Indice

1. Sciatica
2. Artrite Reumatoide
3. Osteoporosi
4. Emicrania
5. Dismenorrea
6. Infertilità
7. Gastrite
8. Cistite
9. Menopausa
10. Tabagismo
11. Ipertensione
12. Insonnia
13. Obesità
14. Stress e pnei
15. Cistite interstiziale
16. Psoriasi
17. Occhio secco
18. Viaggi
19. Acufeni
20. Allergie-Asma
21. Gravidanza e neonato
22. Due riflessioni
23. Stipsi
24. Vertigini
25. Cani e Gatti
26. Tipi Omeopatici
27.Bambino-psiche
28.Sport
29.Disturbi venosi
30.Salute obbligatoria
31.Cuore
32.Neonato-mamma-papà
33.Memoria
34.Anziano-aspetti nutrizionali e pnei
35.Colesterolo
35-bis.Colesterolo-bis
36.Acne
37.Anemie
38.Tosse-Omeopatia
39.Enuresi
40.Reflusso gastro-esofageo
41.LEI e LUI
42.LEI e LUI seconda puntata
43.LEI e LUI terza puntata
44.Raffreddore
45.Un po' di respiro
46.Influenza
47.Adolescenza
48.Chakras
49.Ayurveda
50.Medicina cinese
51.DENTI parte prima
52.DENTI parte seconda
53.DENTI parte terza
54.CAPELLI parte prima
55.CAPELLI parte seconda
56.FITOTERAPIA
57.diabete-parte prima
58.diabete-parte seconda
59.Trattamento viscerale
60.Pelle
61.Cronobiologia
62.ANORESSIA parte prima
63.ANORESSIA parte seconda
64.Alcolismo
65.Colori
66.Fegato parte prima
67.Fegato parte seconda
68.Posture
69.Fermenti intestinali parte prima
70.Fermenti intestinali parte seconda
71.Epitrocleite
72.TIROIDE parte prima
73.TIROIDE parte seconda
74.SALUTE E MALATTIA
75.CONGIUNTIVITI
76.OTITE parte prima
77.OTITE parte seconda
78.ORMONI parte prima
79.FISIOGNOMICA
80.ORMONI parte seconda
81.COSMETICI
82.ORMONI parte terza
83.METAFISICA
84.EPIFISI
85. Perchè rinunciare?
86.INQUIETUDINI DI FERRUM METALLICUM
87.ICTUS
88.ICTUS parte seconda
89.Mantra
90.KINESIOLOGIA
91.Fiori di Bach
92.Sogni
93.Odori
94.Gli occhiali
95.La vista
96.Il tatto
97.Il gusto
98.Udito
99.Energia e Cosmo
100.Cento
101.VERATRUM ALBUM
102.EFT
103.Lupus
104.Cavoli
105.Farmaci
106.COLON IRRITABILE parte prima
107.COLON IRRITABILE parte seconda
108. MEDICINA CINESE ancora
109.Il corso di EFT
110.Corsi permanenti
111.Calcoli renali
112.DRENAGGIO
113.Metabolismo2-Fascia
114.PRANOTERAPIA
115.Morbo di Crohn
116.Dolori muscolari
117.Alitosi
118.Carotenoidi
119.Le voglie matte
120.IRIDOLOGIA parte prima
121.IRIDOLOGIA parte seconda
122.HERPES
123.DANNI DEI FARMACI PER LO STOMACO parte prima
124.DANNI DEI FARMACI PER LO STOMACO parte seconda
125.Storia delle babbucce
126.IDROTERAPIA
127.PARODONTITE
128.MEDITAZIONE SUL CUORE
129.LA MORTE DEGLI ALTRI
130.Il sole e la pelle
131.ENFISEMA POLMONARE parte prima
132.ENFISEMA POLMONARE parte seconda
133.Sistema immunitario cerebrale
134.Spagirica
135.TRAUMA DA PARTO
136.SPIGOLATURE
137.I GRASSI
138. Fico d'India
139.Occhi e mirtillo
140.PSICOSOMATICA
141.PSICOSOMATICA parte seconda
142.PSICOSOMATICA parte terza
143.Contatti estenuanti
144.Omeopatia per la pelle
145.HIV
146.CISTI OVARICHE
147.TUMORI
148.Singhiozzo
149.TEMPO DI BILANCI
150.NAUSEA E VOMITO
151.Test per la coppia
152.FEBBRE
153.PARKINSON
154.Minerali da antica farmacia
155.Omotossicologia e metabolismo
156.MEDICINA TIBETANA parte prima
157.DERMATITI E DERMATOSI
158.TRE BIOTIPI
159.Jung
160.GAMBE SENZA RIPOSO
161.Due prodotti delle api
162.ATTACCHI DI PANICO
163.ESAMI DELLE URINE
164.VERMI
165.AVVELENAMENTI parte prima
166.AVVELENAMENTI parte seconda
167.Alcuni alimenti
168.DIVERTICOLI
169.PENSARE POSITIVO
170.Naja Tripudians
171.Tumori 2
172.Unghie
