domenica 22 gennaio 2012
Test per la coppia
UN TEST PER LA COPPIA
fare un test psicologico barrando le risposte e calcolando il punteggio è un’operazione che definirei assolutamente futile: i problemi e le dinamiche di una coppia sono molto vasti e complessi e non si risolvono di certo con un test...questo è abbastanza ovvio!!!
Anche perché chi formula il test già non è neutrale! non è un alieno! Quindi tutto è condizionato oltre che dal back ground di studi psicologici e filosofici anche dai canoni etici e da mille fattori personali di chi ha formulato il test.
Ma in quale disposizione d’animo dobbiamo essere verso il nostro partner?
L’Occidente propone un “alla pari”: ma alla pari rispetto a quali argomenti?
Alcuni propongono “dirsi sempre tutta la verità”: credo che non ci sia niente di peggio!!! :-)
Nelle mille e una notte troviamo spesso gli appellativi “schiavo d’amore” e “schiava d’amore”: i due partner si donano reciprocamente in schiavitù l’uno all’altro.
Ma sappiamo bene che questo stato d’animo è valido solo per pochi mesi... poi bisogna trovare un giusto rapporto di equilibrio.
Quando mettiamo in moto la macchina, ingraniamo la prima marcia: ma dopo pochi secondi dobbiamo passare alla seconda, che possiamo tenere a lungo solo se facciamo un percorso che richiede estrema lentezza; in caso contrario, ben presto, raggiunti circa 40Km orari, dobbiamo ingranare la terza ed infine, se abbiamo un lungo rettilineo, passeremo alla quarta. Questa è una metafora che uso spesso per il rapporto di coppia. La fase di innamoramento, quando siamo pronti alla schiavitù, corrisponde alla prima. Se la prima dura più del dovuto la macchina si guasta..per la coppia è quasi una patologia: anche se a volte una patologia complementare può tenere la coppia felicemente unita per sempre!
In realtà è errato sacrificarsi per l’altro proprio perché togliendo dalla nostra vita qualcosa di importante un giorno lo rimpiangeremo o lo faremo pagare emotivamente al partner. Non c’è niente di peggio che sentirsi dire frasi tipo “come, io per te ho rinunciato al lavoro...io per te ho rinunciato ad un figlio “ e simili.
Che cos’era questo rapporto, un “do ut des”?
Allora torniamo con i piedi per terra e pur definendoci reciprocamente schiavi, dobbiamo sapere entrambi che si tratta di un gioco di parole e che il rapporto si basa si su amore reciproco e rispetto ma anche sull’assenza di sacrifici. Sono ammesse tante rinunce ma non grandi sacrifici
“giustoooo???”
Allora il test l’ho formulato per farvi giocare un po’ sulla gestione dei litigi.
Stampate queste domande e rispondete senza far vedere al partner le risposte che state scrivendo.
Poi fate le domande al partner chiedendo cosa pensa che voi avete risposto
Alla fine, nel calcolo del punteggio di ognuno vanno considerate le proprie risposte e quelle dell’opinione del partner
Ovviamente è utile fare il test in modo speculare quindi prima di vedere i punteggi anche il partner risponde a queste domande e voi rispondete con la vostra opinione su ciò che ha risposto.
Contare i punteggi della risposta e quelli dell’opinione del partner separatamente.
Può venire fuori che nelle risposte individuali la motivazione è molto alta, mentre nell’opinione che si ha sulle risposte del partner sia bassa: in tal caso c’è la voglia di stare insieme e l’interesse verso il partner è alto ma ci sono problemi nella comunicazione che vanno risolti o corretti.
Può venire fuori al contrario che la nostra motivazione è bassa ma riteniamo sia alta quella del partner e allora bisogna fare un lavoro su se stessi chiedendosi fino a che punto ci interessa continuare e per quali motivi.
Se le nostre motivazioni personali ricavano un punteggio alto e in più le opinioni del partner indovinano spesso, cioè ricavano un punteggio alto, allora ciò significa che abbiamo un’idea abbastanza veritiera su ciò che il nostro partner pensa di noi e possiamo portare ulteriori miglioramenti al nostro rapporto di coppia che già gode di un buon equilibrio.
