sabato 9 febbraio 2013
ALLERGIE parte prima
ALLERGIE
Siamo ancora in pieno inverno e nel turbine dei disturbi invernali...fatto sta che questo mese è quello giusto per iniziare la cura di prevenzione per chi soffre di allergie primaverili.
Allora comincio una serie di post utili a capire meglio di che disturbo si tratta e come curarlo in modo naturale.
Al capitolo 20 dell’indice ho esposto ampiamente l’argomento...forse troppo ampiamente :-)
Allora mi propongo di servirvi dei piccoli assaggini per non lasciarvi appesantiti con troppe nozioni!
Chi vuole rispolverare il post “mattone”, che è pur sempre un mattone utile, lo trova qui:
http://olisticaedintorni.blogspot.it/2009/04/allergie-asma.html
Fattori da inquinamento e iatrogeni (cioè generati dai farmaci)
A proposito di inquinamento (solo questa parentesi è tratta da Alberto Busnelli sul farm apr 90) nei centri urbani e nelle aree industriali le pollinosi sono in forte aumento. Secondo uno studio dell’università di Tokio questo è un dato incontrovertibile. Sembra che ciò sia causato dalle particelle di particolato emesse dai tubi di scarico che aderiscono ai pollini e li rendono più aggressivi in quanto a potere allergizzante.
Dice il Dr Attilio Speciani su Natom già nel marzo 1990:
“Il sistema immunitario è intensamente coinvolto dalla presenza dell’inquinamento ambientale, essendo indispensabile la sua azione di riconoscimento, captazione ed eliminazione del singolo agente inquinante. Sovente i macrofagi, i linfociti e gli eosinofili coinvolti in questo processo vengono distrutti e devono essere rimpiazzati da altri globuli bianchi. Poiché il peso totale del sistema immunitario in un singolo individuo è stimato dell’ordine di 3-4Kg, e questa quantità di cellule deve essere distribuita in tutto l’intero organismo, quando avviene una reazione immunitaria, il sistema immunitario viene effettivamente consumato e può arrivare ad un vero e proprio deficit di funzione, oppure essere comunque disturbato o indebolito nella sua azione. Per quanto riguarda uno dei più frequenti inquinanti ambientali, cioè quello derivante dai gas di scarico delle autovetture e dalla combustione dei prodotti petroliferi, si possono utilizzare alcuni specifici rimedi:
NITRICUM ACIDUM 7CH assunto al mattino insieme a PLUMBUM METALLICUM9CH 4-5 granuli di ciascuno per periodi di 20 giorni seguiti da 10 di pausa e da ripetere ciclicamente, può stimolare l’eliminazione di un buon numero di inquinanti abituali. Questo trattamento da attuare soprattutto nei mesi invernali, quando l’inquinamento raggiunge valori molto elevati, può essere associato all’assunzione settimanale di
NUX VOMICA 30 CH o da ARSENICUM ALBUM 30CH, in relazione alle caratteristiche individuali del soggetto. Questi ultimi rimedi, infatti, sono accomunati da un’azione disintossicante e svelenante generale. Tutti possono essere associati a BETULLA VERRUCOSA MG al dosaggio di 40 gocce per 2 volte al dì; essa stimola le capacità di eliminazione dei tossici dell’intero organismo.”
ECCESSO DI IGIENE
Secondo gli esperti tra i fattori causali dell’allergia c’è l’eccesso di pulizia sia della persona che della casa. A conferma di ciò esiste un rapporto inverso tra presenza di allergie ed esposizione a virus o batteri. Inoltre, migliorare la flora batterica intestinale può dare un aiuto in più nel prevenire le allergie.
Alcune infezioni contratte nell’infanzia possono avere un effetto preventivo rispetto alla sensibilizzazione allergica. Ciò sembra dovuto al fatto che i microrganismi che vengono a contatto con il tratto gastrointestinale provocano una buona risposta immunitaria nel tessuto linfatico. Vivere in condizioni di asetticità priva il sistema immunitario degli stimoli che ne favoriscono la maturazione.