173.Pensare col corpo
174.Gambe disturbi venosi
175.SCLEROSI MULTIPLA
176.Malattie autoimmuni
177.SCLERODERMIA
178.Rimedi per gli occhi
179.INTEGRATORI PER MAMMA
180.PSICHE E FIORI DI BACH parte prima
181.PSICHE E FIORI DI BACH parte seconda
182.PSICHE E FIORI DI BACH parte terza
183.PSICHE E FIORI DI BACH parte quarta
184.PSICHE E FIORI DI BACH parte quinta
185.PSICHE E FIORI DI BACH parte sesta
186.PSICHE E FIORI DI BACH parte settima
187.PSICHE E FIORI DI BACH parte ottava
188.PSICHE E FIORI DI BACH nona e ultima parte
189.Gli oli essenziali
190.OMEOPATIA PER INSONNIA DEL BAMBINO
191.CONSIDERAZIONI SULLA SALUTE
192.Macchie scure sulla pelle
193.Blefarite
194.IPERTENSIONE alcune piante
195.DIFESE IMMUNITARIE
196.ALZHEIMER
197.PIANTE ANTI-STRESS
198.FEGATO parte terza
199.Lavaggio energetico
200.Colpo di fulmine tra due LACHESIS
201.ALOE parte prima
202.Maculopatia degenerativa
203.Fluidificanti del sangue
204.ALLERGIE parte prim
205.ALLERGIE parte seconda
206.ALLERGIE parte terza
207.DEMENZA SENILE
208.INSUFFICIENZA RENALE
209.Quanto siamo aciduli
210.Non è tutto cromo ciò che brilla
211.DALLO SPIRITO ALLA MATERIA
212.Pancreatite
213.Raffinate ed accurate primitive terapie
214.Dermatite seborroica
215.RIMEDI PER BAMBINI
216.SCUOLA SALERNITANA parte prima
217.SCUOLA SALERNITANA parte seconda
218.SCUOLA SALERNITANA parte terza
219.Controllo e Ascolto
220.OLIO DI GERME DI GRANO
221.ORTICARIA
222.REFLUSSO GASTRO-ESOFAGEO parte seconda
223.INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO
224.STORIE DI ORDINARIO TORMENTO parte prima
225.STORIE DI ORDINARIO TORMENTO parte seconda
226.DIETA BASE e BAMBINO IPERCINETICO
227.ARTRITE E DOLORI ARTICOLARI
228.RIEDUCAZIONE DELLA PERCEZIONE SONORA
229.OBESITA INFANTILE
230.UNA MEDITAZIONE PER CORREGGERE LE REAZIONI RIPETITIVE
231.ANCORA CUORE
232.VACCINI
233.Balbuzie
234.PAROLE DIFFICILI idiopatico
235.SCOLIOSI
236.Percorsi benessere con regalo
237.DIURESI alcune piante utilissime
238.DIETA BASE
239.ALCHIMIA
240.RADIOTERAPIA un sostegno omeopatico per limitare i danni
241.CORSO ACCELERATO DI OMEOPATIA
242.ANALISI FISIOGNOMICA di un attore
243.CHILI DI TROPPO
244.CHILI DI TROPPO parte seconda
245.ARGILLA
246.Memoria e concentrazione
247.LE PAROLE DIFFICILI escara e flittena
248.ABBASSAMENTO RENALE
249.ALIMENTI FERMENTATI
250.MELATONINA
251.SONDAGGIO
252.Ottuso dogmatismo
253.Ancora fegato
254.PRANAYAMA parte prima
255.PRANAYAMA parte seconda
256.CEFALEA
257.Alimentazione spigolature
258.LE PAROLE DIFFICILI Fotosensibilizzazione
259.ANCORA RENE
260.MEDITARE STANDO AFFACCIATI
261.PRESSIONE ALTA parte prima
262.IPERTENSIONE parte seconda
263.OGM prodotti transgenici
264.Abusi della sanità
265.PRODOTTI SOLARI
266.Ricette mediterranee
267.IPERTENSIONE parte terza
268.TUMORI parte terza
269.COSE DI DONNE
270.Falsi bisogni creati dal mercato
271.IPERTENSIONE parte quarta
272.ANTICHE RICETTE una conserva di susine
273.LE PAROLE DIFFICILI Palliativo
274.STIPSI
275.TAURINA
276.IPERTENSIONE parte quinta
277.INQUINAMENTO ACUSTICO
278.DERMATITE ATOPICA
279.SAPORE DI SALE
280.PARACELSO
281.Metalli pesanti e danni alla pelle
282.IPERTENSIONE parte sesta RIMEDI NATURALI
283.MIA CONFERENZA
284.MALATTIE AUTOIMMUNI parte prima
285.MALATTIE AUTOIMMUNI parte seconda
286.SISTEMA NERVOSO DUE NOTE
287.LE PAROLE DIFFICILI Deontologia e Metastasi
288.IPERTENSIONE parte settima
