sabato 13 luglio 2013
DIETA BASE valida per tutti e utile per il BAMBINO IPERCINETICO
Questa sindrome da iperattività, definita anche ADHD, si manifesta prevalentemente nei maschi e viene diagnosticata generalmente nei primi anni dell’età scolare. Gli Autori concordano sul fatto che sia legata a disturbi dell’attenzione, ma a volte tali disturbi sono sfumati e quindi il termine sindrome da deficit dell’attenzione non risulta sempre calzante. Si tratta di bambini intelligenti, anche sopra la media, ma distraibili, impulsivi, con cattivo rendimento scolastico, difficoltà di concentrazione e iperattività motoria.
Ho sviluppato ampiamente questo tema in un post di qualche anno fa che potete trovare qui:
Aggiungo qui un aspetto importante dove è facile intervenire: l’alimentazione.
Negli anni ‘70 è stato dimostrato un drastico miglioramento nel 50% dei soggetti messi a dieta con una alimentazione naturale, priva di conservanti, coloranti e additivi. Sull’alimentazione di questi bambini ci sono opinioni contrastanti tra i vari autori, ma tutti concordano nel sostenere che la dieta deve essere ricca per varietà e diversificata, e comunque oltre che senza conservanti, senza sostanze allergizzanti e liberatori di istamina. E’ fondamentale testare e correggere le eventuali intolleranze alimentari.
La carenza di specifici elementi minerali può portare a cattiva funzionalità cerebrale;
in particolare:
-- il deficit di Ferro è causa di diminuzione dell’attenzione, della perseveranza e dell’attività volontaria;
-- il deficit di Zinco è correlato, oltre all’insonnia, anche alle problematiche legate all’apprendimento, alla tendenza alla violenza e alla riduzione del quoziente intellettivo.
-- E’ stata notata una stretta correlazione tra le problematiche dell’apprendimento e gli accumuli organici (intossicazione) di Pb, Hg, Cd e Cu. Questi accumuli possono essere legati sia all’ingestione di sostanze contenenti metalli pesanti, sia a carenze nutrizionali che determinano reattivamente e compensativamente l’accumulo di sostanze tossiche. Nel soggetto con carente apporto di Calcio è frequente l’accumulo di Piombo; la carenza di Zinco porta ad un possibile accumulo di Cadmio, Rame o Mercurio.
Questi deficit si possono accertare facendo il mineralogramma e comunque si possono intuire esaminando i sintomi e facendo il test kinesiologico.
Se risultano presenti si può intervenire con gli oligoelementi acquistabili in tutte le farmacie. Tuttavia io consiglio come primo passo quello di adottare la dieta base che espongo qui sotto e dopo 3 mesi vedere se il bambino ha fatto dei miglioramenti o meno. Nel caso non sia cambiato nulla nel suo comportamento, proseguire con questa dieta ed aggiungere gli integratori (oltre ai rimedi consigliati nel post che ho ricordato sopra)
DIETA BASE
La dieta vale a casa propria, nel quotidiano, non quando si pranza fuori o si è ospiti: questo ci permette di gustare alimenti che ci piacciono particolarmente pur sapendo che non sono proprio di “serie A”.
La dieta base che io propongo in generale a tutti e che quindi è utile adottare per tutta la famiglia, è la dieta mediterranea con leggere modifiche: infatti, la dieta mediterranea include un ampio uso di latte e derivati tra cui il famoso parmigiano reggiano, che io invece propongo di ridurre o eliminare.
Essa è basata sull’uso di cereali e derivati, legumi, verdura, frutta di stagione, pesce azzurro, modeste quantità di carne (carni bianche e di animali da cortile) e uova. Come condimento l’olio di oliva. La dieta deve essere ben variata.
Tenere presente che i vari procedimenti di cottura e conservazione riducono notevolmente il contenuto vitaminico degli alimenti.
