IRIDOLOGIA PARTE SECONDA
domenica 29 maggio 2011
IRIDOLOGIA parte seconda
IRIDOLOGIA PARTE SECONDA
« Io ne ho... viste cose che voi umani non potreste immaginarvi…
Navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione…
E ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhäuser…
E tutti quei… momenti andranno perduti nel tempo…
Come… lacrime… nella pioggia…
È tempo… di morire… »
Nelle figure di occhi, le prime due rappresentano lo stroma, ...in parole povere il colore-base dell’iride; le successive sono un esempio di iridi di diversi soggetti con i vari segni visibili all’ingrandimento dell’iridoscopio.
I segni sull’iride cambiano nel tempo
indipendentemente da questo fatto, esistono alcune norme diagnostiche che aiutano a valutare il grado di evoluzione del disturbo in base alla tonalità o tipo di colore che si osserva sul segno irideo in questione.
La valutazione della gravità di un segno avrà sempre un orientamento di topostabilità cioè di rapporto del segno con il settore da esso occupato sull’iride.
Normalità
Quando un segno strutturale non è accompagnato da alcuna modificazione del colore dello stroma, si può considerare che l’alterazione indichi solo un’insufficienza, senza alcun tipo di acutizzazione, cronicità o tendenza degenerativa. La cosa è particolarmente vera nel caso delle iridi poco dense, che presentano moltissimi segni di scarsa rilevanza diagnostica specifica. Sebbene sia veramente difficile fissare il limite che separa un segno normale da uno anormale, si può dire che i segni normali hanno il colore fondamentale della struttura iridea. Certi segni, come ad esempio le cripte, non possono mai essere considerati normali, dato che la loro struttura implica un cambiamento di colore dell’iride (in genere molto scuro o nero)
Stato acuto
I segni di stato acuto sono il primo stadio dello sviluppo morboso. Si presentano come segni di colore chiaro, brillante e pulito e si formano quando il tessuto dell’iride è gonfio, rialzato o edematoso. Il colore bianco indica lo stato acuto, catarrale di di irritazione o infiammazione.
Nelle iridi azzurre si nota spesso il colore bianco limpido, mentre nelle altre i segni bianchi non si vedono mai, bensì al loro posto si notano dei segni giallastri oppure ocra. Infine, nelle iridi molto pigmentate questi segni possono anche non esserci.
Pur in presenza di una fase acuta esistono molti tipi di segni (filo d’argento, capelli, cedimenti, linee di cura ecc. ) che presentano una colorazione più chiara di quella dell’iride e sono formati dalla presenza di un edema o rigonfiamento di determinate zone dell’iride.
I segni chiari sono quelli che più rappresentano l’ipertonia neurovegetativa e indicano una ipertonia organica del settore colpito. Quindi con “fase acuta” o “catarrale” o “irritativa” o “infiammatoria”, ci riferiamo all’iperfunzione dell’organo colpito. Ci sarà un’ipersecrezione delle ghiandole mucose corrispondenti all’organo che testimonia il tentativo da parte di quest’ultimo di eliminare.
Stadio subacuto
E’ il secondo grado di evoluzione e deriva dal persistere e peggiorare dello stadio iniziale. Se uno stato acuto non riesce ad eliminare la mucosità come si deve, questa viene immagazzinata all’interno, provocando un inizio di cronicità del disturbo.
Anche i segni subacuti sono di colore chiaro, ma rispetto ai precedenti, hanno un aspetto più logorato ed hanno perso il tono brillante e la purezza del colore che appare come sfumato. In questo stadio l’iperfunzione si alterna ad ipofunzione ed è presente una spossatezza organica. In pratica il sistema vegetetivo continua ad iperfunzionare, ma l’organo destinatario non risponde più all’eccesso prolungato di stimoli. Si tratta di un fenomeno simile a quello dell’assuefazione alle sostanze farmacologiche ed alle droghe.
Stato cronico
I segni di questo stadio si manifestano, invece, come zone più scure rispetto al colore di fondo dell’iride, e con la presenza di macchie scure vicino al segno iniziale. Questa colorazione è dovuta ad un aumento del carico tossiemico dell’organo colpito, che è incapace di eliminare queste tossine.
Mentre la tossiemia circoscritta indica l’accumularsi di cataboliti non eliminati, lo scurirsi dei segni indica un certo grado di lesione del tessuto. I segnali sono scuri perché infossati e la luce non vi penetra bene. I segni scuri (nerastri) indicano una possibile lesione del tessuto, danno indicazioni sul grado di gravità della patologia e suggeriscono fino a che punto si possa forzare l’eliminazione nell’organo colpito. Un organo con lesioni importanti va trattato con molta cautela dato che provocando una crisi depurativa si rischia di avviare una crisi distruttiva del tessuto e, di conseguenza, una cronicità ancora più irreversibile. In pratica nello stato cronico la capacità di guarigione è più ridotta, anche se ancora possibile. In genere nello stadio cronico abbiamo una ipotonia vegetativa.
Stato degenerativo
Lo stato degenerativo è quello finale e si presenta con segni tipici dello stadio cronico affiancati dai segni di quello acuto che indicano delle continue fasi di riacutizzazione come in un circolo vizioso. Non è detto che i segni di questo stadio rappresentino un cancro, ma possono rappresentare la progressiva degenerazione e perdita funzionale definitiva di un dato organo.
importante: tuttavia i segni che appaiono in questo stadio, da un soggetto inesperto, possono essere confusi con quelli chiamati linee di guarigione, che sono molto simili. Ecco perché per fare una buona diagnosi ci vuole un iridologo esperto, che abbia già valutato un gran numero di casi, mentre non si può usare questo metodo sui propri familiari ed amici o solo su se stessi per fare un’autodiagnosi: con molta probabilità sarà una diagnosi sbagliata!!!
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Informazioni personali
- Marina Salomone
- Mi occupo di terapie olistiche dal 1983. Hobby principale il disegno: sono su Flickr sotto il nome di Marina Salomone
per chi fosse interessato a trattare questi argomenti in maniera più appofondita c' è sempre il mio sito web ufficiale: www.GurudiTamara.com
Nessun commento:
Posta un commento
Solo commenti in italiano