289.ALLUCE VALGO
290.VERTIGINI fitoterapia
291.DISTURBI INVERNALI DEL BAMBINO
292.ASPETTI PSICHICI DI ALCUNI RIMEDI OMEOPATICI parte primaO
293.OMOTOSSICOLOGIA
294.ASPETTI PSICHICI DI ALCUNI RIMEDI OMEOPATICI parte seconda
295.Buon Natale filosofeggiando
296.ASPETTI PSICHICI DI ALCUNI RIMEDI OMEOPATICI parte terza
297.ASPETTI PSICHICI DI ALCUNI RIMEDI OMEOPATICI parte quarta
298.ASPETTI PSICHICI DI ALCUNI RIMEDI OMEOPATICI parte quinta
299.ASPETTI PSICHICI DI ALCUNI RIMEDI OMEOPATICI parte sesta e ultima
300.DISTURBI INTESTINALI antichissima ricetta
301.Donna e iperandrogenismo
302.FISIOGNOMICA APPLICATA AI RIMEDI OMEOPATICI
303.Possibile prevenire il tumore al fegato con il Chelidonium
304.Litoterapia
305.Fitoterapia per emicrania
306.Parole difficili della medicina OSTEOFITI
307.IL DOLORE DEI NOSTRI ANIMALI
308.RAVANELLO
309.Tre tipi di pepe
310.RUGHE
311.DISTURBI DELLA PROSTATA
312.FERMENTI INTESTINALI
313.PRANOTERAPIA
314.MENINGITE
315.Parole difficili della medicina FISTOLE
316.CLORURO DI MAGNESIO
317.PANNOLINI PER BAMBINI
318.Le emozioni depositate sui denti
319.Meditazione sulla vergogna
320.ANTIOSSIDANTI
321.Malattie autoimmuni
322.INSONNIA punti da trattare
323.Parole difficili in medicina STEATOSI EPATICA
324.Carota
325.Cicatrizzazione
326.Strategie di bisogno e potere
327.ENZIMI
328.Lampone
329.Commento durante la breve vacanza
330.LE PAROLE DIFFICILI DELLA MEDICINA apoptosi e necrosi
331.Nasce la nuova associazione TING
332.ALOPECIA AREATA rimedio Ayurvedico
333.LAVAGGIO EPATICO
334.Incontri autunnali
335.Sindrome di Dupuytren
336.Abuso di farmaci
337.TOSSE parte prima
338.Corso di alimentazione
339.TOSSE parte seconda
340.TOSSE parte terza
341.TOSSE parte quarta
342.MEDITAZIONE SULLE PAURE
343.Interazione individuo e ambiente
344.Respirazione
345.Epifisi e melatonina
346.Cefalea
347.Ibisco
348.CLa magia dei fermenti
349.LEDUM PALUSTRE
350.Unghia di gatto
351.Cicoria
352.Respirazione
353.Albero della vita e scelta di un rimedio
354.Studiare da adulti
355.Meditazione per essere autorevole
356.Tre piante per gli occhi
357.Metabolismo
358.Un consiglio disinteressato
359.Gengivite
360.Diarrea del bambino
361.Fiori di Bach per uscire da una dipendenza
362.Sulfur
363.Linfa e tessuto connettiv
364.Anatomia della fascia
365.GOLA
366.Fiori di Bach per il neonato
367.Note sul cuore
368.Artemisia
369.Codici biologici
370.Rimedi omeopatici per insonnia e paziente scettico
371.Piselli
372.Rimedi per cani
373.Un decotto antico per depurarsi
374.Un caso di diabete di tipo II
375.ALOE
376.Le radici del desiderio
377.Alzheimer approfondimento
378.Colori
379.Colori per la casa
380.USO PERSONALE DEI COLORI
381.DERMATOMERI E METAMERI
382.La nostra pelle
383.Omeostasi, salute e malattia
384.Parole difficili della medicina ACROMEGALIA
385.DERMATITE un questionario utile
386.Citrus aurantium
387.Fibromialgia
388.Piante per gli occhi
389.Coliche addominali del bambino
390.Disturbi mentali
391.Piccola pausa
392.Raffreddore
393.SISTEMA IMMUNITARIO storiella horror-humor
394.ALIMENTAZIONE tre note
395.ASMA rimedi omeopatici
396.ARNICA rimedi omeopatici
397.Rhus Toxicodendron
398.Zucca
399.Corso di fitoterapia online
400.Conferenza su Cuore e dislipidemie
401.Prove di efficacia
402.Incompatibilità
403.Boswellia
404.Tiroide Storia di due donnea
405.Semprevivo
406.Causticum
407.Assafetida
408.Bryonia

