sabato 1 agosto 2015
LAMPONE
Questa settimana ci focalizziamo su una pianta particolarmente utile per i disturbi mestruali e diverse altre situazioni. Ecco un breve stralcio tratto dal mio corso on line di Fitoterapia (vi ricordo che chi fosse interessato a iscriversi può contattarmi sul sito guru di Tamara il cui link è sotto il nome di questo blog)
Rubus idaeus.L
(Lampone)
Il nome scientifico Rubus è stato assegnato alla pianta da Linneo e vuol dire “arbusto spinoso”.
Una splendida raffigurazione artistica è quella a opera di Pierre Joseph Redouté.
Nella sua Choix des plus belles fleurs prises dans différentes familles du règne végétal pubblicata tra il 1827 e il 1833 a Parigi da Panckoucke, è illustrato un magnifico ramo di lamponi.
Il lampone è un arbusto cespuglioso appartenente alla famiglia delle rosacee. I suoi rami sono lunghi fino a 2 metri e cosparsi di numerose spine. Normalmente i rami lignificano, fioriscono e fruttificano nel secondo anno (oggi esistono tuttavia anche varietà che fioriscono e fruttificano già nel primo anno). Le foglie pennate, coperte inferiormente di una fine peluria bianca, presentano da 3 a 5 foglioline.
I piccoli fiori, raccolti in infiorescenze a pannocchia, presentano stretti petali bianchi o, solo occasionalmente, appena rosati.
Foglie
Nella medicina popolare le foglie di lampone vengono utilizzate, probabilmente per il loro contenuto di tannini, come antidiarroico, come astringente e per gargarismi contro le infiammazioni del cavo orale, più raramente per le malattie croniche della pelle. In effetti nei vecchi erbari le foglie di lampone venivano indicate anche contro i disturbi femminili. Secondo Extra P67 le foglie avrebbero un'azione distensiva sulla muscolatura dell'utero e dell'intestino e sono quindi adatte per alleviare i dolori mestruali e del travaglio. Le foglie di lampone si trovano come ingredienti di diverse bevande dietetiche, così come, insieme ad altre droghe, di alcune tisane lassative, le cosiddette "tisane primaverili o depurative", e di diverse miscele per la preparazione di tisane ristoratrici. Il "Kräutertee tedesco" (Species Germanica Erg. B. 6) ha la seguente composizione:
- 500 parti di foglie di lampone
- 450 parti di foglie di fragola
- 50 parti di asperula
Un'altra ricetta per il consumo quotidiano al posto del tè nero mescola foglie di lampone e foglie di fragola in ugual quantità oppure 25 parti di foglie di lampone con 50 parti di foglie di fragola e 25 parti di foglie di mirtillo rosso. Come "cura di primavera" viene raccomandata una tisana preparata con foglie di mora, lampone, ribes nero e betulla in parti uguali. Per tutte queste miscele la dose è di 1-2 cucchiai da tè lasciati in infusione piuttosto a lungo in una tazza di acqua (150 ml) bollente. Si possono consumare calde o fredde (da tre a quattro tazze al giorno). Occasionalmente può essere indicata anche una tisana di foglie di lampone fermentate, che ha un sapore simile a quello del tè nero.
Riassumendo le foglie sono rinfrescanti, astringenti, decongestionanti, diuretiche, toniche, correttrici del sapore.
Preparazioni
— Infuso: da 3 a 5 grammi in 100 di acqua. Bere 3-5 tazzine al giorno.
L’effetto è eccitante e stimolante, come quello del caffè.
—Tintura madre 30–50 gocce per tre volte al giorno in poca acqua
— Uso esterno: Il decotto, 5-8 grammi in 100 di acqua, viene impiegato per sciacqui e gargarismi, per clisteri anti-ragadi e anti-emorroidi, per irrigazioni contro le perdite bianche.
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Informazioni personali
- Marina Salomone
- Mi occupo di terapie olistiche dal 1983. Hobby principale il disegno: sono su Flickr sotto il nome di Marina Salomone
per chi fosse interessato a trattare questi argomenti in maniera più appofondita c' è sempre il mio sito web ufficiale: www.GurudiTamara.com
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