efficaci sono quelli ricchi di fenoli, poi aldeidi, alcoli, eteri e infine acidi. I terpeni, invece non rientrano in questa scala e sono secondo molti autori i più potenti antimicrobici. Il potere disinfettante su determinati germi può essere misurato con l’aromatogramma, un test analogo all’antibiogramma. Tra le essenze più utilizzate per le loro proprietà antisettiche troviamo eucalipto, eugenia ( OE di chiodi di garofano), niauli, timo, aglio, sandalo, limone, cannella, lavanda e menta. L’essenza di eugenia (chiodi di garofano) è da me consigliata in molte occasioni, ed in particolare da portare in viaggio come “panacea” per le molteplici indicazioni che possiede. L’essenza di camomilla è efficace contro lo stafilococco aureo, lo streptococco beta-emolitico (agente della scarlattina e del reumatismo articolare acuto). Gli studi di Morel e Rochais hanno dimostrato che i vapori di essenza di limone neutralizzano il meningococco in 15 minuti, il bacillo del tifo in meno di un’ora, il pneumococco ta 1 e 3 ore, lo stafilococco aureo in 2 ore e lo streptococco emolitico tra le 3 e le 12 ore.

COME USARE GLI OLI ESSENZIALI Sono solubili in alcool, olio oppure possono essere adsorbiti sul miele. In commercio li troviamo spesso in prodotti composti all’interno di perle (un esempio sono diversi prodotti di ottima qualità, della ditta Aboca, come ad esempio il Colilene, che serve per i dolori addominali in generale, per facilitare la digestione e per dissolvere le putrefazioni intestinali e nella sindrome del colon irritabile) . In acqua non sono solubili ma formano una temporanea sospensione, per cui possono essere usati insieme all’acqua in diversi casi, specialmente quando si vuole profumare l’acqua del bagno e/o inalarne i vapori. Le tre sostanze veicolanti per la somministrazione ad uso interno, quando li usiamo allo stato puro, sono : vino o liquore, miele , olio; mettere 3-4 gocce di OE in un cucchiaino contenente uno di questi tre supporti. Posologia 1 cucchiaino 3 volte al giorno. Per uso esterno si possono diluire in olio di mandorle dolci o incorporare in una crema idratante, che essendo emulsione O/A assorbe molto bene l’OE. Si possono usare per fare inalazioni e per disinfettare l’ambiente usando il diffusore; si possono mettere circa 20 gocce nell’acqua del bagno. Questi OE ci interessano non solo per l’effetto antisettico, ma anche per i diversi effetti che esercitano su diversi organi e funzioni e anche per i loro effetti sulla sfera psico-emotiva. Particolare attenzione dobbiamo porre invece nell’evitare che vi vengano a contatto soggetti epilettici o con altre labilità neurologiche , bambini piccoli ( da 0 a 2 anni) e animali domestici, in quanto per motivi diversi, queste categorie di “utenti” potrebbero subire effetti fortemente eccitanti con il rischio di convulsioni o di laringospasmo. Ma questo non vuol dire che siano vietati in assoluto. Nella mia personale esperienza, quando abitavo in campagna, ho curato diversi gatti con preoccupanti cancrene ( ovviamente è una casistica che non fa testo rispetto al metodo scientifico: si può comodamente obiettare che gli animali sono guariti spontaneamente solo in virtù del riposo e delle forze intrinseche del loro sistema immunitario, e che anche senza l’OE sarebbero guariti. Sono d'accordo, ma credo anche che ognuno di noi ha una propria casistica non dimostrabile, ma valida quanto basta per dargli un’intima certezza), semplicemente ricoverandoli in casa e lavando i pavimenti con acqua calda in cui mettevo poche gocce di OE di chiodi di garofano. Eccovi altri due oli essenziali che potete comodamente usare per le molteplici indicazioni che possiedono: finocchio e camomilla OE DI FINOCCHIO Del finocchio si conoscono diverse varietà: il finocchio dolce o romano, coltivato per i frutti da cui si ricava l'essenza e coltivato come verdura per le grosse guaine fogliari carnose; il capillaceum (finocchio selvatico), varietà perenne, presente nei luoghi incolti, nelle scarpate, ai bordi delle vie; le forme annue Sativum, coltivato per gli acheni aromatici; la varietà piperitum a distribuzione mediterranea perenne con frutti e sapore acre e sgradevole. La resa in olio della pianta secca, esclusi i frutti, è dello 0,4-0,5%. La qualità dell'essenza risulta migliore nelle stazioni di coltivazione poste a quote elevate (800 m s.l.m.) rispetto a quelle di altitudine inferiore. DROGA E' costituita dai frutti essiccati ( i frutti sono quelli che comunemente chiamiamo “semi di finocchio”) destinati alla estrazione