Indice

1. Sciatica
2. Artrite Reumatoide
3. Osteoporosi
4. Emicrania
5. Dismenorrea
6. Infertilità
7. Gastrite
8. Cistite
9. Menopausa
10. Tabagismo
11. Ipertensione
12. Insonnia
13. Obesità
14. Stress e pnei
15. Cistite interstiziale
16. Psoriasi
17. Occhio secco
18. Viaggi
19. Acufeni
20. Allergie-Asma
21. Gravidanza e neonato
22. Due riflessioni
23. Stipsi
24. Vertigini
25. Cani e Gatti
26. Tipi Omeopatici
27.Bambino-psiche
28.Sport
29.Disturbi venosi
30.Salute obbligatoria
31.Cuore
32.Neonato-mamma-papà
33.Memoria
34.Anziano-aspetti nutrizionali e pnei
35.Colesterolo
35-bis.Colesterolo-bis
36.Acne
37.Anemie
38.Tosse-Omeopatia
39.Enuresi
40.Reflusso gastro-esofageo
41.LEI e LUI
42.LEI e LUI seconda puntata
43.LEI e LUI terza puntata
44.Raffreddore
45.Un po' di respiro
46.Influenza
47.Adolescenza
48.Chakras
49.Ayurveda
50.Medicina cinese
51.DENTI parte prima
52.DENTI parte seconda
53.DENTI parte terza
54.CAPELLI parte prima
55.CAPELLI parte seconda
56.FITOTERAPIA
57.diabete-parte prima
58.diabete-parte seconda
59.Trattamento viscerale
60.Pelle
61.Cronobiologia
62.ANORESSIA parte prima
63.ANORESSIA parte seconda
64.Alcolismo
65.Colori
66.Fegato parte prima
67.Fegato parte seconda
68.Posture
69.Fermenti intestinali parte prima
70.Fermenti intestinali parte seconda
71.Epitrocleite
72.TIROIDE parte prima
73.TIROIDE parte seconda
74.SALUTE E MALATTIA
75.CONGIUNTIVITI
76.OTITE parte prima
77.OTITE parte seconda
78.ORMONI parte prima
79.FISIOGNOMICA
80.ORMONI parte seconda
81.COSMETICI
82.ORMONI parte terza
83.METAFISICA
84.EPIFISI
85. Perchè rinunciare?
86.INQUIETUDINI DI FERRUM METALLICUM
87.ICTUS
88.ICTUS parte seconda
89.Mantra
90.KINESIOLOGIA
91.Fiori di Bach
92.Sogni
93.Odori
94.Gli occhiali
95.La vista
96.Il tatto
97.Il gusto
98.Udito
99.Energia e Cosmo
100.Cento
101.VERATRUM ALBUM
102.EFT
103.Lupus
104.Cavoli
105.Farmaci
106.COLON IRRITABILE parte prima
107.COLON IRRITABILE parte seconda
108. MEDICINA CINESE ancora
109.Il corso di EFT
110.Corsi permanenti
111.Calcoli renali
112.DRENAGGIO
113.Metabolismo2-Fascia
114.PRANOTERAPIA
115.Morbo di Crohn
116.Dolori muscolari
117.Alitosi
118.Carotenoidi
119.Le voglie matte
120.IRIDOLOGIA parte prima
121.IRIDOLOGIA parte seconda
122.HERPES
123.DANNI DEI FARMACI PER LO STOMACO parte prima
124.DANNI DEI FARMACI PER LO STOMACO parte seconda
125.Storia delle babbucce
126.IDROTERAPIA
127.PARODONTITE
128.MEDITAZIONE SUL CUORE
129.LA MORTE DEGLI ALTRI
130.Il sole e la pelle
131.ENFISEMA POLMONARE parte prima
132.ENFISEMA POLMONARE parte seconda
133.Sistema immunitario cerebrale
134.Spagirica
135.TRAUMA DA PARTO
136.SPIGOLATURE
137.I GRASSI
138. Fico d'India
139.Occhi e mirtillo
140.PSICOSOMATICA
141.PSICOSOMATICA parte seconda
142.PSICOSOMATICA parte terza
143.Contatti estenuanti
144.Omeopatia per la pelle
145.HIV
146.CISTI OVARICHE
147.TUMORI
148.Singhiozzo
149.TEMPO DI BILANCI
150.NAUSEA E VOMITO
151.Test per la coppia
152.FEBBRE
153.PARKINSON
154.Minerali da antica farmacia
155.Omotossicologia e metabolismo
156.MEDICINA TIBETANA parte prima
157.DERMATITI E DERMATOSI
158.TRE BIOTIPI
159.Jung
160.GAMBE SENZA RIPOSO
161.Due prodotti delle api
162.ATTACCHI DI PANICO
163.ESAMI DELLE URINE
164.VERMI
165.AVVELENAMENTI parte prima
166.AVVELENAMENTI parte seconda
167.Alcuni alimenti
168.DIVERTICOLI
169.PENSARE POSITIVO
170.Naja Tripudians
171.Tumori 2
172.Unghie
