ALOE parte prima
sabato 19 gennaio 2013
ALOE parte prima
ALOE parte prima
L’aloe è una pianta della quale si è molto parlato in questi ultimi 20 anni grazie ai suoi effetti curativi in diversi tumori ed ai suoi effetti rafforzanti sul sistema immunitario. La pianta è nota in realtà da migliaia di anni e le prime notizie scritte si trovano nel papiro di Ebers.
In questa “puntata” voglio illustrare in modo molto breve :
--letteratura e tradizioni popolari,
-- aspetti dermatologici
--piccole note particolarmente utili
LETTERATURA E TRADIZIONI POPOLARI
(1) In un passo del vangelo di Giovanni si dice che Gesù venne sepolto con Mirra ed Aloe.
(2) Gli Egiziani venerarono l’Aloe e la definirono “Pianta dell’immortalità”, questo spiegherebbe il suo utilizzo nei processi di imbalsamazione e la sua importanza nei riti di sepoltura dei Faraoni, oltre all’uso cosmetico che ne facevano le regine egizie Nefertiti e Cleopatra, famose anche per la loro bellezza.
Ancor oggi, in Egitto l'Aloe viene sistemata davanti alla porta di casa per augurarsi felicità e lunga vita.
(3) Re Salomone coltivava personalmente la pianta dell’Aloe, fermamente convinto delle sue proprietà aromatiche e curative.
(4) Nel 600 a.C. mercanti arabi la introdussero e la fecero conoscere in Persia e India. Gli arabi avevano scoperto come trattare questa pianta a fini curativi e la utilizzavano sia per uso esterno che interno. La chiamavano “Il Giglio del Deserto”.
(5) Dopo il 500 a.C. circa, l’isola di Socotra o Socrotina, situata nell’Oceano Indiano, divenne famosa come zona di coltivazione dell’Aloe Vera.
La storia mista a leggenda narra che Alessandro il Grande, ferito in battaglia sia stato guarito da Aristotele, suo precettore, con un unguento a base di Aloe, proveniente dall’isola di Socotra. Lo stesso Aristotele consigliò il condottiero a conquistare l’isola per utilizzare le coltivazioni di aloe presenti in grande quantità, perché si diceva che il succo di questa pianta rendesse i guerrieri invulnerabili. O, più semplicemente, i guerrieri potevano curarsi le ferite e la cattiva salute dopo le battaglie, usando questa materia prima eccellente fornita in abbondanza dal suolo dell’isola.
(6) Gli Indù credevano che l’Aloe Vera, per le sue proprietà benefiche, crescesse nel Giardino dell’Eden, e la chiamavano “La Guaritrice Silenziosa”.
1 In Florida gli indiani Seminole credevano nella capacità dell’Aloe vera di ringiovanire, la denominavano “Fonte della Giovinezza” e da questo concetto nacque la leggenda di una fonte di acqua che ringiovaniva, cercata invano da molti esploratori, ignari del fatto che la vera fonte era la Pianta dell’Aloe Vera.
1 I cacciatori di alcune tribù africane si cospargono di savila (succo di Aloe) per occultare l’odore del corpo e avvicinarsi alle prede più facilmente. Tra le tradizioni del pensiero magico c’è quella di appenderla sopra la porta di casa per evitare l’entrata degli spiriti maligni o per evitare la cattiva sorte.
ASPETTI DERMATOLOGICI
La linfa di aloe, detta “savila”, è un liquido giallo-ocra nauseabondo; facendola concentrare per esposizione ai raggi solari, per essiccazione a fuoco lento o per ebollizione, se ne ottengono diversi preparati. Per essiccazione al sole o a calore moderato si ottiene una pasta amorfa e opaca,
l’ “aloe epatico”, mentre per ebollizione si ottiene una pasta brillante detta aloe vitreo. La resina solidificata è una massa amorfa di colore variabile dal giallo-verde al bruno-dorato, splendente, traslucida, in lamine sottili, con frattura vitrea, che ha un sapore amarissimo. Sia Savila che Aloe-gel hanno uso farmacologico e l’impiego tradizionale non differenzia la savila dall’aloe-gel.