dell'olio essenziale, che è dislocato per circa il 60% nei frutti ed il rimanente nei raggi delle ombrelle e nelle altre parti verdi della pianta. L 'essenza, di colore verdognolo, è costituita per circa il 70% da anetolo e per la parte restante da diverse altre sostanze. Fino ad ora ne sono state individuate oltre 30; quelle più rappresentate sono il fencone,il metilcavicolo, l'estragolo, il pinene, oltre al mircene, limonene e fellandrene. Se l'olio essenziale è conservato per periodi troppo lunghi (2 anni) dall'anetolo prendono origine prodotti di autossidazione che possono essere utilizzati per valutare l'età dell'olio) oppure altri con proprietà estrogenica. Molto importante è rispettare scrupolosamente le dosi prescritte poiché l'anetolo in dosi elevate provoca convulsioni. Dose per uso interno: 3 gocce in un cucchiaino di miele, tre volte al giorno. INDICAZIONI i frutti sono ricchi di princìpi attivi che li rendono particolarmente utili per: gotta, astenia, inappetenza, reumatismi, flatulenza, vomito, vista debole. Essendo ricco di flavonoidi o fitoestrogeni, sostanze estrogeniche naturali, il finocchio ha un effetto equilibrante sui livelli ormonali femminili, può favorire la regolarizzazione del ciclo mestruale, la secrezione lattea e prevenire il tumore al seno. Agisce sul fegato e sui sistemi di disintossicazione regolarizzando e migliorando la funzione epatica. Agisce inoltre sul sistema nervoso prevenendo e/o alleviando gli spasmi muscolari. è indicato contro dispepsie, pesantezza di stomaco, flatulenza, meteorismo, colite, atonia digestiva, tosse infiammazione delle vie aree. Ha anche attività estrogenica, antifermentativa, espettorante,ed è utile contro problemi mestruali. RIASSUNTO DEGLI EFFETTI E DELLE INDICAZIONI DELL’OE DI FINOCCHIO: aperitivo digestivo diuretico declorurante ed azoturico tonico generale emmenagogo espettorante antispasmodico lassativo galatagogo vermifugo NB ripeto: a dosi elevate oppure agli utenti a rischio (neonati, epilettici, e uso vet) può dare convulsioni ( al contrario dell’anice verde). Olio essenziale di Camomilla L’olio essenziale di Matricaria camomilla è dotato di attività antibatterica (gram-positivi) e antifungina. Esso risulta attivo contro batteri gram+ la sua azione si esplica in particolare contro il Bacillus subtilis, seguito da B. Anthracis, Micrococcus glutamicus, B. saccarolithicus, B. thuringiensis, Sarcina lutea, B. stearothermophilus, Lactobacillus plantarum, Staphylococcus aureus, Staphylococcus sp. e B. casei. E’ inefficace contro i gram- Per quanto riguarda i funghi, inibisce la crescita di dermatofiti, oltre che di Alternaria sp. Aspergillus fumigatus, A. parasiticus. Anche gli idroperossidi isolati dall’estratto etanolico dei fiori possiedono proprietà antibatteriche. Il metodo di diluizione in brodo di coltura evidenzia in particolare l’attività contro Escherichia coli, E. fecalis e Pseudomonas aeruginosa. E’ probabile che anche i lattoni sesquiterpenici svolgano un’azione antibatterica, ed inoltre un’efficace azione contro i protozoi. l’Olio essenziale di Camomilla romana, è un illustre rimedio contro i principali malanni portati dal freddo. Esso scaccia la tosse ed il respiro difficile. Inoltre serve anche per eliminare le dolorose difficoltà di evacuazione delle feci dovute al freddo. Riscalda lo stomaco raffreddato e attenua i dolori di stomaco oltre a quelli delle coliche e della gotta viscerale, causati dal freddo e dalle raffiche di vento. Risolve anche la costipazione del fegato e dei reni indotte dalle cause già citate. E’ di aiuto nei casi di difficoltà della minzione e dei disturbi da freddo della vescica, nonché, più in generale per combattere tutti i dolori originati dal freddo. Inoltre possiede anche azione diuretica e anti-edema. ECCO IL RIASSUNTO DI TUTTI GLI EFFETTI DELL’OE che è lo stesso per i due tipi di camomilla: antispasmodico analgesico stimolante sudorifero (= diaforetico) febbrifugo (= antipiretico) colagogo (= stimolante la secrezione di bile) battericida vermifugo : efficace su ascaridi e ossiuri emmenagogo (= promuove le mestruazioni) moderato sedativo nervino (indicato per i bambini, seconda infanzia 4-12 anni) promuove l’aumento dei leucociti antinfiammatorio e cicatrizzante la contraffazione dell’OE di camomilla mediante OE di millefoglie , limone, cedro e trementina è facilmente riconoscibile in base alla consistenza burrosa assunta dall’OE di camomilla in seguito a raffreddamento a 0°C. In tali condizioni gli altri OE rimangono allo stato liquido. STOP