173.Pensare col corpo
174.Gambe disturbi venosi
175.SCLEROSI MULTIPLA
176.Malattie autoimmuni
177.SCLERODERMIA
178.Rimedi per gli occhi
179.INTEGRATORI PER MAMMA
180.PSICHE E FIORI DI BACH parte prima
181.PSICHE E FIORI DI BACH parte seconda
182.PSICHE E FIORI DI BACH parte terza
183.PSICHE E FIORI DI BACH parte quarta
184.PSICHE E FIORI DI BACH parte quinta
185.PSICHE E FIORI DI BACH parte sesta
186.PSICHE E FIORI DI BACH parte settima
187.PSICHE E FIORI DI BACH parte ottava
188.PSICHE E FIORI DI BACH nona e ultima parte
189.Gli oli essenziali
190.OMEOPATIA PER INSONNIA DEL BAMBINO
191.CONSIDERAZIONI SULLA SALUTE
192.Macchie scure sulla pelle
193.Blefarite
194.IPERTENSIONE alcune piante
195.DIFESE IMMUNITARIE
196.ALZHEIMER
197.PIANTE ANTI-STRESS
198.FEGATO parte terza
199.Lavaggio energetico
200.Colpo di fulmine tra due LACHESIS
201.ALOE parte prima
202.Maculopatia degenerativa
203.Fluidificanti del sangue
204.ALLERGIE parte prim
205.ALLERGIE parte seconda
206.ALLERGIE parte terza
207.DEMENZA SENILE
208.INSUFFICIENZA RENALE
209.Quanto siamo aciduli
210.Non è tutto cromo ciò che brilla
211.DALLO SPIRITO ALLA MATERIA
212.Pancreatite
213.Raffinate ed accurate primitive terapie
214.Dermatite seborroica
215.RIMEDI PER BAMBINI
216.SCUOLA SALERNITANA parte prima
217.SCUOLA SALERNITANA parte seconda
218.SCUOLA SALERNITANA parte terza
219.Controllo e Ascolto
220.OLIO DI GERME DI GRANO
221.ORTICARIA
222.REFLUSSO GASTRO-ESOFAGEO parte seconda
223.INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO
224.STORIE DI ORDINARIO TORMENTO parte prima
225.STORIE DI ORDINARIO TORMENTO parte seconda
226.DIETA BASE e BAMBINO IPERCINETICO
227.ARTRITE E DOLORI ARTICOLARI
228.RIEDUCAZIONE DELLA PERCEZIONE SONORA
229.OBESITA INFANTILE
230.UNA MEDITAZIONE PER CORREGGERE LE REAZIONI RIPETITIVE
231.ANCORA CUORE
232.VACCINI
233.Balbuzie
234.PAROLE DIFFICILI idiopatico
235.SCOLIOSI
236.Percorsi benessere con regalo
237.DIURESI alcune piante utilissime
238.DIETA BASE
239.ALCHIMIA
240.RADIOTERAPIA un sostegno omeopatico per limitare i danni
241.CORSO ACCELERATO DI OMEOPATIA
242.ANALISI FISIOGNOMICA di un attore
243.CHILI DI TROPPO
244.CHILI DI TROPPO parte seconda
245.ARGILLA
246.Memoria e concentrazione
247.LE PAROLE DIFFICILI escara e flittena
248.ABBASSAMENTO RENALE
249.ALIMENTI FERMENTATI
250.MELATONINA
251.SONDAGGIO
252.Ottuso dogmatismo
253.Ancora fegato
254.PRANAYAMA parte prima
255.PRANAYAMA parte seconda
256.CEFALEA
257.Alimentazione spigolature
258.LE PAROLE DIFFICILI Fotosensibilizzazione
259.ANCORA RENE
260.MEDITARE STANDO AFFACCIATI
261.PRESSIONE ALTA parte prima
262.IPERTENSIONE parte seconda
263.OGM prodotti transgenici
264.Abusi della sanità
265.PRODOTTI SOLARI
266.Ricette mediterranee
267.IPERTENSIONE parte terza
268.TUMORI parte terza
269.COSE DI DONNE
270.Falsi bisogni creati dal mercato
271.IPERTENSIONE parte quarta
272.ANTICHE RICETTE una conserva di susine
273.LE PAROLE DIFFICILI Palliativo
274.STIPSI
275.TAURINA
276.IPERTENSIONE parte quinta
277.INQUINAMENTO ACUSTICO
278.DERMATITE ATOPICA
279.SAPORE DI SALE
280.PARACELSO
281.Metalli pesanti e danni alla pelle
282.IPERTENSIONE parte sesta RIMEDI NATURALI
283.MIA CONFERENZA
284.MALATTIE AUTOIMMUNI parte prima
285.MALATTIE AUTOIMMUNI parte seconda
286.SISTEMA NERVOSO DUE NOTE
287.LE PAROLE DIFFICILI Deontologia e Metastasi
288.IPERTENSIONE parte settima
