domenica 27 maggio 2012
PENSARE POSITIVO
PENSARE POSITIVO
Pollyanna era originariamente il personaggio principale di un romanzo per ragazzi, scritto nel 1913 da Eleanor H. Porter e poi diventata il simbolo della ricerca del lato positivo.
Ecco un riassunto della trama tratto da Wikipedia:
“Pollyanna, una bambina rimasta orfana di entrambi i genitori, viene affidata a sua zia Polly, nubile e arcigna, che da tempo aveva chiuso i rapporti con sua sorella (madre di Pollyanna) e che accetta di mantenerla solo per un inderogabile senso del dovere. La zia tratta fin dal suo arrivo con freddezza la piccola, che tuttavia non si scoraggia, grazie al gioco della felicità insegnatole dal padre.
Persino quando una gravissima sciagura si abbatte su Pollyanna, privandola dell’uso delle gambe, la bambina non si arrende e reagisce con ottimismo, fin quando non riacquista la capacità di camminare grazie all'intervento del dottor Chilton e di uno specialista”.
Ricordo che da bambina avevo letto questo romanzo e mentre lo leggevo mi indignavo sempre più!!! Invece di infondermi un senso di ottimismo mi infondeva un senso di disagio. Come si può far finta che vada tutto bene quando tutto va male o credere che una persona ci ami quando non fa altro che disprezzarci ed umiliarci pur tenendoci con sé perché le facciamo comodo o perché è obbligata dalle circostanze?
Solo in età adulta, tanto più da quando iniziai ad occuparmi di profili psicologici e costituzioni fisiche, ho potuto constatare che un comportamento di questo tipo è abbastanza diffuso e costituisce comunque un compromesso che il soggetto fa (nel il suo discorso interiore) perché questa via è quella del male minore... quella del tipo di sofferenza che riesce a sopportare.
Sarebbe perciò traumatico per lui ed imprudente-arrogante per il terapeuta che lo facesse, metterlo bruscamente di fronte alla realtà.
Il principio di Pollyanna, o pollyannaismo, descrive l’abitudine o tendenza a trovare il lato positivo di ogni cosa.
La filosofia di Pollyanna è quella di mettere sempre in pratica il gioco del “sono grata” (the glad game) che le aveva insegnato suo padre. Il gioco consiste nel trovare sempre qualcosa per cui essere grati in ogni situazione.
Nel romanzo ebbe origine quando, a Natale, Pollyanna sperava di ricevere una bambola e invece ricevette un paio di stampelle, probabilmente per un errore dell’opera di beneficenza missionaria. Il padre allora le insegnò il gioco per cui Pollyanna avrebbe dovuto trovare un motivo per essere grata comunque. Trovarono che potevano essere grati perché non le servivano.
UN FIORE DI BACH per il soggetto che assume un’espressione di felicità per mascherare un grande dolore
AGRIMONY (agrimonia eupatoria, eupatoria)
La parola chiave indica i sentimenti del soggetto, l’affermazione indica i sentimenti del soggetto a cambiamento avvenuto.
Chiave
Tormento, nascondere la propria inquietudine ali altri, allegria forzata, ansia, commedia, desiderio di compagnia, desiderio di eccitazione, desiderio di incentivi, di fuga dai conflitti, fuga nell’alcool, paura delle discussioni-dispute, paura del futuro, delle malattie, della povertà, della solitudine. Pensieri di suicidio, risata forzata, eccessiva sensibilità alla competizione, solitudine, stanchezza a causa dell’apprensione, disposizione alla tossicodipendenza. Il soggetto ha il talento di essere diplomatico, socievole e tollerante. Cistite. Energia consumata dagli altri. Ipersensibilità o mal di testa. Tabagismo. Insonnia. Dolori a spalle e schiena. Bulimia. disturbi alla gola. Irritazioni cutanee. E’ disturbato anche dal vedere i problemi degli altri sotto forma di litigi, che detesta. Si fregia del motto di pensare positivo, salvo poi rivolgersi al terapeuta che gli dia qualcosa per dormire o calmare la tachicardia. A volte ha vizi (manie compulsive) come mangiarsi le unghie.
combinazioni incompatibili con altri fiori:
con Vervain, Sweet chestnut, Rock rose , Cherry plum
Affermazioni
accettazione delle circostanze, allegria, buon umore, calma, cordialità, gioia, genialità, integrazione delle avversità, libero arbitrio, capacità di non-identificazione, obiettività, ottimismo, ridimensionamento dei problemi, senso di equilibrio, senso di pace, tranquillità in mezzo alle avversità.
NOTE
(1)A chi volesse approfondire questo profilo psicologico consiglio di visitare:
http://it.wikipedia.org/wiki/Psicologia_cognitiva
(2) Le immagini sono:
--Pensieri disegno a matita di GIovanni Ambrosioni
--EOFRITH-IDGIL e FLORES DIGITALES 133 di Francis De Guay
--Il raggio di Furio Castellucci (di cui potete vedere anche una splendida galleria su La vostra arte, il blog di Carla Colombo)
Tutti amici che ringrazio e che trovate su Flickr.
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Informazioni personali
- Marina Salomone
- Mi occupo di terapie olistiche dal 1983. Hobby principale il disegno: sono su Flickr sotto il nome di Marina Salomone
per chi fosse interessato a trattare questi argomenti in maniera più appofondita c' è sempre il mio sito web ufficiale: www.GurudiTamara.com
Ciao Marina. Ricordo la storia di Pollyanna ed il film del 1960 con Hayley Mills come protagonista, che nel tempo ho visto più e più volte.
RispondiEliminaE' molto difficile riuscire a trovare un lato bello nelle cose più brutte. Io poi, che sono pessimista ad oltranza, non ci riuscirei mai.
A proposito, esiste un rimedio anche contro il pessimismo?
E' molto difficile per quelle "pessimiste" come noi, ma per altri invece è la cosa più facile perchè guardare il lato non dico brutto ma quello vero, fa troppo male. Ricordo molti anni fa una mia conoscente che interpretava come avances sentimentali da parte degli uomini ogni minima gentilezza dettata da semplice buona educazione. Questo fatto mi suscitava un senso di pietà, ma ovviamente non le dissi mai come stavano le cose perchè non stava a me ed inoltre sarebbe stato controproducente metterla di fronte ad una realtà che invece probabilmente già conosceva e giocava a misconoscere oppure non conosceva ma doveva arrivarci da sola...
RispondiEliminaAllora nel caso dei fiori di Bach per il pessimismo sono utili Mustard (Che a dire il vero è per l'umore nero) e Chicory... poi ce ne sono parecchi altri perchè da sempre si sono cercati molto più i rimedi per eliminare i pensieri negativi che positivi.
The simple fact is, banks don't recognise the
RispondiEliminavalue of the furnishings when obtaining a loan. But when your body is not provided with the correct amount from the nutrients we'd like,
we presume lethargic, weak and sleepy. The concept is one of a minimization of human interference with the processes of nature.
Well said!
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