sabato 20 ottobre 2012

PSICHE E FIORI DI BACH nona ed ultima parte



PSICHE E FIORI DI BACH nona e ultima parte L’enneagramma è un disegno geometrico dotato di simmetria e racchiuso dentro un cerchio, che rientra a buon titolo nella categoria dei mandala. Fu descritto da George I. Gurdjieff il quale a sua volta riferiva trattarsi di un simbolo piuttosto antico. In tempi più moderni poi, diversi autori, molte scuole ed associazioni lo hanno adottato adattando ai numeri dei vari vertici (che sono 9) dei tipi di carattere già descritti in psicologia classica, peccati capitali e tutte le varie simbologie che “vibravano” in accordo con il simbolismo di ogni numero. Molti sono i testi a disposizione per approfondire l’argomento. Oggi lo accostiamo come schema di riflessione psicologica e guida per scegliere i fiori di Bach

TIPO 9 :
Il “Pacificatore” È un costruttore di pace; è calmo, dolce e piacevole, semplice, diplomatico, sincero, amorevole. È Influenzabile. Si lascia trasportare dalla corrente. Cerca sempre di evitare il conflitto. Detesta la lotta e l'aggressività. Nella sua infanzia si è sentito trascurato o "sommerso" in qualche modo. É stato ignorato oppure rifiutato quando esprimeva un'opinione. Il suo pensiero di fondo è: “non valgo molto, è meglio andare d'accordo con tutti, così non ho fastidi”... inoltre: "Perché devo stare in piedi se posso sedermi? Perché devo stare seduto se posso stare sdraiato? Perché voi siete così frenetici?". Il risultato da perdente sarà la resa, l'abbandono, la fuga; peccato= accidia ( pigrizia)