289.ALLUCE VALGO
290.VERTIGINI fitoterapia
291.DISTURBI INVERNALI DEL BAMBINO
292.ASPETTI PSICHICI DI ALCUNI RIMEDI OMEOPATICI parte primaO
293.OMOTOSSICOLOGIA
294.ASPETTI PSICHICI DI ALCUNI RIMEDI OMEOPATICI parte seconda
295.Buon Natale filosofeggiando
296.ASPETTI PSICHICI DI ALCUNI RIMEDI OMEOPATICI parte terza
297.ASPETTI PSICHICI DI ALCUNI RIMEDI OMEOPATICI parte quarta
298.ASPETTI PSICHICI DI ALCUNI RIMEDI OMEOPATICI parte quinta
299.ASPETTI PSICHICI DI ALCUNI RIMEDI OMEOPATICI parte sesta e ultima
300.DISTURBI INTESTINALI antichissima ricetta
301.Donna e iperandrogenismo
302.FISIOGNOMICA APPLICATA AI RIMEDI OMEOPATICI
303.Possibile prevenire il tumore al fegato con il Chelidonium
304.Litoterapia
305.Fitoterapia per emicrania
306.Parole difficili della medicina OSTEOFITI
307.IL DOLORE DEI NOSTRI ANIMALI
308.RAVANELLO
309.Tre tipi di pepe
310.RUGHE
311.DISTURBI DELLA PROSTATA
312.FERMENTI INTESTINALI
313.PRANOTERAPIA
314.MENINGITE
315.Parole difficili della medicina FISTOLE
316.CLORURO DI MAGNESIO
317.PANNOLINI PER BAMBINI
318.Le emozioni depositate sui denti
319.Meditazione sulla vergogna
320.ANTIOSSIDANTI
321.Malattie autoimmuni
322.INSONNIA punti da trattare
323.Parole difficili in medicina STEATOSI EPATICA
324.Carota
325.Cicatrizzazione
326.Strategie di bisogno e potere
327.ENZIMI
328.Lampone
329.Commento durante la breve vacanza
330.LE PAROLE DIFFICILI DELLA MEDICINA apoptosi e necrosi
331.Nasce la nuova associazione TING
332.ALOPECIA AREATA rimedio Ayurvedico
333.LAVAGGIO EPATICO
334.Incontri autunnali
335.Sindrome di Dupuytren
336.Abuso di farmaci
337.TOSSE parte prima
338.Corso di alimentazione
339.TOSSE parte seconda
340.TOSSE parte terza
341.TOSSE parte quarta
342.MEDITAZIONE SULLE PAURE
343.Interazione individuo e ambiente
344.Respirazione
345.Epifisi e melatonina
346.Cefalea
347.Ibisco
348.CLa magia dei fermenti
349.LEDUM PALUSTRE
350.Unghia di gatto
351.Cicoria
352.Respirazione
353.Albero della vita e scelta di un rimedio
354.Studiare da adulti
355.Meditazione per essere autorevole
356.Tre piante per gli occhi
357.Metabolismo
358.Un consiglio disinteressato
359.Gengivite
360.Diarrea del bambino
361.Fiori di Bach per uscire da una dipendenza
362.Sulfur
363.Linfa e tessuto connettiv
364.Anatomia della fascia
365.GOLA
366.Fiori di Bach per il neonato
367.Note sul cuore
368.Artemisia
369.Codici biologici
370.Rimedi omeopatici per insonnia e paziente scettico
371.Piselli
372.Rimedi per cani
373.Un decotto antico per depurarsi
374.Un caso di diabete di tipo II
375.ALOE
376.Le radici del desiderio
377.Alzheimer approfondimento
378.Colori
379.Colori per la casa
380.USO PERSONALE DEI COLORI
381.DERMATOMERI E METAMERI
382.La nostra pelle
383.Omeostasi, salute e malattia
384.Parole difficili della medicina ACROMEGALIA
385.DERMATITE un questionario utile
386.Citrus aurantium
387.Fibromialgia
388.Piante per gli occhi
389.Coliche addominali del bambino
390.Disturbi mentali
391.Piccola pausa
392.Raffreddore
393.SISTEMA IMMUNITARIO storiella horror-humor
394.ALIMENTAZIONE tre note
395.ASMA rimedi omeopatici
396.ARNICA rimedi omeopatici
397.Rhus Toxicodendron
398.Zucca
399.Corso di fitoterapia online
400.Conferenza su Cuore e dislipidemie
401.Prove di efficacia
402.Incompatibilità
403.Boswellia
404.Tiroide Storia di due donnea
405.Semprevivo
406.Causticum
407.Assafetida
408.Bryonia