mercoledì 6 gennaio 2016

Unghia di gatto

Eccomi di ritorno dalla breve pausa delle festività natalizie.
Spero che tutti abbiate trascorso serenamente questo periodo. Prima di descrivere la terza pianta di questo breve ciclo di articoli, voglio sottoporvi un piccolo sondaggio: vorrei sapere se siete interessati a:
-- un corso on line sugli integratori
-- un corso on line sulle incompatibilità-interferenze tra diversi farmaci e farmaci con integratori
-- un corso su argomento da voi proposto
-- il prezzo da voi proposto per il corso che vi interessa
-- la lunghezza in pagine

Voglio infatti costruire, in aggiunta ai corsi in programma per il 2016, un progetto ad personam. Potete scrivere nello spazio dei commenti  oppure scrivermi in privato.

Ed ecco la pianta di oggi: anche questa utile in tutte le stagioni

UNCARIA
(Unghia di gatto)


È una delle piante più usate nella medicina popolare da parte degli Indios. Lo sfruttamento intensivo della foresta amazzonica e la desertificazione, mettono in pericolo la sopravvivenza di questa pianta. 
L'Uncaria, è una liana che cresce nelle zone più impervie di questa foresta; viene utilizzata la corteccia della radice, parte che si usa in fitoterapia.

Questa specie, descritta per la prima volta da Brel (1830), è stata studiata chimicamente solo dal 1952 dal dr. Raymond Hamet dell'Accademia delle Scienze di Parigi; dal 1974 si succedono numerosi studi farmacologici, in America come in Europa, tra cui spiccano quelli del dr. H. Wagner dell’Università di Monaco, in Germania.

A partire dal 1990 questa pianta ha avuto un grande successo farmaceutico nei mercati urbani di diversi paesi latino americani dove viene elaborata sia a livello artigianale che industriale.

La fortuna dell'Unghia di gatto è nata dalla voce che essa abbia guarito un anziano abitante della foresta di Oxapampa in Perù, il signor Luis Schuler, facendo regredire il cancro polmonare da cui era affetto.