Consigli per la personalità 9
(1) Dovreste esaminare la vostra tendenza ad andare d'accordo con tutti facendo quello che vogliono loro pur di mantenere la pace. Avete per caso notato che con questo comportamento avete accumulato tante relazioni ma di queste assai poche sono quelle soddisfacenti? Non potete amare annullandovi. Dovete essere indipendenti per esserci quando gli altri hanno bisogno di voi
(2) Siate attivi! Datevi da fare. Non sognate ad occhi aperti. Siate partecipi del mondo che vi circonda. Rispondete di più mentalmente e emozionalmente.
(3) Siate consapevoli di avere anche impulsi aggressivi, ansie ed altri sentimenti che dovete affrontare.
(4) Esaminate le vostre relazioni e cercate di vedere come avete contribuito a creare i problemi. Sacrificate per un momento la vostra pace mentale per ottenere relazioni autentiche.
(5) Esercitatevi ad essere consapevoli del vostro corpo e delle vostre emozioni. Praticate esercizio regolare, questa è una forma di autodisciplina. Cercate di acquisire concentrazione.
(6) Non reprimete i vostri sentimenti o somatizzerete con inspiegabili mal di testa, dolori alla schiena, nausea, attacchi di panico. Cercate aiuto se insorgono questi problemi.
(7) Non usate tranquillanti: vi intorpidiscono le facoltà mentali e vi impediscono la consapevolezza. Affrontare la crisi vi porterà maggiore autostima e farà capire agli altri che siete forti e che possono contare su di voi.
(8) Accettate la vita e vivetela per non dover giungere alla fine della vita e scoprire di "non aver mai vissuto". Siate consapevoli della grandezza della vita e sentitevi vivi.
(9) Confidate le vostre ansie al coniuge, ai vostri amici. Abbiate fiducia ed esprimetevi. Questa è una base per vivere sereni.
(10) Gli altri si sentono calmi, accettati e al sicuro con voi, ma vi ameranno ancora di più se sentiranno che li capite e che siete attenti ai loro bisogni. Ascoltate gli altri attentamente e imparate a conoscerli per quello che sono.

FIORE DI BACH enneatipo 9:
 inerzia psicospirituale e accidia Inerzia psicospirituale e tendenza alla mediazione. L’inerzia psicologica nei confronti delle relazioni e delle cose che gli accadono è il tratto che contraddistingue il carattere 9. Questa apatia nei riguardi del mondo si associa ad un generale stato di rassegnazione nei confronti degli eventi della vita percepiti come non modificabili, attraverso il senso di responsabilità individuale ed il proprio comportamento. Il carattere 9 è facilmente distraibile e assume solitamente abitudini da “automa”, nel senso di essere meccanico e poco espressivo attraverso il corpo. Il fiore consigliato per questo carattere è l’Hornbeam (Carpino), in quanto si addice a chi tende a procrastinare l’assunzione di nuovi impegni e a chi ha la sensazione di non farcela a causa della stanchezza. Questo fiore serve a ritrovare nuove energie per svolgere i compiti quotidiani e a recuperare l’interesse per le cose, aiuta a far uscire la persona dallo stato apatico. L’Hornbeam è un albero di alto fusto, snello e sinuoso alto quasi 20 metri di altezza. Quest’albero mostra nella sua crescita una notevole vitalità: una volta tagliato, ributta rapidamente; l'impressione di energia e vitalità è data anche dal diramarsi delle sue fronde. Il suo buon legno, dal quale si ricavano strumenti di lavoro, trasmette idee di forza, utilità, buone intenzioni.

NOTA SULLE IMMAGINI le immagini che ho voluto usare per il tipo 9 sono: I due corvi: una mia composizione dell’anno scorso che rappresenta la comunicazione; La antica meridiana di Villa Sorra (Castelfranco-Modena) per ricordare come dice la massima scritta sul frontespizio, che il tempo è prezioso: non sprechiamolo con relazioni di scarsa qualità e comportamenti rinunciatari. Il terzo è un mio disegno che uso come base generale nei capitoli dei miei corsi dedicati ai fiori di Bach in cui questa volta ho voluto evidenziare Hornbeam.

NOTA DI RINGRAZIAMENTO Contenuti tratti da qui: http://www.ceepsib.org/Classificazione deiTipi Psicologici.html ...e qui: http://www.naturopatiaonline.eu/wordpress/fiori-di-bach-e-enneagramma-dott-alessandro-drago.html

sabato 13 ottobre 2012

PSICHE E FIORI DI BACH parte ottava



PSICHE E FIORI DI BACH parte ottava L’enneagramma è un disegno geometrico dotato di simmetria e racchiuso dentro un cerchio, che rientra a buon titolo nella categoria dei mandala. Fu descritto da George I. Gurdjieff il quale a sua volta riferiva trattarsi di un simbolo piuttosto antico. In tempi più moderni poi, diversi autori, molte scuole ed associazioni lo hanno adottato adattando ai numeri dei vari vertici (che sono 9) dei tipi di carattere già descritti in psicologia classica, peccati capitali e tutte le varie simbologie che “vibravano” in accordo con il simbolismo di ogni numero. Molti sono i testi a disposizione per approfondire l’argomento. Oggi lo accostiamo come schema di riflessione psicologica e guida per scegliere i fiori di Bach