domenica 22 luglio 2012

SCLERODERMIA



SCLERODERMIA La Sclerodermia è una malattia rara, cronica, autoimmune, che colpisce in prevalenza le donne dai 30 ai 50 anni. Essa attacca il tessuto connettivo: e ciò significa in pratica tutti i distretti dell’organismo. Ma prima di descrivere questa malattia voglio sottolineare due concetti: (1) non pretendo di regalare illusioni come spesso la medicina ufficiale accusa i sostenitori della medicina alternativa (2) Tuttavia non accetto la definizione di “patologia inguaribile”. Esistono certo molte patologie inguaribili  ma esistono anche molte patologie guaribilissime per le quali molta gente continua a morire. Ma non è questo il punto. Il ragionamento ed il rationale di impostazione di cura che voglio esporre parte dal concetto: cosa farei per me dal momento in cui mi venisse diagnosticata una malattia incurabile (ed in alcuni casi--non nella sclerodermia-- mi venisse detto addirittura che ho pochi mesi di vita) ? Dal momento in cui ho ricevuto questa notizia che risuona come un timbro di condanna io mi direi: dato che le cure sono solo palliative, tanto vale fare quelle che scelgo tra le meno invasive e contemporaneamente attuo un radicale cambiamento nell’alimentazione e nello stile di vita. In pratica metto in atto tutti, ma proprio tutti a 360° i rimedi ed i comportamenti di carattere generale per purificarmi da ogni tossina e rinforzare le mie difese. Contemporaneamente tengo conto del fatto che probabilmente la situazione avrà esito negativo, tuttavia sarà comunque un esito più giusto e dignitoso di quello che otterrei se entrassi in un tunnel di immunosoppressori e altri veleni. Ho voluto fare questa premessa perché c’è un ragionamento che ognuno può fare per se stesso ed un altro che può fare per gli altri. Se mi venisse un tumore (anche se le ipotesi sono sempre facili quando uno sta bene) rifiuterei la chemioterapia ed anche la radioterapia ma non me la sentirei di consigliare  a nessuno di fare altrettanto. Lo stesso vale quando si deve fare un ragionamento per i figli o per i propri cari: in questi casi occorre un intero team di medici di fiducia.
LA SCLERODERMIA
si manifesta con l’indurimento e l’ispessimento della pelle e degli organi in seguito a un deposito eccessivo di collagene, con un attacco ai vasi, una degenerazione dei muscoli e delle articolazioni, visceri, cuore, polmoni e reni. Nelle sclerodermie localizzate è colpita solo la cute, non si rilevano autoanticorpi e l’evoluzione verso attacchi sistemici è un fatto eccezionale. Nella forma diffusa, o sistemica, la sclerosi colpisce gli arti, il tronco e il viso; è frequente anche l’attacco ai polmoni. Nella forma limitata, che associa attacco cutaneo, all’esofago, alle dita delle mani e dei piedi e anche una dilatazione dei capillari del derma, la complicazione principale è l’ipertensione arteriosa polmonare. Inoltre, oltre il 90% dei soggetti presenta una sindrome di Raynaud, ossia una disfunzione vascolare. Questa sintomatologia precede di parecchi anni le altre e non è circoscritta alla sclerodermia. Si tratta di un fenomeno comune, dal momento che in certe aree arriva a colpire il 20% delle donne. La Sclerodermia sistemica è dovuta a una rarefazione dei capillari all’estremità delle dita, che rende bianca la punta delle dita esposte al freddo. Talvolta la sindrome riguarda anche i piedi, il mento, le orecchie o la lingua. La diagnosi di sclerodermia si basa essenzialmente sull’aspetto della pelle, che si presenta indurita, liscia e distesa, dal momento che le rughe scompaiono e i peli cadono. Spesso, dopo una prima fase, le dita si