NB il gel di aloe si ottiene per incisione profonda delle foglie, mentre per incisione superficiale si ottiene il succo antrachinonico che ha effetto lassativo, e che ,applicato sulla pelle, è irritante (infatti viene usato come antitodo per le meduse).
A livello cosmetico-farmaceutico (il termine “cosmeceutico” tanto di moda mi ripugna!!!) la troviamo in moltissime creme idratanti per viso e corpo, gel lenitivi contro le irritazioni, gel per le afte, gel doposole e gel a maggior concentrazione per le ustioni solari. Per non parlare di diverse linee che hanno l’aloe come filo conduttore in tutte le varie creme per le diverse età e i diversi tipi di pelle fino ad arrivare alle salviette struccanti con aloe. Sono utili? A mio parere sono certamente utili, soprattutto è un ottimo tonico; tenendo presente che in questi prodotti l’aloe è presente ad una certa concentrazione e opportunamente miscelata ad altri componenti.
Non vi consiglio di fare una pulizia del viso con il gel appena estratto dalla vostra piantina perché più che lavante, come ho appena detto, sarebbe irritante!!!
1 Ippocrate ne descrive alcuni utilizzi terapeutici tra i quali cita anche l’efficacia per la ricrescita dei capelli;
2 Dioscoride la consiglia per guarire le ferite, per l’alopecia, per le bruciature, le ulcere ecc.
3 In Messico le foglie sono usate per accelerare la cicatrizzazione delle ferite, per le bruciature, per le irritazioni cutanee e persino per la lebbra.
4 In Giappone è usata per le ustioni e per le micosi cutanee inoltre.
5 Fu usato come unico rimedio efficace nelle ustioni da radiazioni atomiche: per cui io lo consiglio per le ustioni da terapia radiante.
6 Gli Indiani d’America la usavano per guarire le ferite, i morsi di serpenti, le punture d’insetti.
7 In Africa come rimedio di prima scelta per le ustioni.
8 Nella medicina tradizionale andina l’aloe-gel o la foglia fresca sono impiegate per cospargere ferite e bruciature, nel trattamento di eczemi, eritemi, herpes, cancro della lingua ed altre infermità cutanee. La foglia riscaldata, spelata e miscelata con olio di mandorle serve per lenire le contusioni.
9 In Sicilia oltre a tutti gli usi noti, la foglia fresca viene usata come antitodo per le “bruciature” da medusa.
10 Alcune popolazioni impiegano la savila (linfa) contro le raspature, escoriazioni, punture d’insetti ed eruzioni che producono bruciore
PICCOLE NOTE UTILI
1 Come altre poche specie l'Aloe si distingue da altre piante d'appartamento per la sua capacità di liberare ossigeno ed assorbire anidride carbonica durante le ore notturne. Questa qualità è emersa nell'ambito di studi effettuati negli anni ‘80 da un gruppo di scienziati della NASA, che volevano individuare delle piante adatte a purificare l'aria di ambienti chiusi. Questa sua qualità la rende una pianta molto adatta ad una sistemazione in camera da letto.
2 Il succo , mescolato con olio di Lino, è efficace per fare il trattamento dei mobili in legno contro i tarli ed altri insetti simili.
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Informazioni personali
- Marina Salomone
- Mi occupo di terapie olistiche dal 1983. Hobby principale il disegno: sono su Flickr sotto il nome di Marina Salomone
per chi fosse interessato a trattare questi argomenti in maniera più appofondita c' è sempre il mio sito web ufficiale: www.GurudiTamara.com
quante informazioni interessanti,sapevo che l'aloe è ottima per sanare le scottature,ma non conoscevo la leggenda che,piantata davanti casa,potesse portare felicità e lunga vita.
RispondiEliminatra le tante piante di aloe che ho nel giardino,giusto una l'ho piantata davanti la porta di casa,funzionasse.....
Buona domenica Marina e perdona se ho saltato qualche appuntamento
Molto interessante. Sapevo che l'aloe è una pinta dotata di proprietà terapeutiche, ma non ne conoscevo così tante. Dovrò copiarmele tutte.
RispondiEliminal'ALOE è una fonte di energia..in tutti i sensi,
RispondiEliminaGrazie Mar per aver condiviso anche tu...io NOSTRO BASTAAAAAAAAAAAA
CIAOOOO