TIPO 8
- "Il leader" Ha un forte senso della giustizia. È aggressivo, autoritario, dà ordini volentieri. Controlla tutto e tutti. Tende ad imporre il suo potere sugli altri. È provocatorio, litigioso, incute timore. Detesta la debolezza, le ingiustizie, l'ipocrisia. Nella sua infanzia ha subito soprusi e ingiustizie. Gli 8 in condizioni estreme spesso provengono da ghetti, o da famiglie molto abusanti fisicamente. Pensiero di fondo è: “Devo essere cattivo perché essere buoni significa debolezza”; comportamento di fondo: vendetta e ritorsione, punizione del "colpevole"; peccato= lussuria

Consigli per la personalità 8
1. Agite con riguardo verso gli altri. Dimostrerete la vostra vera forza se eviterete di scagliarvi contro gli altri. Il meglio di voi lo date quando aiutate qualcuno a superare la sua crisi. Se siete misericordiosi ben pochi approfitteranno di voi e vi assicurerete più lealtà e devozione.
2. Non siete gli unici a stare al mondo. Gli altri hanno i vostri stessi diritti e bisogni che non possono essere ignorati né violati. Se li ignorate o peggio ancora siete aggressivi, essi perderanno ogni rispetto per voi e vi odieranno.
3. Imparate a cedere, almeno ogni tanto. Il desiderio di dominare sempre tutto e tutti è indice di un ego gonfiato: è un segnale di pericolo che vi porterà gravi conflitti.
4. È tipico degli 8 contare solo su di sé e non dipendere da nessuno, ma ironicamente essi dipendono da molte persone (gli altri comunque devono eseguire i loro ordini),. Allora, cari "8", tenete presente che se allontanate tutti alla fine vi troverete solo con gente servile e infida. Sia nel mondo degli affari sia nella vita familiare, la vostra autosufficienza è in gran parte pura illusione.
5. Non sopravvalutate il denaro come fonte di potere. Coloro che si sentono attratti da voi per il vostro denaro non vi amano per voi stessi e voi non li amate né rispettate.
6. Imparate a dedicarvi ad uno scopo più alto del vostro interesse personale. Dare il vostro amore alla famiglia e riceverne in cambio è uno scopo alto. Ma se tutto si riduce al vostro interesse personale non vi elevate spiritualmente.
7. Cercate di esercitare un certo grado di umiltà nel vostro discorso interiore. Molti soggetti appartenenti al tipo 8, infatti, interpretano la religione o la spiritualità come una sorta di ideologia che sostengono se in accordo alla loro personale idea: giammai vi si sottomettono come ad una "rivelazione". Benchè anch'io mi senta assolutamente contraria ad ogni dogma religioso, voglio consigliare a tutti ed ai soggetti 8 in particolare, di trovare la vostra "rivelazione" sul piano spirituale; o almeno, se non ne trovate una propria, di vivere per una piccola parte della vostra giornata sottoponendovi ad una sorta di "rivelazione": in pratica prendendola in prestito dai grandi maestri spirituali e filosofi (sempre quelli con cui vi ritrovate in sintonia)
8. Se siete stati spietati o causa di dolore o di offesa per gli altri, se avete usato persone per il vostro piacere o profitto, cambiate la vostra vita finché siete in tempo.
9. Una delle vostre potenzialità è quella di creare opportunità per gli altri. Se create la vostra forza per dare speranza e prosperità verrete ricordati come benefattori e rispettati. Quindi, se siete in una posizione di potere siate magnanimi. Se andrete incontro ai bisogni degli altri, gli altri verranno incontro ai vostri.
10. Pensate al male che potete provocare agli altri e anche al bene che potete fare. Per che cosa volete essere ricordati?