DOMANDA 1
In seguito ad una lite mi sento a terra, ma anche questo è preferibile al fatto di perdere lui/lei
risposta di lei si no
opinione di lui si no
DOMANDA 2
In seguito ad una lite:
Ho proprio esagerato, ma se mi perdona questa volta, mi riprometto di controllare maggiormente i miei scatti di rabbia
risposta di lei si no
opinione di lui si no
DOMANDA3
A volte mi sento triste ma penso: meglio triste con lei/lui che allegro senza lei/lui
risposta di lei si no
opinione di lui si no
DOMANDA4
Nei nostri momenti magici penso:
(a) che persona stupenda! ho fatto proprio la scelta giusta
(b) idem come a ma sono stato/a anche molto fortunato/a
risposta di lei a b
opinione di lui a b
DOMANDA5
Pretende da me cose che non riesco a fare:
(a) perché sottovaluta il mio amore; secondo lui/lei se lo amassi mi sforzerei di farle o impararle
(b)perché mi sopravvaluta; pensa che ci riesco ma non voglio
(c)non è vero; ciò che pretende da me posso riuscire a farlo e voglio lavorarci sopra
risposta di lei a b c
opinione di lui a b c
DOMANDA6
So che non è perfetto/a, ma i limiti che ha sono comunque minori di quelli che hanno la maggioranza degli uomini/donne che ho conosciuto, rapportati al mio carattere
risposta di lei si no
opinione di lui si no
PUNTEGGIO
se avete risposto si alla domanda:
1= 1
2=3
3=3
6=3
se avete risposto no alla domanda
1= -1
2= -3
3=1
6=1
se avete risposto alla domanda 4 con :
a=1
b=5
se avete risposto alla domanda 5 con:
a=1
b= -3
c=5
punteggio ricevuto dall’opinione del partner
se il partner ha indovinato la domanda:
1=1
2=1
3=1
4=1
5=1
6=3
se il partner ha sbagliato e la domanda:
1 era un no= -1
2 era un no= -2
3 era un no= -1
6 era un no= -1
1 era un si= 2
2 era un si=2
3 era un si=5
6 era un si=3
il 4 era a= -1
il 4 era b= 5
il 5 era a=1
il 5 era b= -3
il 5 era c=5
con questo test misuriamo la motivazione personale e quella del partner riguardo alla continuazione della storia di coppia.
Il partner tra i due che ha minor punteggio personale deve fare un gesto “nutritivo” per l’altro
il partner che ha meno punteggio totale cioè non solo ha scarsa motivazione personale ma ha pure sbagliato nell’indovinare le risposte dell’altro deve fare un gesto per la coppia come ad esempio ricavare più tempo libero per stare insieme, coltivare un tipo di azioni che rafforzino la coppia tipo dialogo su tutti i temi principali, progetti insieme ecc ecc
il partner con più motivazione, se questa è molto maggiore di quella dell’altro, deve trovare spazi propri con attività che escludono l’altro e chiarire se nutre un attaccamento eccessivo, forse soffocante per l’altro e per quali motivi.
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Informazioni personali
- Marina Salomone
- Mi occupo di terapie olistiche dal 1983. Hobby principale il disegno: sono su Flickr sotto il nome di Marina Salomone
per chi fosse interessato a trattare questi argomenti in maniera più appofondita c' è sempre il mio sito web ufficiale: www.GurudiTamara.com
Una volta, diversi anni fa, non riuscivo proprio a sottrarmi al fascino dei test psicologici sulle riviste, alcuni ci azzeccavano anche...forse per puro caso? La cosa comunque che mi indisponeva di più è che non trovavo mai la risposta che mi calzasse a pennello...Interessante la riflessione che fai sul valore del sacrificio all'interno della coppia. Mi trovo in sintonia con ciò che dici: venirsi incontro va bene, è necessario smussare un pò da una parte un pò dall'altra, ma rinunciare alle cose importanti no, quello non lo farei mai. Ciao, Marina!
RispondiEliminasono d'accordo con Ninfa per quello che riguarda le rinunce,il test non lo faccio neanche,dopo 37 anni di matrimonio felice credo che non mi serva molto,buona settimana Marina
RispondiEliminaben detto ragazze!!!! il test è solo una traccia di riflessioni per quelle coppie che litigano spesso!!!
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