Ed ecco uno stralcio di Bernard David su Le Scienze Autunno 2002:
“ Esiste una relazione tra eccesso di igiene e allergie? Sembra che il crescere all’interno di città, in isolamento dalla natura, renda le persone maggiormente soggette a patologie quali le allergie, l’asma e alcune malattie autoimmuni. Dice Irhun Cohen, immunologo del Weitzmar Institute of Science di Israele : “ Il sistema immunitario impara dall’esperienza e se non impara in modo corretto si sviluppa in modo squilibrato”. L’esposizione in età precoce alle endotossine batteriche, proteine di rivestimento di batteri, presenti nella polvere di casa, svolge un ruolo educativo sul sistema immunitario prevenendo la formazione di allergie ed asma durante la crescita”.
Molto spesso si nota una interessante correlazione tra difficoltà a tollerare situazioni emotivamente squilibrate e manifestazione allergica. Come può il paziente, dopo essere risultato allergico ai vari test di laboratorio ritornare asintomatico dopo aver trovato un maggior equilibrio nella propria vita affettiva?
Lo stesso discorso si è dimostrato valido per neonati che tornavano asintomatici nel momento in cui percepivano una nuova armonia nell’ambiente familiare.
Anche forme apparentemente non allergiche come frequenti raffreddori, tendenza a ingrassare, disturbi gastrointestinali, modici squilibri dell’umore, spesso manifestano una sindrome allergica di fondo in cui intolleranze alimentari misconosciute si sommano a tensioni emotive.
NOTA
le due bellissime immagini:
Il mio sguardo oltre
e
Un soffio all’alba
sono due recentissime opere di Carla Colombo: ormai gli abituées conoscono questo inconfondibile stile!!!
Per i nuovi lettori consiglio di visitare le sue gallerie sul blog Arte Carla e sul sito dove trovate indicati gli eventi e le mostre dal vivo.
Grazie Carla!
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Informazioni personali
- Marina Salomone
- Mi occupo di terapie olistiche dal 1983. Hobby principale il disegno: sono su Flickr sotto il nome di Marina Salomone
per chi fosse interessato a trattare questi argomenti in maniera più appofondita c' è sempre il mio sito web ufficiale: www.GurudiTamara.com
Anche questo è un articolo molto interessante che credo sarà certamente utile a tanti perché credo che questo problema coinvolga moltissime persone.
RispondiEliminaUna curiosità: le allergie insorgono così, improvvisamente e dal nulla, oppure esiste una predisposizione già latente nell'individuo colpito?
C'è una predisposizione latente dovuta a fattori genetici, però mentre quando ero piccola solo un 10% delle persone ne soffriva, ora ne soffrono i tre quarti della popolazione quindi la grande epidemia è dovuta certamente all'inquinamento!
RispondiEliminala spiegazione che hai dato a Krilù è facilmente constatabile,non mi ricordo di tante allergie negli anni passati,io stessa mi sono trovata allergica al nichel solo in età adulta,buona domenica e grazie per le tue preziose informazioni
RispondiEliminaciao Mar....valido post che potrà essere utile per coloro che subiscono questi problemi che sorgono così...all'improvviso.
RispondiEliminaGrazie Mar per aver postato le due mie immagini, sempre troppo cara.
Ti segnalo che la seconda opera, come già dissi è in fase di "ritocco" :-)))
UN caro saluto e lieta settimana ciaooo
E' un tema questo che tocca un sacco di persone...quante soffrono o hanno sofferto di allergie in vita loro! Mi ci metto pure io, visto che ho avuto in passato alcuni episodi allergici di breve o lunga durata e sono comunque sempre stata estremamente reattiva a tutto il "poco naturale" con cui vengo a contatto. Sì, istintivamente mi sento d'accordo con le parole che hai riportato nel post, cioè che è la vita separata dalla natura, isolata nelle città, a favorire l'insorgere di allergie. Ciao, Marina!
RispondiEliminaP.s. Bellissime le opere di Carla...e come dici tu: inconfondibili!