FIORE DI BACH enneatipo 8:
  lussuria e sadismo; Carattere sadico e lussuria : SI TRATTA DI UN SOGGETTO SCORAGGIATO E SENZA SPERANZA PERCHE', NON ESSENDO IN GRADO DI INTEGRARE IL PROPRIO LATO OSCURO, LO PROIETTA ESTERNAMENTE, CON LA SENSAZIONE DI VIVERE IN UN MONDO NEGATIVO E INGIUSTO. il tipo lussurioso difende appassionatamente la sua lussuria e la lussuria in generale come stile di vita. La tendenza ad annoiarsi quando non si disponga di stimoli sufficienti, il desiderio smodato di eccitamento, l’impazienza, l’impulsività, rientrano nell’ambito della lussuria. In questo carattere vi è la soddisfazione nel rivendicare continuamente la sfera dell’impulsività, il piacere del proibito e soprattutto il piacere sadico di affermare, su di sé e su gli altri, la lotta per il piacere in maniera trionfalistica. Il fiore di bach consigliato è il Willow, i cui fiori sbocciano all’inizio di Maggio solitamente su terreni umidi o ai margini di corsi d’acqua. Willow serve essenzialmente a reprimere la collera e a sciogliere le tensioni muscolari; è particolarmente adatto a chi si sente vittima degli altri e degli eventi reagendo con risentimento attraverso azioni esplicite e vendicative nei confronti dell’esterno.

NOTA DI RINGRAZIAMENTO le immagini che ho voluto usare per il tipo 8 sono: Omaggio a Delvaux, un mio disegno di pochi anni fa e Sumatra di Romano Guidotti (Romano41) per descrivere le sensazioni ricercate dal soggetto; Jadvygos Lengvinaites TAPYBA (4) di Estera8, per la rivelazione mistica; Romano ed Estera sono entrambi miei amici che potete visitare su Flickr. La foto del fiore Willow da qui: http://www.fioridibach.info/web/content/flower/38willow.htm Contenuti tratti da qui: http://www.ceepsib.org/Classificazione deiTipi Psicologici.html ...e qui: http://www.naturopatiaonline.eu/wordpress/fiori-di-bach-e-enneagramma-dott-alessandro-drago.html http://www.floriterapia.com/giardino/38.htm

sabato 6 ottobre 2012

PSICHE E FIORI DI BACH parte settima



PSICHE E FIORI DI BACH parte settima L’enneagramma è un disegno geometrico dotato di simmetria e racchiuso dentro un cerchio, che rientra a buon titolo nella categoria dei mandala. Fu descritto da George I. Gurdjieff il quale a sua volta riferiva trattarsi di un simbolo piuttosto antico. In tempi più moderni poi, diversi autori, molte scuole ed associazioni lo hanno adottato adattando ai numeri dei vari vertici (che sono 9) dei tipi di carattere già descritti in psicologia classica, peccati capitali e tutte le varie simbologie che “vibravano” in accordo con il simbolismo di ogni numero. Molti sono i testi a disposizione per approfondire l’argomento. Oggi lo accostiamo come schema di riflessione psicologica e guida per scegliere i fiori di Bach

TIPO 7 -
 Il "Tuttofare" Emana gioia e ottimismo ama giocare e divertirsi. É un entusiasta. Vuole avere "più" di tutto non vuole crescere (Peter Pan). Spesso ha problemi di peso (odia le diete) Vive di eccessi. Nella sua infanzia ha probabilmente fatto esperienze traumatiche e dolorose che non vuole ripetere. Detesta il dolore e la sofferenza Pensiero di fondo: “ Voglio essere felice, voglio godermi la vita il più possibile”. Disturbo di fondo: ingordigia e intemperanza; peccato= gola

