domenica 22 aprile 2012
VERMI
VERMI
Un problema che spesso ci troviamo a dover affrontare per bambini e per i nostri animali domestici.
FITOTERAPIA
Alcune caratteristiche ci possono far sospettare una verminosi
queste sono:
--prurito anale continuo
--addome gonfio
--il bambino ha molta fame ma resta magro con addome gonfio e diarrea o stitichezza
-- irritabilità
--occhiaie ed eventuale ombreggiatura scura anche sotto il labbro inferiore
--tic nervosi.
Prima di procedere ad un trattamento bisogna comunque fare i dovuti accertamenti, perché la terapia è comunque impegnativa sul piano farmacologico anche se usiamo solo le piante.
AGLIO
Utile principalmente contro gli ossiuri.
Un sistema contadino per combattere le parassitosi intestinali nei bambini è di far bere loro latte con un po’ di succo d’aglio. C’è chi adopera anche dei "cataplasmi"caldi a base di aglio schiacciato da porre sull’addome o sul torace per curare i vermi.
In alimetazione uno spicchio al giorno basta a prevenire mentre circa 3 possono essere utili nella cura.
ASSAFETIDA
L'olio essenziale solforato che ne produce il particolare odore, esercita una notevole azione antielmintica nei confronti di ascaridi e ossiuri.
SEMI DI ZUCCA
Secondo un interessante articolo di cui non ho più la fonte (con autore e numero, ma di certo era su Farmacia naturale), sono efficaci persino contro la tenia. Mi sono trovata più volte a consigliare questa ricetta per bambini con verminosi recidivanti, con effetti risolutivi!
Si prendono i semi freschi di zucca, si puliscono e poi si sbucciano in modo da usare la polpa verde. In caso non si riesca, si lascia la scorza: l’importante è frantumarli in un mortaio. Se ne prepara una certa quantità, circa 50 grammi. Si mescola con 50 grammi di miele e si conserva in frigo. Di questo preparato ne va assunto un abbondante cucchiaio al giorno per sette giorni; alla fine dei 7 giorni prendere un lassativo.
Il macerato spagirico di MIRRA della Astrum ha effetto antisettico e antibatterico. E’ indicato come prima scelta nelle putrefazioni intestinali e per debellare i vermi e parassiti intestinali. Altro prodotto ottimo, sempre Astrum è il SEPTEMPARAS da prendere in 3 cicli per i quindici giorni di luna crescente.
NOCE
Le foglie del noce ed il mallo sono utili nel contrastare parassitosi intestinali dovute soprattutto alla Taenia solium.
ARTEMISIA CINA Tintura madre
BASILICO
La droga sono le foglie e le sommità fiorite; esse vengono utilizzate per preparare infusi ad azione sedativa, antispastica delle vie digerenti, stomachica e diuretica, antimicrobica, antinfiammatoria. Il basilico è utilizzato anche contro l'indigestione e come vermifugo§: in questo caso consiglio l’olio essenziale alla posologia di 3 gocce su un cucchiaino di miele, tre volte al giorno per 4-5 giorni.
OLIO DI IPERICO
Viene usato anche come vermifugo.
TANACETUM VULGARE l’attività dell’ olio essenziale (OE) dipende dal tenore di tujone . Il tujone è un antielmintico moderato, l’uso quindi oggi è quasi del tutto abbandonato. Inoltre bisogna fare attenzione perché gli effetti tossici rasentano la dose terapeutica.
PAPAYA
Interessante, infine, ma non supportato da documentazione scientifica, è l’impiego delle foglie caulinari della papaya come vermifugo ( Ossiuri, Ascaridi e Nematodi).
OMEOPATIA
I rimedi omeopatici servono a curare il terreno: per così dire la “predisposizione” a contrarre le parassitosi. Quando il problema è cronico o recidivante, è utile affiancare l’omeopatia per:
-- curare il terreno dell’ospite
-- sostenere i sintomi negativi che si sentono durante l’infestazione.
Per eradicare i parassiti però è consigliata la fitoterapia come prima scelta.
Per quanto riguarda la farmacologia chimica: certo è efficace, ma è anche invasiva.
Ecco un elenco dei più comuni rimedi omeopatici:
Abrotanum
Cina (ossiuri)
Spigelia,
Cuprum aceticum
Ferrum metallicum.
L’elenco che segue è riferito solo agli ossiuri.
-- Sintomi nervosi come irritazione ed agitazione -->cina;
-- pruriti al naso-->cina;
-- dolori addominali-->spigelia;
-- pruriti anali--> teucrium marum.
Ricordo che Cina (Artemisia cina) è noto in allopatia come “semen contra vermes” a dosi allopatiche è un vermifugo energico ma non privo di tossicità.
nota
Notoriamente le parassitosi fino ad ora sono state un problema tipico dei paesi poveri; ma da qualche tempo anche l’Occidente denuncia un progressivo aumento di parassitosi in generale e da trematodi in particolare. Tra queste le più diffuse sono: Paragonimus= responsabile di malattie polmonari e cerebrali; Clonorchis= respons di malattie al fegato; Opistorchis , idem; Fasciola epatica= parassita delle vie biliari.
I Trematodi sono vermi platelminti piatti, lunghi non più di 25 mm, ermafroditi, che possono vivere anni e anni nel fegato, nei polmoni e persino nel cervello dell’uomo, distruggendolo a poco a poco. I trematodi passano gran parte della loro vita nei pesci d’acqua dolce e su alcune piante commestibili. Chi si nutre di pesce crudo o di verdure non lavate e bollite corre il rischio di contrarre questa verminosi.
STOP
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Informazioni personali
- Marina Salomone
- Mi occupo di terapie olistiche dal 1983. Hobby principale il disegno: sono su Flickr sotto il nome di Marina Salomone
per chi fosse interessato a trattare questi argomenti in maniera più appofondita c' è sempre il mio sito web ufficiale: www.GurudiTamara.com
ciaoo MAr..passo per un saluto e augurandoti buon tutto ti lascio un caro abbraccio. ciaoooo
RispondiEliminaciao Marina,passo per salutarti,mi spiace che vieni in sicilia,mentre io sono fuori,sarebbe stato bello incontrarci
RispondiEliminaciao, fanciulle!!! Gabe faremo un incontro alla prossima occasione!!!
RispondiEliminaCiao Marina. Scusami se non sempre lascio un commento, ma leggo sempre con molto interesse tutti i tuoi post.
RispondiEliminaRiguardo allo specifico post sui vermi ricordo che, quand'ero bambina, mia nonna contrastava proprio con l'aglio i vermi quando i miei cuginetti più piccoli ne erano affetti.