giovedì 22 gennaio 2015
DISTURBI GASTROINTESTINALI antichissima ricetta
In questa stagione possiamo essere soggetti a disturbi gastrointestinali tanto quanto (e spesso contemporaneamente a) quelli influenzali.
Ed ecco allora una antica ricetta di Mesuè
( importante medico arabo dell’ottavo secolo) che ho trovato su un articolo molto interessante del Dr Luigi Giannelli.
SCIROPPO DI MENTA DI MESUE’
succo di mele cotogne normali
succo di mele cotogne Sturthie
succo di melagrane dolci
succo di melagrane acide
succo di melagrane medie————ana 500 g di ognuno.
Procedimento
Si fanno infondere in questi succhi per 24 ore
menta fresca contusa 1,5 libbre (circa 500 g)
rose petali profumati 2 once (circa 60 g)
Si fa cuocere a fuoco basso fino all’evaporazione di metà del liquido, quindi si cola spremendo; al liquido filtrato si aggiunge:
miele o zucchero 2 libbre (circa 680 g).
Si fa sciroppo secondo arte; quando lo si ripone, si aggiunge 1 scrupolo (un po’ più di 1 g ) di galla moscata, chiusa in una pezzuola di lino.
La galla moscata è una composizione odorosa composta da muschio, ambra e varie droghe di tipo speziato; deriva dai formulari arabi, in particolare dall’opera di Mesuè; il termine sembra che derivi da Al-Ghali, dal quale Algalia, Galia e infine Galla, per usare un termine già consueto agli speziali
—evidentemente non coltissimi— di Firenze.
Uso: si tratta di un medicamento
acido-astringente-aromatico, adatto soprattutto nei disturbi gastrointestinali di tipo infiammatorio.
Le droghe acide-astringenti (come i succhi) sono dominio del freddo secco, la menta è caldo-secca e stimola la alterazione gastrica. Le rose sono complessivamente freddo-secche, ma in modo moderato, conferiscono anche un po’ di calore-umidità ottimali, per rendere il giusto calore vitale ai vari organi; nel nostro caso riequilibrano l’asse testa (II.a alterazione per la produzione della flemma), cuore (come sede delle passioni e quindi migliorano l’umore generale) e stomaco (moderano e mirano l’azione del freddo secco)
In pratica la composizione giova nelle gastriti, nelle nausee delle gestanti, nelle coliti e nelle diarree, va usata con moderazione, per non raffreddare troppo la funzione gastrica.
Nota sull’articolo completo:
Dr Luigi Giannelli, Farmacia naturale novembre 1999.
La ricetta è riportata sul Ricettario Fiorentino del 1597
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Informazioni personali
- Marina Salomone
- Mi occupo di terapie olistiche dal 1983. Hobby principale il disegno: sono su Flickr sotto il nome di Marina Salomone
per chi fosse interessato a trattare questi argomenti in maniera più appofondita c' è sempre il mio sito web ufficiale: www.GurudiTamara.com
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