Consigli per la personalità 7
1. Non siate impulsivi. Osservate i vostri impulsi e non cedete ad essi. Esercitate controllo su voi stessi così potrete concentrarvi su ciò che vi giova.
2. Imparate ad ascoltare gli altri. Potrete apprendere cose nuove. Imparate ad apprezzare il silenzio e la solitudine (non dovete sempre distrarvi o proteggervi dall'ansia) con il continuo rumore di TV e stereo. Se imparate a confidare in voi stessi sarete più felici anche se farete meno cose.
3. Non dovete avere tutto subito (vale per cibo, alcool, o un cono gelato). Molte opportunità vi si ripresenteranno.
4. Preferite la qualità alla quantità, specialmente nelle vostre esperienze. Prestate attenzione a quello che fate e assimilate le vostre esperienze.
5. Assicuratevi che ciò che desiderate vi giovi veramente a lungo termine. Famoso è questo detto: "Badate a ciò che desiderate, perché i vostri desideri potrebbero essere esauditi!" A mio parere una perla di saggezza dal momento che il più delle volte non siamo nemmeno capaci di formulare correttamente a noi stessi i nostri desideri.
6. La felicità sopravviene dall'essersi dedicati a qualcosa a cui valeva la pena di impegnarsi. Quando le priorità sono quelle giuste. Perciò non fate della felicità il vostro principale obiettivo di vita perché ciò vi condurrà sul sentiero sbagliato, verso l'incontentabilità e l'egocentrismo.
7. Non perdete il controllo di voi stessi, è facile che ciò vi accada perché vi è naturale entusiasmarvi per ogni cosa. Avete paura di subire privazioni, ma se non la superate, sarete inevitabilmente privati non solo della felicità, ma di molte altre cose.
8. Sapete essere molto simpatici, avete senso dell'umorismo, tuttavia state attenti a ciò che dite. Non siate sgarbati, non dite di più per fare effetto o per suscitare una reazione negli altri. Potreste offendere.
9. Trovate dei modi per dare anziché solo avere. Considerate il motto: "È meglio dare che ricevere". Il possesso materiale non potrà mai soddisfarvi pienamente.
10. Ricordate di trovare il tempo per essere grati dell'esistenza.

FIORE DI BACH enneatipo 7:
  gola e personalità narcisistica; Gola e personalità narcisistica (enneatipo 7): la passione del carattere 7 è la gola intesa come continua ricerca di nuove esperienze che portano da un “qui” insoddisfacente a un “altrove” sempre ricco e pieno di promesse. Questa insaziabilità del goloso si nasconde dietro ad una apparente soddisfazione che interiormente, però, avverte come dolorosa e con cui non intende prendere contatto. Per fare questo tipo di operazione difensiva usa l’evitamento della sofferenza, ed una tendenza all’edonismo che gli permette di fare sempre cose “belle” e di cui si può nutrire senza dover soffrire troppo. Questo vale soprattutto per le relazioni interpersonali che non sono mai vissute intensamente ma ad un livello molto superficiale. Il fiore consigliato è il Chestnut Bud: adatto a chi ha difficoltà a stabilire il contatto con la realtà; a chi è sempre in fuga dalle cose spiacevoli e poco interessanti per cercarne ossessivamente di nuove.

NOTA DI RINGRAZIAMENTO le immagini che ho voluto usare per il tipo 7 sono: La favola reinventata di Carla Colombo che trovate sul blog Artecarla: mi pare esprima in modo ottimale il sogno di felicità che tutti inseguiamo nel nostro cammino interiore ; Rapaci di Giovanni Ambrosioni e Shout di Alvaro Thapia ( entrambi miei amici che potete visitare su Flickr). Contenuti tratti da qui: http://www.ceepsib.org/Classificazione deiTipi Psicologici.html ...e qui: http://www.naturopatiaonline.eu/wordpress/fiori-di-bach-e-enneagramma-dott-alessandro-drago.html

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Marina Salomone
Mi occupo di terapie olistiche dal 1983. Hobby principale il disegno: sono su Flickr sotto il nome di Marina Salomone
per chi fosse interessato a trattare questi argomenti in maniera più appofondita c' è sempre il mio sito web ufficiale: www.GurudiTamara.com
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