I vegetali, che devono costituire circa il 60% dell’alimentazione, devono essere per i 2/3 cotti e 1/3 crudi in inverno e al contrario in estate. Altra modifica importante è che gli alimenti crudi, come ad esempio l’insalata, devono essere consumati come primo e i cotti come secondo. La frutta (due porzioni al giorno) va consumata fuori pasto cioè a metà mattina e metà pomeriggio, oppure una mezz’ora prima del pasto a tavola.
La carne, proveniente da allevamenti biologici, una volta alla settimana; il pesce due volte alla settimana e, se si ha la fortuna di abitare in località marina, anche 5 volte a settimana; se in vacanza anche tutti i giorni.
Molluschi, crostacei, frutti di mare, salumi e insaccati, cibi preconfezionati: da abolire.
Numerose ricerche hanno identificato nelle componenti lipidiche animali delle diete una delle maggiori responsabili della potenziale cancerogenicità. Lo scarso apporto di lipidi animali nella dieta mediterranea ne fanno uno stile alimentare di prima scelta in confronto a qualsiasi altra dieta o stile alimentare nel soggetto normale.
Latte yogurt e formaggi freschi
Il latte è un alimento che consiglio di escludere o, se proprio vi piace molto, da consumare una volta alla settimana. Yogurt consiglio solo quello fatto in casa o proveniente da un produttore di vostra fiducia, perché la maggior parte sono iper-dolcificati e modificati per ottenere una lunga conservazione. Il risultato è che hanno lo stesso effetto dei dolci: scarso valore nutritivo, “dipendenza” e i classici danni già noti dei dolci. I formaggi freschi vanno usati in modeste quantità cioè ad esempio 60 g alla settimana. I formaggi stagionati, salati e/o fermentati consiglio di abolirli del tutto o usarli solo nelle occasioni.
SECONDO LA MEDICINA CINESE:
Scopo primario dell’alimentazione è nutrire i tessuti e gli organi del corpo. I cibi, solidi e liquidi, assolvono questo compito in funzione del loro sapore (dolce, piccante, salato, acido, amaro) e della loro natura (calda, tiepida, fredda, fresca, neutra). Gli alimenti caldi e tiepidi sono yang, quelli freddi e freschi sono yin; gli alimenti neutri sono in posizione intermedia e perciò più equilibrati.
Grazie alle caratteristiche di "sapore" e "natura", ogni sostanza alimentare nutre specificamente questo o quell’organo. In condizione di salute è utile nutrirsi di tutti i sapori per giovare ugualmente a tutti gli organi, in modo che siano tutti forti e siano tra loro bilanciati. Per la medicina cinese:
il dolce nutre la loggia della Milza,che contiene stomaco e milza/pancreas;
il piccante nutre la loggia del Polmone che contiene polmone e grosso intestino;
il salato nutre la loggia del Rene, che contiene rene e vescica;
l'amaro nutre la loggia del Cuore, che contiene cuore, maestro del cuore, triplice riscaldatore ed intestino tenue;
l'acido nutre la loggia del Fegato, che contiene fegato e vescica biliare.
Normalmente la "natura" da preferire oscilla dal tiepido al neutro al fresco, evitando il freddo e il caldo, che vanno soprattutto usati a scopo terapeutico.
NOTE
-- il brano riferito alla medicina cinese è tratto da qui:
--il disegno a carboncino è intitolato Saldi di pesce ed è di Giovanni Ambrosioni.
-- La ragazza che mangia una mela è di Jeya Silva tratto dalla pagina di facebook Musica, pittura e dintorni; le Ciliege sono di Chris Padgett da Flickr;
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Informazioni personali
- Marina Salomone
- Mi occupo di terapie olistiche dal 1983. Hobby principale il disegno: sono su Flickr sotto il nome di Marina Salomone
per chi fosse interessato a trattare questi argomenti in maniera più appofondita c' è sempre il mio sito web ufficiale: www.GurudiTamara.com
come sempre consigli ottimi. Grazie. Ultima tappa del mio viaggio, se ti va ti aspetto da me.
RispondiEliminadottori increduli globuli bianchi su senza puntura....grazieeeeeeeeee
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