LAVAGGIO ENERGETICO
secondo Nader Butto
In molte occasioni ho spiegato come emozioni bloccate significhi non riuscire a staccarsi da certi stati d’animo che sono nocivi in quanto alimentano un circolo vizioso di stress. Un esempio classico di autolesionismo sono i pensieri ripetitivi che facciamo riguardo a certe nostre relazioni umane quando non funzionano in modo equilibrato. Formuliamo pensieri che non conducono ad alcuna soluzione del problema ma soltanto a senso di vittimismo, di imbarazzo, di disagio, di colpa etc etc etc. Ma le emozioni bloccate ci portano a bloccare certi muscoli e certe funzioni di vari organi ed apparati. Di recente ho avuto modo di leggere un libro del Dr Nader Butto: “Medicina universale e il settimo senso”. Riguardo a tutto il volume il mio pensiero è piuttosto critico in quanto a mio parere i numerosi ed utili consigli sono troppo infarciti di un certo tipo di misticismo che io credo possa più fuorviare che facilitare il lettore riguardo all’attendibilità degli stessi. Tuttavia vi consiglio questa lettura perché certamente arricchisce di nuovi modi di interpretare il proprio stile di vita. Apro solo una breve parentesi per spiegare meglio la mia posizione “critica”. Ognuno di noi coltiva la propria spiritualità, e quasi sempre ognuno formula a se stesso un proprio sistema religioso, infarcito di tutto il proprio personale back ground culturale. Se sono indiano partirò dai Veda, se sono italiano partirò probabilmente dai Vangeli e così via. Inoltre posso aggiungere concetti che provengono da varie letture di tipo filosofico e anche da letture di tipo “new age”. Ma i tempi delle religioni “rivelate” ormai sono finiti per tutti coloro che pensano con la propria (si fa per dire) testa. Quindi su un canovaccio che è formato dalla nostra educazione, imbastiamo una serie di concetti che siano coerenti con la nostra etica e che ci confortino riguardo ai misteri del senso della vita, della morte, dell’al di là e così via. Questi temi non mi sembrano futili, anzi li giudico molto importanti. Contemporaneamente li giudico personalissimi, e quindi lungi da me il nominare spiriti di qualsiasi tipo, angeli, demoni, folletti e quant’altro quando si sta parlando di salute e metodi di cura.
Un discorso a parte è invece il tema della malattia connesso a quello del “peccato”. Un tema molto spinoso questo, su cui un giorno mi propongo di spiegare in dettaglio cosa penso. Il peccato nel senso di conflitto tra ciò che crediamo sia giusto fare e cosa abbiamo fatto e continuiamo a fare. Il nostro conflitto genera disagi e disturbi.
Ma non voglio uscire dal seminato perciò vi propongo qui ed ora un interessante ed utile esercizio che richiama la respirazione olotropica e che viene in questo testo proposto con i nomi di:
-- LAVAGGIO ENERGETICO quando è un trattamento che il terapeuta attua sul paziente. Questo trattamento ovviamente è particolarmente profondo e permette al paziente di sentirsi guidato in un percorso a lui sconosciuto, con il beneficio di sentirsi maggiormente al sicuro.
--AUTO-LAVAGGIO ENERGETICO quando il soggetto, in casa propria ed in tutta tranquillità, attua le procedure descritte appositamente per compiere lo stesso percorso in autonomia (e, cosa che non guasta, gratis!) Questo l’ho provato per un certo periodo, e devo dire che il risultato è stato piuttosto soddisfacente perciò sono pronta a proporlo anche a voi. Introduco prima in cosa consiste il lavaggio energetico così com’è riportato sul testo, tenendo presente che questa introduzione vale anche per l’auto-lavaggio
LAVAGGIO ENERGETICO lo scopo del lavaggio energetico è quello di liberare i blocchi energetici alla radice e quindi non solo quello di liberare i chakras e i meridiani energeticamente, ma anche di sbloccare il contenuto emozionale che ha provocato il blocco energetico. Nel fare ciò avviene un rinnovamento del flusso energetico, rinnovando così lo stato di vitalità lungo tutto il corpo e in tutti gli organi. Tralasciando la tecnica descritta meticolosamente, ecco le basi di questo procedimento:
(1)respirazione circolare questo tipo di respirazione ha un effetto stimolante potente e immediato sul sistema energetico per sollecitare la prima fase di eccitazione delle 4 fasi della vita (Questo è un concetto di sicuro preso da S. Grof -osservazione mia-) inspirazione ed espirazione devono essere uguali e senza pausa. Ogni 6 respirazioni corte e rapide fare una inspirazione lenta e profonda e quindi una espirazione lunga, lenta e completa. Senza fare pausa, far eseguire un’altra serie di 6 respiri rapidi e superficiali e così via. (ovviamente quando appare il tremore delle gambe finire con questa respirazione)
(2) Spesso succede che poco prima della vibrazione nelle gambe le persone si ricordino eventi traumatici e li vivano emozionalmente: ognuno ha la sua reazione finché si arriva alla vibrazione completa delle gambe.