Il nome Unghia di gatto deriva dalle spine ricurve poste alla base dei piccioli delle foglie.  Alcuni studiosi pensano che già gli Incas la usassero con il nome di Wilccaccora, pianta sacra; altri invece sono convinti che la sua attività curativa è nota da meno di un secolo.

Il decotto ottenuto dalla corteccia di questa pianta è usato dai curanderos, guaritori indigeni, della selva amazzonica peruviana per la cura di artriti reumatoidi, emorroidi, lesioni, ecc.

BOTANICA
( Uncaria tomentosa Wild.  — Unghia di gatto)
appartiene alla famiglia delle Rubiaceae: per inciso, la famiglia delle rubiacee comprende piante di notevole interesse farmaceutico, come la china, il caffè e l'ipecacuana
L’Uncaria è diffusa in Perù, Ecuador, Colombia, Brasile e Bolivia.

E' un alberello a rami spioventi che si sviluppa fino a tre, cinque metri e cresce in suoli ricchi di materia organica nelle radure o ai margini della foresta dove può approfittare della luce del sole. Le foglie sono dotate di un fusto principale  provvisto di spine ricurve a forma di ganci fissi poste in numero di due-tre alla base di ogni picciolo; le foglie sono opposte, brevemente picciolate con stipole interpicciolate, intere o bifide, coperta di lanugine e caduche.

Le infiorescenze sono disposte in ombrelle ascellari, a volte terminali, peduncolate, a forma di capocchie globose solitarie o panicolate e divise in cinque parti, di color bianco cremoso o giallognolo.
I fiori sono sessili o peduncolati; il calice è imbutiforme con tubo lungo, gola glabra, lembo pentalobato, lobi valvari; gli stami sono inseriti nella gola della corolla ed eretti: le antere sono più o meno cuspidate: l'ovario è biloculato con disco indistinto, rudimenti seminali numerosi ascendenti, stilo sottile, eretto, stigma capitato o claviforme. Il frutto è posto in una capsula setticida in due valve, biloculato con valve bifide; i semi sono pochi o numerosi, con testa prolungata a entrambe le estremità in ali o appendici capillari: l'albume è carnoso.
La droga è costituita dalla corteccia della radice
Tempo balsamico: prima della fioritura.
l principi attivi sono più concentrati nella corteccia delle radici e della base del fusto di piante adulte.

COMPONENTI
I principali alcaloidi presenti nelle foglie e nel fusto di Uncaria tomentosa e Uncaria guianensis sono la rincofilina e la iso-rincofilina, a cui si associano altri alcaloidi minori: mitrafilina, diidrocorinanteina, uncarina F, hirsuteina, pteropodina, isopteropodina, speciofilina e, solo nel caso dell'Uncaria tomentosa, iso-mitrafilina; tali alcaloidi appartengono ai gruppi oxindolici tetra- e penta-ciclici. Sono stati identificati alcuni polifenoli da cui potrebbe dipendere l'azione anti-neoplastica: l'epicatechina e le procianidine A, B1, B2 e B4.

Altre sostanze presenti nella corteccia di Unghia di gatto e ritenute farmacologicamente attive sono alcuni glucosidi dell'acido chinovico.

UNCARIA: ANTAGONISMO FRA ALCALOIDI PENTACICLICI E TETRACICLICI
Ci sono state varie relazioni sui suoi costituenti, in particolare sugli alcaloidi ossindolici. E' stato riscontrato che in natura esistano 2 chemotipi di Uncaria tomentosa con differenti modelli di alcaloidi. Le radici di un tipo contengono ossindolici pentaciclici e quelle dell'altro ossindolici tetraciclici. Sarebbe importante prendere in considerazione questa differenza al momento dell'impiego della pianta in applicazioni medicinali. Gli alcaloidi ossindolici tetraciclici agiscono sul sistema nervoso centrale, mentre gli alcaloidi ossindolici pentaciclici agiscono sul sistema immunitario cellulare. Studi recenti hanno mostrato che gli alcaloidi tetraciclici esercitano efletti antagonisti sull'azione degli alcaloidi pentaciclici. Misture di questi 2 tipi di farmaco non sono quindi adatte per l'uso medicinale. L'articolo prende in considerazione questo interessante e utile aspetto inerente all'utilizzo terapeutico dell'Uncaria tomentosa.