affusolano e rimangono sempre più fisse in posizione flessa, con dolorose ulcerazioni. L’attacco al viso limita l’apertura della bocca e cancella le labbra. Circa l’80% dei soggetti soffre di sintomi digestivi soprattutto di origine esofagea. La sclerosi infiltra l’esofago, che diviene incapace di trasportare gli alimenti verso lo stomaco e lascia rifluire le secrezioni acide dello stomaco verso la bocca. Questa acidità rischia di ledere la mucosa esofagea. Allo stesso modo, la fibrosi infiltra l’intestino tenue, e ciò interferisce con l’assorbimento degli alimenti. Infine, l’assenza di movimenti normali nell’intestino favorisce la moltiplicazione nel tubo digerente dei batteri che disturbano l’assorbimento degli zuccheri. Nel 10-20% dei casi, la crisi renale, appannaggio delle sclerodermie sistemiche complica la malattia nei primi anni di evoluzione. I piccoli vasi sanguigni dei reni sono colpiti, e ciò conduce in qualche caso a un’insufficienza renale fatale. Nelle forme diffuse si ammalano anche i polmoni. Le aree situate tra gli alveoli polmonari sono invase da tessuto fibroso, gli scambi gassosi sono insufficienti e la concentrazione di O2 nei globuli rossi diminuisce. Nelle forme limitate si osserva anche un’ipertensione dell’arteria polmonare, che trasporta il sangue dal ventricolo destro verso i polmoni. Di fatto tutti gli organi sono colpiti in grado diverso: il cuore ( la capacità delle cavità cardiache diminuisce in ragione della fibrosi che interessa il muscolo cardiaco), le articolazioni, i muscoli e anche certi componenti del SNC. Alcuni fattori ambientali, come il cloruro di vinile, il tricloroetilene o la silice, sembrano in grado di favorire la malattia. E’ stato osservato che la sclerodermia sistemica compare più frequentemente dopo una gravidanza, periodo molto particolare dal punto di vista immunitario, dal momento che la metà dei geni del feto proviene dal padre. Nel corso della gravidanza, la madre dispone di meccanismi di regolazione del sistema immunitario che evitano il rigetto del feto. Ora è noto che i globuli bianchi fetali, che esprimono gli antigeni HLA, possono penetrare nel sangue materno. Cellule ematiche di feti maschili possono essere rilevate nel sangue materno fino a 27 anni dopo la nascita.

E’ stato ipotizzato che la Sclerodermia sistemica sia scatenata dalla presenza di cellule fetali persistenti nell’organismo materno; queste cellule resterebbero dapprima nascoste nel sistema immunitario materno per via della compatibilità parziale delle molecole del complesso maggiore di istocompatibilità di classe II. Tuttavia, le cellule fetali e materne non hanno in comune che la metà delle molecole del sé, di modo che le cellule fetali finiscono per riconoscere le molecole HLA della madre. Nel sangue di certe donne malate di sclerodermia si ritrova più DNA maschile che nelle donne non malate. Un avvenimento esterno come un’infezione virale o un agente chimico, attiverebbe le cellule fetali nascoste scatenando la malattia. Questa ipotesi, che deve ancora trovare conferma, non risponde comunque a tutte le domande: -- come spiegare la malattia nei soggetti maschi? -- Come spiegare la malattia nelle pazienti che hanno avuto solo figlie femmine? L’evoluzione della malattia è imprevedibile: si valutano all’80% le probabilità di sopravvivenza a 10 anni dall’esordio della malattia. La prognosi non è buona quando la sclerosi è diffusa e ne sono toccati il tronco, i polmoni e i reni. La terapia è basata su tutti quei farmaci che possono attenuare i vari sintomi in modo palliativo. Non esistono terapie in grado di fare regredire le fibrosi.