(3) Durante il lavaggio il soggetto passa attraverso 4 fasi che corrispondono alle fasi della vita --eccitazione= che può essere provocata con la respirazione o con il dolore o con un’altra stimolazione fisica: questo porta a mobilitare ancora di più l’eccesso di eccitazione e pian piano il sistema comincia a caricarsi di energia. -- espansione= questa fase è meno appariscente della prima; qui la persona si sente piena, con un senso di calore; oppure comincia a sudare -- contrazione= questa fase è la più appariscente. Qui si nota una contrazione che può arrivare fino alla tetania con senso di paralisi, di freddo e di parestesia alle mani, alle labbra, alla mandibola e ai piedi. Normalmente la contrazione avviene nelle zone più tese. Osservare bene la contrattura delle dita delle mani perché ci offre una buona indicazione di quali meridiani sono bloccati. Durante questa fase va tenuto presente che questo dolore è passeggero e temporaneo quindi non c’è nulla di cui preoccuparsi. -- rilassamento= in questa fase tutti i tessuti si rilassano ed avviene anche una diminuzione della pressione sanguigna.
(4) Dopo il lavaggio energetico la persona entra in uno stato di rilassamento con un senso di vuoto interno, di liberazione, di flusso di felicità, gioia e allegria che fluiscono nel petto con un senso d’amore molto profondo.
(5) Il lavaggio energetico si può fare anche ai bimbi ma deve durare di meno, in rapporto all’età; non si devono aspettare reazioni emozionali o fisiche ma solo la vibrazione delle gambe. A volte la liberazione consiste nel ridere senza sapere perché. Sotto i 4 anni di età, la prima scelta è che sia la mamma a fare il massaggio al bimbo.
(6) INDICAZIONI -- tutti i motivi già detti -- epilessia: con questo esercizio fatto costantemente si può arrivare a smettere l’uso dei farmaci: in pratica alla guarigione quindi è indicatissimo.
CONTROINDICAZIONI gravidanza, cardiopatie, pazienti psichiatrici asma grave (usare prima il broncodilatatore)
AUTO-LAVAGGIO consiglio di fare l’autolavaggio prima di addormentarsi per usufruire dell’apertura energetica durante il sonno e caricare la batteria energetica per tutta la notte. (1) sdraiarsi supini, gambe divaricate, ginocchia flesse e piedi uniti
(2)respirare profondamente
(3) inspirando visualizzare una luce azzurra che entra dalla sommità del capo e riempie il corpo uscendo dalle mani con l’espirazione; quando si espira visualizzare la luce che scende lungo il corpo e che esce dai piedi e dalle mani
(4) man mano accelerare il respiro sempre immaginando questa luce che entra ed esce
(5) si può respirare più piano per un po’ (se ci si stanca) e poi accelerare di nuovo
(6) continuare la respirazione finché appare la vibrazione delle gambe
(7) da un giorno all’altro il tempo per arrivare alla vibrazione diventerà sempre più breve; dopo un po’ di tempo, con l’esercizio si entrerà nella vibrazione quasi immediatamente
(8) rimaniamo nella vibrazione che deve essere stabile e continua per 5 minuti
(9) stendere le gambe lasciando svolgere le emozioni che vengono fuori. questo lavaggio, se fatto regolarmente, porta ad una liberazione delle energie bloccate liberando le emozioni nascoste. Può succedere quindi che accadano pianto, rabbia, dolore ecc: è importante lasciar fluire e dare espressione a tutto ciò che viene; seguirà un sonno energetico e ristoratore: durante la notte, infatti si ricaricano le energie e questo può avvenire solo se non ci sono blocchi, non siamo contratti ecc ecc. Le reazioni emotive in genere non si ripresentano al secondo lavaggio tranne se nel primo non avevamo sfogato tutto. Quindi le eventuali successive emozioni possono essere frutto del presente e non del passato (insomma proprio come svuotare la caraffa filtrante dell’acqua e riempirla di nuovo)
NOTA
Le immagini artistiche sono:
Parcheggio, di Giovanni Ambrosioni (su Flickr);
Solo i miei occhi, di Carla Colombo( sul blog ArteCarla);
Emozioni, di Olena Khodoley(sul blog La vostra arte di Carla Colombo);
Ringrazio gli autori per averci elargito ancora una volta nuove emozioni!
ciaoo Mar....buona epifania.IO SONO una di quelle che rimurgina lo stesso pensiero...facendosi poi del male...e so cosa significa.
RispondiEliminaGrazie per aver utilizzato la mia opera...che ora non ho più. ciaooo
spero che questo piccolo esercizio che dura solo 5 minuti ti sia utile!!!!! ciao, buona domenica!!!!
EliminaCiao Marina...oggi sono tornato ..."alla normalità" e per prima cosa ho voluto rinnovare i miei auguri a tutti gli amici...come te!
RispondiEliminaCiao e a presto.
allora bentornato!!!!!
EliminaMi piacerebbe provarlo,ma alcuni dicono che sono pratiche che anno a che fare con lo spiritismo che ne pensa?
RispondiEliminaGrazie per questa domanda che mi permette di precisare il carattere di disciplina che ha questa pratica. Niente diparta normale...tutto molto normale. La via che consiglio è ritagliarsi uno spazio è un tempo a casa propria e fare semplici esercizi, senza ricorrere a un guru. Ciao, buone feste!
EliminaGrazie auguri,ultima domanda se mi permetti .ho provato a seguire i suoi consigli e sono riuscito ad raggiungere il tremolio alle gambe ma niente manifestazioni di dolore o emotive o ricordi passati.arriveranno o è una situazione raggiungibile solo con un terapeuta?grazie
RispondiEliminaOttimo l'esercizio. Emozioni forti come rabbia o tristezza non è obbligatorio che vengano a galla. Con questa pratica vengono comunque canalizzate e depurate. Quindi continua pure per circa un mese e poi se vedi che nel gestire lo stress quotidiano tutto funziona meglio, vale la pena di continuare, basta anche solo un mese si è uno no. Un abbraccio
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