MECCANISMO DI AZIONE
Il modo in cui si esplica l'azione antinfiammatoria di questa pianta non è pienamente noto, ma il fatto che i suoi principi attivi non sono gastro-infiammatori sembra indicare che la loro azione non coinvolga le prostaglandine.
I principi di questa pianta sono in grado di modulare la risposta infiammatoria a livello endoteliale agendo sui macrofagi. Si blocca così la lesione funzionale prima che diventi organica.


INDICAZIONI
L'impiego tradizionale è legato alle proprietà antinfiammatorie, cicatrizzanti e antidolorifiche della corteccia di questa pianta: i guaritori la usano in presenza di infiammazioni,  ferite, emorroidi, lesioni superficiali, dolori reumatici (soprattutto nei casi di artrite reumatoide), malattie renali, patologie degenerative, ulcere, malattie febbrili, dolori mestruali e puerperali e diabete (insulinodipendente e non dipendente).

L'estratto di Uncaria esplica un'attività antinfiammatoria e un'azione protettiva contro l'ulcera gastrica che la rendono utile nella cura di numerose malattie.

Dato che non è gastrolesiva ed, anzi, è gastroprotettiva, questa pianta può avere un importante ruolo terapeutico nella cura dei pazienti che fanno uso prolungato di antinfiammatori orali.

Numerosi esperimenti con estratti di Uncaria tomentosa hanno mostrato un'azione antimutagenica, ossia anticancerosa, dovuta all'inibizione della proliferazione cellulare anomale, che si esplica a livello di DNA-polimerasi.

I principi attivi più significativi identificativi sono i glucosidi dell'acido chinovico, esteroidi, triterpenoidi, alcaloidi, oxindolo pentaciclico, ma esistono ancora incertezze su quali e come siano responsabili delle proprietà farmacologiche di questa pianta.

Queste sue proprietà rendono l'Uncaria particolarmente indicata sia per la prevenzione delle malattie di stagione ed infettive, sia in caso d'influenza quando è accompagnata da dolori muscolari e articolari.


PREPARAZIONI
Uso interno
 I curanderos della foresta peruviana fanno cuocere la corteccia dell'Uncaria e ne somministrano ai pazienti una tazza 3 volte al giorno: prendono 20-30 g di corteccia secca, la fanno bollire per 15-20 minuti in un litro d'acqua, filtrano e somministrano il decotto ai pazienti.

Contraccettivo. L'estratto di Uncaria ad alta concentrazione è usato, con il nome di Toront, come contraccettivo.

Le donne delle tribù amazzoniche prendono 5-6 kg di radice e li mettono a bollire in un litro d'acqua fino a ridurla a 250 ml; filtrano e bevono tutto il decotto nell'arco di tre mesi nei periodi mestruali. La durata dell'azione contraccettiva è ritenuta di tre, quattro anni.

Uso esterno 
L'Unghia di gatto è usata come antinfiammatorio sotto forma di crema evanescente 100% naturale, che si applica tre volte al giorno nella zona epidermica interessata con massaggi soavi, accompagnati dalla ingestione del decotto al 20%.

La preparazione industriale avviene sia filtrando il decotto e convertendolo in polvere, che bollendolo fino a evaporazione o disidratandolo per atomizzazione; recentemente si è diffusa anche la liofilizzazione. La preparazione più efficace consiste nel ridurre in polvere la corteccia delle radici e somministrarla insieme a una soluzione omeopatica; l'estratto idroalcolico è consigliato per uso topico in caso di emorroidi, dermatiti, herpes, micosi e ferite oltre che come colluttorio per gengiviti, faringiti, infiammazioni della mucosa orale e carie dentarie.