ECCO ALLORA QUALCHE TERAPIA... nel caso utile se non altro per rallentare l’evoluzione ed attenuare i sintomi... (in qualche caso “miracoloso”... infatti anche una malattia definita inguaribile può guarire, dato che le reazioni e le potenzialità dell’organismo sono troppo complesse ed imprevedibili perché un soggetto debba essere bollato come malato inguaribile)
OMEOPATIA
Ecco una serie di rimedi GUNA: -- aesculus compositum; -- arnica compositum heel; -- galium heel, che io indico sempre per lunghi periodi e come prima scelta; -- graphites homaccord; -- thuja compositum. A proposito dell’approccio omotossicologico, per chi volesse approfondire, ho trovato molto ben esposto l’argomento qui: http://www.procaduceo.org/it_schede/autoimmuni/0_autoimmuni.htm

Il silicio organico è un elemento nutritivo essenziale della materia vivente, presente nei tessuti dell’organismo, nelle ghiandole endocrine, nel fegato, nelle pareti dei vasi sanguigni ed in modo particolare nei capelli difficilmente l'alimentazione abituale delle persone garantisce il corretto apporto di silicio organico, la cui perdita favorisce l’invecchiamento precoce. Per questo rimedio potete guardare qui:
http://cure-rimedi-naturali.blogspot.it/2009/04/il-silicio-organico-o-silice-organica.html

medicina cinese e terapia craniosacrale sono ovviamente consigliate e per lunghissimi periodi. Non posso elencare qui i trattamenti specifici perché vanno senza dubbio personalizzati.
NOTA Le opere esposte ad inizio capitolo sono Antichi ricordi e In bella mostra di Carla Colombo. Le foto di mani con sclerodermia prese dalla rete.

5 commenti:

  1. mah grazieee Mari per aver dato lustro alle mie opere...e per aver ancora una volta dato info su un problema così diffuso. ciaoo e lieta vacanza.

    RispondiElimina
  2. informazioni interessanti come sempre,ma che mi hanno fatto venire un po' d'angoscia,buona vacanza

    RispondiElimina
  3. Che malattia terribile, non ne avevo mai sentito parlare. Grazie per aver allargato le mie conoscenze, Marina. Il tuo post è molto interessante anche per le riflessioni che fai sulle malattie gravi, come i tumori. Condivido ciò che hai scritto su come affrontarli, ma capisco bene anche le tue riserve nel consigliare ad altri di rinunciare a chemioterapia o radioterapia. Quest'ultima può innescare, a distanza di anni, distubi non da poco che diventano cronici. Lo so bene perchè mio babbo ne soffre ciclicamente, ma se non l'avesse fatta? Chissà come sarebbe andata...Ciao, Marina.

    RispondiElimina
  4. Grazie per aver parlato della sclerodermia io ho questa malattia e ho letto il tuo articolo per quanto riguarda la storia del parto mi dispiace ma devo contraddirti io non ho mai avuto una gravidanza in vita mia eppure mi ritrovo con la sclerodermia quindi smentisco fortemente l'ipotesi che siano le cellule fetali in circolo a scatenare la bestia.Comunque grazie tante a nome di tutte le sfigate come me che hanno questa terribile malattia senza cura bisogna parlare tanto della sclerodermia perche' le donne colpite stanno aumentando e sono tutte giovani.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie a te per essere intervenuta! Hai ragione nel dire che il parto non è determinante. Io ho solo riportato una delle cause dichiarate come frequenti ma la tua osservazione mi ha fatto riflettere. In realtà dopo il parto si possono slatentizzare diverse malattie ma per lo più si tratta di problemi già esistenti e che stanno sotto un livello di soglia clinica.
      Quindi il parto come sequenza temporale è un dato statistico. Come causa....meglio andarci piano!
      UN abbraccio cara e spero la tua forma si fermi del tutto prestissimo

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Marina Salomone
Mi occupo di terapie olistiche dal 1983. Hobby principale il disegno: sono su Flickr sotto il nome di Marina Salomone
per chi fosse interessato a trattare questi argomenti in maniera più appofondita c' è sempre il mio sito web ufficiale: www.GurudiTamara.com
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