Dalla corteccia di questa pianta sudamericana si ottiene l'estratto secco nebulizzato titolato in acidi ossindolici 3%, che svolge diverse funzioni: immunostimolante in quanto aumenta le difese grazie all'azione di stimolo sull'attività dei linfociti e dei macrofagi favorendo conseguentemente la fagocitosi dei germi.
Capsule: La posologia consigliata è di 2 capsule al giorno di estratto secco titolato. Per la prevenzione si consigliano 3 cicli di 30 giorni intervallati l'un l'altro da 15 giorni di pausa.
ESTRATTO SPAGIRICO ASTRUM
Rugiada di Pianta:

UNCARIA: MACERATO SPAGYRICO di II°

COMPOSIZIONE:

COMPONENTI PRINCIPALI: vitamine, sali minerali, mucillagini, flavonoidi, polifenoli, sitosteroidi, glucosidi triterpenici, alcaloidi ossindolici, pentaciclici e tetraciclici.

VEICOLO - Acqua
FAMIGLIA - Rubiacee

OLIGOELEMENTI: prodotto in fase di analisi

ELEMENTO = Terra

CLASSE ENERGETICA = Sal

PIANTA PREVALENTEMENTE = Mercuriale Gioviale

CLASSE TERAPEUTICA: rinforzante immunitario

INDICAZIONI: deficienze immunitarie, malattie da infezioni virali, allergie, malattie neoplastiche, infiammatorie e croniche.

MODO D'USO: da 30 a 33 gocce 3 volte al dì. Per un'azione più profonda (di tipo energetico) la dose è da 12 gocce a 3 gocce 1 o più volte al dì per via sublinguale.


ASSOCIAZIONI PIU' FREQUENTI

Tradizionalmente, viene usata come decotto o estratto con proprietà antinfiammatorie, immunostimolanti e con probabile attività antiossidante. In particolare, l'azione immunostimolante, è da ascrivere agli alcaloidi pentaciclici, mentre i glucosidi triterpenici dell'acido quinovico sono i responsabili dell'attività antinfiammatoria. Dalla letteratura scientifica internazionale, l'Uncaria tormentosa, risulta priva di tossicità. Bisogna fare distinzione dalla pianta Gambir (Uncaria Gambir Roxb) presente nella Tabella C, relativa alle piante non vendibili in Erboristeria.

CONTROINDICAZIONI
L'Uncaria è sconsigliata in gravidanza e durante l'allattamento per una potenziale azione sulla muscolatura liscia uterina. Una dose eccessiva può provocare diarrea, che regredisce sospendendo il trattamento.

NOTA 
Il genere Uncaria comprende circa sessanta specie diffuse in tutto il mondo; Uncaria tomentosa è originaria della conca amazzonica dove cresce tra i 400 e gli 800 m slm.

L'Uncaria guianensis che cresce nello stesso habitat dell'Uncaria tomentosa a un'altitudine leggermente inferiore (200 - 400 m slm) ha proprietà farmacologiche simili.

Uncaria hirsuta e Uncaria rhynchophylla, originarie della Cina, sono utilizzate come antinfiammatori e protettivi delle cellule epatiche; Uncaria formosana, originaria di Taiwan, serve da anti-ipertensivo e la Uncaria kawakamii per dissolvere i calcoli renali.


RIASSUNTO DI TUTTE LE INDICAZIONI 
…siano esse  sciamaniche, fitoterapeutiche  e spagiriche:
— antinfiammatorio
— cicatrizzante
— antidolorifico
— emorroidi
— dolori reumatici (soprattutto nei casi di artrite reumatoide)
—  malattie renali
— patologie degenerative
— ulcere
— ulcera gastrica
— malattie febbrili
— dolori mestruali e puerperali 
— diabete
— dolore cronico: nella cura dei pazienti che fanno uso prolungato di antinfiammatori orali, da assumere al posto di questi ultimi
— allergie
— immunostimolante
— per prevenire i tumori
— per curare i tumori
— per la prevenzione delle malattie di stagione ed infettive, sia in caso d'influenza quando è accompagnata da dolori muscolari e articolari.
— come contraccettivo
— dermatiti
— herpes
— micosi
— colluttorio per gengiviti, faringiti, infiammazioni della mucosa orale e carie dentarie.


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Mi occupo di terapie olistiche dal 1983. Hobby principale il disegno: sono su Flickr sotto il nome di Marina Salomone
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